Le Fondazioni resistono a Tremonti

Le Fondazioni resistono a Tremonti CONSIGLIO STRAORDINARIO DELL'ACRI. SOTTO ACCUSA LA NUOVA DISCIPLINA GIUDICATA ILLEGITTIMA, STRAVOLGENTE E INOPPORTUNA Le Fondazioni resistono a Tremonti Guzzetft un intervento con elementi di incostituzionalità Le Regioni pronte ad opporsi al nuovo progetto di riforma Flavia Podestà MILANO Le Fondazioni, in coro, attraverso la pronuncia dell'Acri - ossia la loro associazione di categoria -. si sono opposte ieri vigorosamente alla riforma partorita da Giulio Tremonti, cercando di rinviarla al mittente con la minaccia di un ricorso alla Corte Costituzionale. Non un atto di insubordinazione, perché le Fondazioni, inbuonordi- ne, hanno fatto appello al senso dello Stato e alla competenza giuri¬ dica del Parlamento. Ma ima dife¬ sa puntigliosa dei propri diritti, con la decisione di eccepire davan¬ ti "élla Consulta gli elementi di supposta illegittimità costituzio¬ nale insiti nella nuova, disciplina, «ove il Parlamento non prowedes- aea rimuovere Ifémendamen- v.|ta:'.riunione Stijaòrdinaria Sconsiglio U^iCn,convpi catai.d'ui^tenza ' ^ 'te ' pé Gùz- ze|tì; andava ^piràltre lajVa- 'ita^ione del- riieper misurare il tassò di conver- g^à sui-problemi di interesse coijiune.'Sotto questo profilo, Guz- zettiha fàttòl'«en plein». La deli¬ bera, nella forma è stata infatti Unitaria; (le Fondazioni l'hanno votata all'unanimità) e nella so¬ stanza si è tradotta in un pesante j'^apise: contro la nuova discipli¬ na giudicata illegittima, stravol- gésnfe.eJinopportuna. Illegittima là. dovè ripubblicizza le Fondazioni, Cias^Mapla loro natura giuridica sanata dal decreto legislativo 153 del*99, dove riduce ulteriomente, quasi azzerandola, la loro autono¬ mia, dove - coinvolgendole diretta¬ mente nella spesa pubblica - con¬ traddice i prìncipi di sussidiarietà fissati dall'articolo 2 della legge 461 del'98. Stravolgente, là dove trasferi¬ sce «un'amplissima delega in bian¬ co all'Autorità di vigilanza». Inop¬ portuna, là dove stila un elenco di incompatibilità per i componenti degli organi sociali che vanno ben oltre (da necessità di evitare situa¬ zioni di conflitto di interesse» e stabilisce l'esclusione dagli orfani dei rappresentanti delle universi¬ tà, delle associazioni, del terzo settore, del mondo della cultura e dell'ambientalismo; e dove con¬ danna le Fondazioni alla paralisi per im anno. Prima di arrivare al pesantissi¬ mo giudizio su cui concordano tutti - compresi (come vedremo) i torinesi della Compagnia di San Paolo che un'agenzia di stampa dava l'altro ieri come possibilisti - l'Acri si concede due premesse. Ricorda che «la riforma Ciampi è stata completata e votata a larghis¬ sima maggioranza solo due anni fa e che le Fondazioni hanno colla¬ borato attivamente alla sua attua¬ zione, svolgendo una positiva atti¬ vità con la piena soddisfazione delle comunità locali». E sostiene, di condividere la necessità di valu¬ tare l'impatto della recente rifor¬ ma del titolo V della Costituzione sulla legge Ciampi attraverso «l'in¬ dagine conoscitiva opportunamen¬ te proposta da Giorgio La Malfa, presidente della Commissione Fi-, nanze della Camera» per arrivare «ove necessario, agli opportuni mighoramenti». Una posizione, quella dell'Acri su quest'ultimo punto, che ha trovato convalida anche in una parte della maggioranza di gover¬ no die ha preso le distanze dall'ur¬ genza di Tremonti. Il senatore di An Riccardo Pedrizzi, presidente della Commissione Finanze e Teso¬ ro di Palazzo Madama, ha espres¬ so la sua contrarietà all'ipotesi Tremonti perché «quando arrive- rà in fenato per la seconda lettu¬ ra, non consentirà di approfondire la complessa materia delle Fonda¬ zioni»; «Inserire una riforma nella Finanziaria ha, quindi, il sapore di un blitz» che non si addice alla necessità «di verificare invece, pri¬ ma, come stia procedendo la rifor¬ ma precedente, di fame un bilan¬ cio consultando tutte le contropar¬ ti interessate, per trame le even¬ tuali opportune modifiche». Le Fondazioni, insomma, avrebbero preferito la via del dialo¬ go e, ancora oggi - ha ribadito Guzzetti - non si muoveranno prima delle decisioni del Parla¬ mento. Questo non sposta di un millimetro la portata del «totale dissenso e del forte contrasto nel merito, nei contenuti dei singoli commi dell'emendamento», espresso dagli associati all'Acri. Un dissenso che il comitato di gestione della Compagnia di San Paolo - che ha deciso di proseguire sulla strada della integrazione di Banca Cardine in SanPaolo Imi - ha voluto rimarcare direttamente, denunciando come l'emendamen¬ to Tremonti, abrogando la perso¬ nalità giuridica privata per le Fon¬ dazioni e integrandone le risorse nel bilancio dello Stato, «snaturi radicalmente le loro caratteristi¬ che e missioni» riducendole a «sog¬ getti di diritto pubblico». La Compagnia di San Paolo, espressa la propria «vivissima pre¬ occupazione», ha deciso di convo¬ care una seduta straordinaria del consigho generale. Ma contro l'espropriazione dei patrimoni del¬ le Fondazioni (che, come ha ricor¬ dato Guzzetti, «sono privati») at¬ tuato con i poteri riservati da Tremonti a se stesso e con le amplissime deleghe al Governato¬ re, stanno per partire lancia in resta le Regioni, che in forza del nuovo articolo 117 della Costitu¬ itone si apprestano a decretare un inequivocabile «alto là» all'indiriz¬ zo del governo. Anche il presidente della commissione Finanza e Tesoro del Senato, Pedrizzi contrario all'ipotesi «Ha il sapore del blitz» Guzzetti, presidente Acri Sopra, Giorgio La Malfa /; «^ INTESA BCI non IntesaBcl-S Fondazione Cariplo (Milano) j" Regione Centrodestra 8,490Zo Comune Centrodestra L Provincia Centrodestra Fondazione Cariparma Regione Centrosinistra 40Zo Comune Centrodestra Provincia Centrosinistra *m**m^*mirmf^rm^™**!*v?*r?** BANCA Di ROMA SBANCA Di ROMA Fondazione Cassa di Risparmio di Roma Regione Centrodestra Comune Centrodestra Provincia Centrosinistra UniCredito ttalìano Fondazione Ca ri vero na t6.50Zo Regione Centrodestra Comune Centrodestra Provincia Centrodestra Fondazione Crt (Torino) 140Zo Regione Centrodestra Comune Centrosinistra Provincia Centrosinistra Fondazione Cassa'marca (Treviso) 2Vo Regione Centrodestra Comune Centrodestra Provincia Centrodestra ^^S^^^»?™^^»»»»^»!!»»!?^ Fondazione. 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