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Apertura speciale per le Feste MUSEO D NO DI ARTE SACRA DI SUSA Apertura speciale per le Feste Visitabili anche le sezioni di Bardonecchia-Melezet di San Glorio di Susa, di Giaglione e dèlia Novalesa i . URANTE le festività dal 26 | dicembre al 6 gennaio, il Museo Diocesano di Arte Sacra resterà aperto tutti i giorni dalle 9,30 alle 12 e dalle 15,30 alle 19. Nelle altre giornate l'apertura è limitata ad ogni sabato e dome¬ nica, sempre dalle ore 15,30 alle 19 (info 0122/62.26.40). Situato in via Mazzini 1, nella chiesa della Madonna del Ponte, nel museo sono esposte statue lignee di grande pregio, preziose orefice¬ rie, imponenti paramenti liturgi¬ ci e tante altre testimonianze artistiche che vanno dal VII seco¬ lo sino all'età moderna. Inoltre offre al visitatore la possibilità di vedere opere introvabili come un cofanetto reliquario di epoca me¬ dioevale, alcuni bronzi del porta¬ le dell'abbazia di San Giusto, datati xn secolo e un trittico rotariano del 1358. Da non perde¬ re sono anche le statue lignee provenienti da molte chiese della vallata. Ma oggi il museo possie¬ de anche alcune sedi distaccate, così da creare un nuovo circuito d'arte locale che copre l'intera Valle di Susa. Hanno da poco aperto le porte le sezioni museali distaccate di Bardonecchia-Mele¬ zet, San Glorio di Susa, Giaghone e Novalesa. In questa ultima sede è possibile ammirare alami reli¬ quiàri di epoca carolingia, l'urna di san Eldra'do, una cassa lignea ricoperta d'argento e risalente al XII secolo, nonché una collezione di stupendi quadri tra i quah alcuni della scuola del Caravag¬ gio e di Rubens. Ma lo scopo del museo è rendere sempre più vita¬ le la struttura. Così, tra breve, partirà un progetto curato dal centro culturale diocesano per la formazione di alcuni volontari. Amedeo Macagno La Chiesa del Ponte, a Susa, sede del Museo, in un disegno del 1839