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Felipe lascia Eva La ragion di Stato vince sull'amore Felipe lascia Eva La ragion di Stato vince sull'amore Il principe ereditario ha ceduto alle pressioni della corona di Spagna Bloccato l'annuncio ufficiale di fidanzamento con la modella norvegese Gian Antonio Orighi MADRID É finita la fiaba della mo¬ della norvegese Eva San- num e del principe eredita¬ rio alla Corona spagnola, Filippo di Borbone. Lapida¬ rio, il settimanale rosa «Ho- la», ieri titolava in coperti¬ na: «Tutto indica che c'è stato un allontanamento tra il principe Felipe ed Eva: per la prima volta in quattro anni avrebbero ac¬ cordato di separarsi». La «Bibbia» della stampa rosa era stata la prima, nel '97, a rivelare in esclusiva la «love story» pubblican¬ do in copertina una foto del principe e la biondina di Oslo, 26 anni, in vacan¬ za in India. Ora, il giorna¬ le, citando fonti anonime vicine a Felipe, 33 anni, terzogenito di Juan Carlos, osserva: «Il Principe ed Eva non sono stati più fotografati insieme dalle nozze dell'erede al trono della Norvegia, il 25 ago¬ sto. Questo significa che il raffreddamento esiste». Non solo. La rivista che due mesi fa annunciava l'addio di Eva alle passerel¬ le, anticipa, non a caso: «La Sannum potrebbe ri¬ prendere la sua professio¬ ne di indossatrice e torne¬ rà a vivere ad Oslo». Le ragioni della rottura? «Hola» le tace. Ma il vero motivo sarebbe uno solo: la ragione di Stato. Felipe ha scelto la monarchia al¬ l'amore, se la storia fosse continuata e la «Cenerento¬ la del tanga», così era «soprannominata» dai mali¬ gni dopo aver posato in jiancheria intima per una pubblicità, fosse diventata regina di Spagna, avrebbe messo a rischio la Corona. In questi quattro anni la stampa rosa ha vissuto sulle vicende alterne del loro amore. La modella che conobbe Felipe in un risto¬ rante, mentre era a Madrid per lavoro, non è mai pia¬ ciuta agli spagnoli. «Il par¬ tito anti Sannum» era di¬ ventato sempre più forte. A corte hanno cominciato a temere che la monarchia non fosse più amata dal suo popolo, già esiste dal '75, quando Juan Carlos andò al trono si parlò aper¬ tamente di un ritorno al regime repubblicano. Ora però la Spagna adora il suo re, il 90 per cento della popolazione approva entusiasticamente l'opera¬ to di Juan Carlos, a cui deve tra l'altro la democra¬ zia. Il suo intervento infatti fu determinante per far fallire il colpo di Stato dell'B 1. L'avversione del po¬ polo alla Sannum non è mai stato motivato da^ fatto che la ragazza non foSse nobile, bensì da una serie di «difet¬ ti» della modella: non cono¬ sce lo spagnolo, non è catto¬ lica, non ha la preparazione che deve avere una regina, consorte del capo di Stato e che, insieme al marito, rap¬ presenta il Paese in tutte le cerimonie ufficiali. La levata di scudi contro la bionda modella è comin¬ ciato in aprile con un arti¬ colo molto critico sull'iper- monarchico «Abc», del mar¬ chese Juan Luis Vilallon- ga, grande di Spagna e biografo del Re. L'aristocratico dichiara¬ va: «So di certo che Sua Maestà, contrariamente alla Regina Sofìa, è molto preoccupato dalla relazio¬ ne. E io, alla Sannum regina, preferisco la re¬ pubblica». L'ex premier socialista Gonzàlez avver¬ tiva: «Per Eva, si sta. per¬ dendo il consenso alla monarchia più rapidamen¬ te di quando pensiamo». Felipe, dunque, non aveva scelta. Quattro anni insieme, ma a Madrid e in tutto il paese pochi tifavano perché la love story continuasse Contrario soprattutto il re Juan Carlos tu é La modella Eva Sannum '. A sinistra la ragazza con il prindpeFelipe