Grande freddo, è stato d'allerta

Grande freddo, è stato d'allerta Grande freddo, è stato d'allerta gelo della Siberia arma in Italia, neve anche a Roma Gianpaolo Marro ROMA Prepariamoci al grande freddo: fra oggi e domani con l'arrivo del gelo siberiano (detto «Bura- no») le temperature scenderan¬ no drasticamente a partire dal Nord-Est per poi coinvolgere tutta l'area padana e quindi anche il resto della penisola. La latitanza del vero freddo invernale risale al '96 e così dopo un'assenza di 5 anni, salvo un breve periodo a fine gennaio 2000 anche in pianura si dovrà fare i conti con la colonnina di mercurio che in alcuni casi (co¬ me ad esempio Torino) potrà scendere anche a quota -10. Il freddo polare proveniente dalla Russia attraverserà in mo¬ do intenso il nostro paese ed il sole e il cielo sereno di questi giorni di alta pressione non rie¬ scono a mitigare la morsa del gelo, anzi, proprio il clima secco e il vento siberiano aumentano l'effetto «polare», con bora a Trieste, freddo pungente ovun¬ que e neve a basse quote. Oggi sull'arco alpino centrale e su Veneto, Trentino e Friuli sono previste nevicate che arri¬ veranno fino in pianura. Sul resto del Nord il cielo sarà sere¬ no o poco nuvoloso al mattino, ma dalle prime ore del pomerig¬ gio la tendenza alla nuvolosità sarà in sensibile aumento e non si escludono le prime nevicate a basse quote. Al centro e sulla Sardegna i meteorologi prevedono neve an¬ che sulla costa a partire dal pomeriggio. Le precipitazioni so¬ no previste anche a Roma e Napoli. Il servizio meteo dell'Ae¬ ronautica parla di un «rischio neve elevato» nella capitale so¬ prattutto questa notte e domani. «La previsione - precisano all'uf¬ ficio meteo - è di un 70-80 per cento di probabilità di precipita¬ zioni nevose o comunque di nevischio. Salgono al 900Zo le possibilità che stanotte notte nevichi sui Castehi Romani». E così è pronta una task force straordinaria con 400 operatori a disposizione con 150 mezzi, tra cui 25 spargisale. Ieri c'è stato un primo «assag¬ gio» soprattutto nel Nord-Est: le minime sono diminuite anche di sei gradi, con un record ad esempio di -14 a Santo Stefano di Cadore (Belluno) e in pianura alla periferia di Treviso con -10. Ovunque si dovrà prestare la massima attenzione al ghiaccio. Per far fronte all'arrivo della perturbazione - soprattutto nel¬ le zone dove tradizionalmente l'inverno non è sinonimo di neve e grande freddo - il dipartimento della Protezione civile, sentita l'Aeronautica militare e numero¬ se Regioni, ha emesso un avviso meteo che segnala nevicate, a partire da oggi anche a bassa quota, in particolare su Emilia Romagna, Toscana, Marche, Um¬ bria, Abruzzo e Molise, con possi¬ bili precipitazioni anche su Cam¬ pania, Basilicata e Calabria. Contro i disagi e i possibili rischi per la circolazione dovuta alla neve ed in particolare il ghiaccio sono state allertate le Regioni, le Prefetture, le Provin¬ ce, i sindaci, i responsabili Anas, i gestori deUe reti autostradah, ferroviarie e gh aeroporti. Sono pronte le squadre per la rimozio¬ ne della coltre bianca nelle città e su tutte le principali arterie stradali e ferroviarie, così come negh scali aerei. La Protezione civile ha racco¬ mandato gli enti locali a provve¬ dere anche a potenziare il servi¬ zio di accoghenza delle persone senza fissa dimora, con una sinergia con le associazioni di volontariato. In molte città, poi, si chiede la collaborazione dei cittadini. A Torino, ad esempio, l'Amiat, l'azienda multiservizi igiene am¬ bientale, invita gh abitanti a collaborare, «evitando, se non è indispensabile, l'utilizzo dell'au¬ to per gh spostamenti», da stase¬ ra e per l'intera giornata di domani» e raccomanda a «chi prevede di percorrere in auto le vie collinari, di munirsi di pneu¬ matici da neve o di catene antine¬ ve a bordo». La giornata da freddo record sarà domani. Al Nord nella pri¬ ma parte della giornata sarà pressoché ovunque irregolar¬ mente nuvoloso con locali preci¬ pitazioni e neve ancora in pianu¬ ra. Dal pomeriggio si prevede un miglioramento con ampi spazi di sereno sempre più consistenti a partire dalle aree alpine. Il maltempo si sposterà progressi¬ vamente al centro Sud. Le nevi¬ cate sono previste abbondanti soprattutto sull'Abruzzo e non si escludono precipitazioni an¬ che su Umbria e Marche, così come su Molise, Basilicata, Cam¬ pania e Calabria. Le città sotto zero ■-■-.u OGGI DOMAN1 TORINO -7 -10 g;AOSTA -1 -10 i^MILANO -5 -9 "VtRENTO -5 *9 VENEZIA -4 -6 FIRENZE -3 -2 TRIESTE -1 -4 G•'A ' V S&I La colonnina di mercurio oggi e domani scenderà notevolmente e la Protezione civile raccomanda la massima prudenza contro il rischio di incidenti

Persone citate: Bura, Gianpaolo Marro