La Stampa - Consultazione Archivio

Il Lingotto non dovrà consolidare Italenergia Il Lingotto non dovrà consolidare Italenergia Presentato il prospetto dell'operazione Montedison.Tra dieci giorni le assemblee MILANO Fiat non controlla Italenergia e quindi non deve consolidarla nel bilancio. È quanto si ricava dal prospetto che sarà presentato alle assemblee di Edison e Montedison in calendario il 19 e 20 dicembre. La pubbli¬ cazione del documento informativo di Montedison sulla «scissione parziale'non proporzionale di Falck a favore di Monte¬ dison e fusione per incorporazione di Edison, Fiat Energia e Sondel in Montedi¬ son» è avvenuto, come di norma, a dieci giorni dall'assemblea che dovrà deliberare l'operazione. I soci di piazzetta Bossi sono chiamati (il 20 dicembre in Foro Bonapar- te in prima, venerdì 21 in seconda) a votare la fusione per incorporazione in Montedison di Edison, Fiat Energia e Sondel. Dalle agenzie di stampa ieri sono emer¬ se alcune differenze rispetto alle valuta¬ zioni fatte dalla Consob tra questo caso e la recente operazione Pirelli-Olimpia-Oli- vetti che ha portato al controllo di Tele¬ com. In quel caso la Consob aveva boccia¬ to la richiesta della Bicocca di non consoh- dare Olimpia, ritenendo che il patto di sindacato non depotenziasse l'influenza di Pirelh. Nel caso di Montedison però sem¬ brano esserci alcuni presupposti diversi. Intanto non viene riscontrato il controllo di diritto, che si realizza quando un socio ha il 5007o più un'azione, perché Fiat ha il 38,6l'H) del capitale votante di Italenergia (Pirelh controlla il 6096 di Olimpia). Non esiste il controllo di fatto, che si ha quando l'azionariato é piuttosto polveriz¬ zato (Olimpia ha il 270A di Ohvetti su quorum assembleari sohtamente non mol¬ to elevati, mentre l'assemblea di Montedi- son/Edison è in genere meno frazionata) e infine non é stato siglato un patto di sindacato. Dopo la fusione il controllo di diritto su Montedison continuerà a essere esercitato da Italenergia, con una percentuale del 93,8496, che dovrebbe scendere aU'89% considerando la conversione delle azioni di risparmio in ordinarie. Con la fusione Montedison cambierà nome in Edison, la quale a sua volta nel 2002 verrà incorpora¬ ta in Italenergia, mantenendo il proprio nome- Ir. e. s.l