Il mercato dell'auto toma a correre di Renzo Villare

Il mercato dell'auto toma a correre IN UNDICI MESI VENDUTI 2,2 MILIONI DI VETTURE (PIÙ 3,707o A NOVEMBRE). IL GRUPPO FIAT, TRAINATO DA STILO, È CRESCIUTO DEL 13,50Zo Il mercato dell'auto toma a correre Testare: restano invece incertezze per il 2002 Renzo Villare BOLOGNA Il mercato dell'auto in Italia sarà quest'anno molto elevato, tra 2.420.000 e 2.440.000 unità, ma nel 2002 ci sarà un rallentamento e si dovrebbe attestare sulle 2.250.000 vetture, l'S'ft in meno rispetto al 2001. Lo ha detto Roberto Testare, nùmero uno di FiatAuta, commentan¬ do al Motor Show i risultati delle immatricolazioni nel mese di novem¬ bre. Secondo i dati della Motorizzazio¬ ne, resi noti ieri, sono cresciute del 3,70Zo sullo stesso mese 2000 a 183.100 unità dopo il -1-7,8^0 di otto¬ bre. «Indubbiamente - ha precisato Testare - le vendite negli ultimi mesi sono state molto più elevate del previ¬ sto. Dicembre è però un mese atipico, per cui è difficile anticiparne l'anda¬ mento. Quindi - ha tenuto a precisare - per quanto riguarda le ipotesi di fine anno, bisogna vedere ciò che accadrà. E' comunque realistico pensare di superare quota 2.400.000». Su ciò che potrà accadere l'anno prossimo. Testare ha chiarita che «fare delle previsioni è oggi molto difficile. Siamo in presenza di micro¬ fenomeni, ad esempio l'andamento della Borsa, che possono influenzare l'atteggiamento e la propensione dei consumatori. In un clima di per sé incerto - ha spiegato - tutto può contribuire a generare ripercussioni positive o negative e perciò siamo orientati, al momento, a prevedere un calo dell'8% nel nostro Paese». Per quanto riguarda l'Europa, invece, ipo¬ tizza una riduzione del S1^ Italia esclusa. Testore ha poi affermato che «Fiat Auto conta di raggiungere quest'anno in Italia una quota del 3507o». Sull'Eu¬ ropa ha affermato che «grazie all'in¬ gresso della Stilo nei vari mercati e il grande miglioramento nella qualità della rete, contiamo di attestarci su buone posizioni. L'anno prossimo sa¬ rà per noi un anno di risultati per quanto abbiamo fatto e, soprattutto, un anno pieno di Stilo». Dal lancio avvenuto il 6 ottobre a fine novem¬ bre, gli ordini ai concessionari per la nuova media Fiat ammontano a 80.000. In novembre, infatti, la quota di mercato della Stilo, ovvero il seg¬ mento C, è passata in Europa dal 3,10Zo al 6,307o e dal 10, l% al 20,40Zo in Italia. «Insomma la Fiat - ha spiegato - con questa vettura ha già raddoppiato la propria quota nel segmento in cui si pone». Tornando al mercato, i risultati di novembre hanno portato le vendite degli 11 mesi a 2.299.906 unità, un livello pressoché eguale a quello del¬ l'armo scorso (-0,30z()), mentre è da sottolineare la robusta crescita nel mese delle marche nazionali che, con 68.466 consegne I+IO^), si sono portate al 37,494 di quota contro il 35,l«Hi di un anno fa. La Fiat, per l'effetto Stilo, ha messo a segno un aumento del 13,596 con oltre 51.000 unità. Nel periodo le immatricolazio¬ ni nazionali sono ammontate a 797.262 unità, con una quota del 34,89(). Se si considera che le vendite delle vetture estere sono rimaste uguali H0,lozy, tutto il guadagno di novembre va ascritto all'auto italia¬ na. Anche l'usato è andato bene: nel mese é cresciuto del ' 5,5^0 con 298.566 passaggi di proprietà, com¬ prese le minivolture, nel cumulato dell'8,8% con oltre 3 milioni. Così come gli ordini, monitorati da Anfia e Unrae, hanno fatto segnare in novem¬ bre un progresso del 3,9lfó. Ottimismo in casa Promoter. Se¬ condo il suo presidente, Alfredo Caz- zola, «da ottobre si sta verificando ima situazione di mercato più favore- vole del previsto che potrebbe porta¬ re il mercato automobilistico mondia¬ le ad un nuovo massimo di 39.300.000 unità». E per il nostro Paese «è sufficiente un incremento delle vendite in dicembre del 5,250Zo perchè a fine anno venga superato il record del 2000». Roberto Testore

Persone citate: Alfredo Caz, Roberto Testare, Roberto Testore, Testore

Luoghi citati: Bologna, Europa, Italia, Stilo