Quando Cenerentola vuole entrare a Palazzo di Maria Corbi

Quando Cenerentola vuole entrare a Palazzo DA SORAYA A WALLY SIMPSON: L'ETERNO SCONTRO TRA LE PASSIONI PRIVATE E LA RAGION DI STATO Quando Cenerentola vuole entrare a Palazzo Maria Corbi ROMA FELIPE si inchina alla ragione di Stato e lascia Eva che ha il difetto di non essere nata per fare la regina. «Un matrimomo inoppor¬ tuno mi farebbe pensare alla possi- bihtà di una Repubblica, mirispar- mierei così il dovere di inchinarmi a una regina sbagliata», ha ripetu¬ to in questi mesi don José Luis di Villalongà, gìrànde di Spagna! É allora meglio dirsi addio. Un altro amore infranto sullo scoglio della ragion di Stato, Neanche la passio¬ ne tiene quando si è stati educati al potere e dlSresponsabilità. Impos¬ sibile scordarsi Soraya, l'imperatri¬ ce dagli occhi di giada, venerata dallo scià eppure abbandonata per¬ chè incapace di dare al trono del Pavone l'erede. Reza Pahlevi tentò ogni strada per tenere legata a sé la moglie amatissima, anche quella di abdicare in favore di suo fratello minore Ali. Ma Ali muore e la favola si chiude all'aeroporto di Teheran nel febbraio del '58, sette anni dopo le nozze. Alla Radio l'imperatore spiega: «La necessità di assiemare un futuro alla Persia e di salvaguardare la monarchia ereditaria mi ha costretto a sepa¬ rarmi dalla sposa adorata». Costretta a rinunciare a un amo¬ re inopportuno anche la principes¬ sa Margaret d'Inghilterra invaghi¬ ta del capitano Peter Townsend, che oltre a essere un «commoner» era già sposato e padre di sue figli. Il divorzio di lui non mighora le cose perché il Royal Marriage act del 1772, emanato dal re Giorgio m, vieta di fatto le unioni tra discendenti della casa reale e perso- ne che possano gettare discredito sulla corona. Così Margaret rinun¬ cia al suo grande amore e in ima lettera par a di «ragione di Stato». Da allora non é mai più stata veramente felice. Infelice anche la principessa Lalla, sorella di Mohammed VI, re del Marocco che da dieci anni ama un torero spagnolo, «El litri», ma é stata costretta dal padre, re Hassan n, a sposare un uomo «più adatto», un medico mussulmano. Lei obbedì e diede al marito due figli senza mai scordarsi del torero. Adesso il fia- tello le ha permesso di divorziare ma non di coronare il suo sogno d'amore. Qualche volta l'amore vince an¬ che se fino a poco tempo fa sposare una Cenerentola significava abban¬ donare il potere. Lo ha fatto Edoar¬ do Vm per la sua Wallis Simpson, americana divorziata di non gran¬ de bellezza. La regina di madre diceva di lei: «E' l'infimo dell'infi¬ mo». All'arcivescovo di Canterbu¬ ry che gli rimproverava la pazzia di gettare ima corona per una donna, il re rispose: «Avete inai provato ad andare a letto con una corona?». Una grande storia d'amo¬ re, «la più grande del secolo», se¬ condo Winston Churchill. Wallis stregò l'allora principe di Galles. Quasi un incantesimo. Il discorso alla nazione il giorno dell'abdica¬ zione, il lO^dicembre dfil: 1936; è una dichiarazióne di amore infini¬ to: «Dovete credenni quando vi dico che ho trovato impossìbile portare il pesante fardello delle mie responsabilità e adempiere ai miei doveri di re, senza l'aiuto e l'appoggio della donna che amo». Felipe di Spagna forse non é sorretto da questo tipo di amore. Avrebbe potuto seguire le orme del prozio Alfonso di Borbone, fratello del nonno, allora (1933) erede al trono di Spagna, che rinunciò ai diritti dinastici per sposare E delmi- ra Sampedro Ocejo y Robato, figlia di un commerciante spagnolo emi¬ grato a Cuba dove era diventato ricco. Ma la favola finì quattro anni dopo con il divorzio. Alfonso si rifugiò in America senza corona e senza amore a caccia di un altra Cenerentola. r, rinunciare ' al capitano Townsend perché era divorziato

Persone citate: Alfonso Di Borbone, José Luis, Margaret D'inghilterra, Peter Townsend, Reza Pahlevi, Sampedro, Townsend, Wallis Simpson, Winston Churchill

Luoghi citati: America, Cuba, Galles, Marocco, Persia, Roma, Spagna, Teheran