Tremonti: «Giustizia, l'Europa guarda indietro»

Tremonti: «Giustizia, l'Europa guarda indietro» IN UN'INTERVISTA A «LA STAMPA» IL MINISTRO DELL'ECONOMIA SPIEGA LE RAGIONI DEL «NO» DEL GOVERNO AL MANDATO DI CATTURA COMUNE Tremonti: «Giustizia, l'Europa guarda indietro» Il premier belga: o c'è l'accordo o si va avanti senza l'Italia ROMA. «Il mandato di cattura euro¬ peo ci riporta indietro di secoli», dice il ministro Giulio Tramonti, spiegando le ragioni del «no» italia¬ no alla riforma sostenuta dagli altri quattrordici paesi dell'Unione Euro¬ pea. «Noi non siamo contrari per principio - continua Treraonti - ma vogliamo che la svolta avvenga alla luce dei "Lumi", non nell'oscurità di una sala macchine per auto¬ dafé...... Secondo il ministro del- l'Ecomomia, il sistema giuridico europeo dovrebbe essere costruito «facendo coincidere il crimine con la corte: crimini locali, corti locali; crimini federali, corti federali. Ades¬ so invece - commenta - si vogliono crimini federali e manette locali. Un'asimmetria inaccettabile». Si stringono intanto i margini per la trattativa. Il premier belga Guy Verhofstadt, presidente di tur¬ no dell'Unione, sarà a Roma marte¬ dì per incontrare Silvio Berlusconi. «0 si trova l'accordo - annuncia - o andremo avanti senza l'Italia» L'INTERVISTA DI Aldo Cantillo A PAGINA 3 wiiwiiirii—a OTELLO, DE5DEMONA E IAGO

Persone citate: Ades, Aldo Cantillo, Giulio Tramonti, Guy Verhofstadt, Silvio Berlusconi, Tremonti

Luoghi citati: Europa, Italia, Roma