Agusta, eredità sfuma in un mare di debiti

Agusta, eredità sfuma in un mare di debiti Agusta, eredità sfuma in un mare di debiti I due uomini della contessa rischiano di rimanere senza niente. Il patrimonio seppur ancora cospicuo della defunta non sembra sufficiente a coprire tutte le spese. Ieri fatto l'inventario dei mobili custoditi nella villa di Portofino Fabio Poizo PORTOFINO L'eredità di Francesca Agusta, contesa tra i due ex amanti della nobildonna, morta in circostanze ancora non del tutto chiarite, si fonderebbe soprattutto sui debi¬ ti. A cominciare da una cartella esattoriale di 77 miliardi, un con¬ to aperto della contessa con il Fisco, tuttora pendente. Non ne fa mistero Antonio Griffi, il presidente dell'Ordine degli avvocati di Chiavari, uno dei due professionisti nominati dal tribunale (con Aldo Boirelli, che è presidente dei dottori com¬ mercialisti) per custodire, virtual¬ mente, i beni Agusta, finché la guerra dei testamenti non veirà definita. «Gli elementi rilevanti sono la bellezza di Villa Altachia- ra e la grande onerosità che grava su di essa». I debiti sono la parte più rilevante? «Preponde¬ rante» risponde il legale. Ieri mattina Grufi e Boirelli sono saliti nuovamente alla splendida magione che domina Portofino (dal valore stimato di oltre 30 miliardi), in compagnia dell'ufficiale giudiziario, per com¬ pletare l'esecuzione del seque¬ stro mobmaiepsposto Mgffidi- ce Valeria Aibino sii richiesta di. Tirso Chazaro, l'ultimo amore' della contessa. L'emissario del tribunale avrebbe già compilato 48 pagine, ma l'elenco degli ogget¬ ti - dai vestiti ai mobili, dai quadri ai ninnoli vari - non sareb¬ be ancora terminato. «Ci vorran¬ no ancora due sedute, una a Portofino e un'altra in uno dei tre appartamenti di Milano, l'unico con un arredo» è la previsione di Griffi. Sono due le istanze di seque¬ stro presentate (con successo) dal messicano. Una riguarda i beni mobili, l'altra gli immobili, vale a dire i tre appartamenti milanesi e soprattutto Villa. Altachiara, alla'qua#Si3r(OL-^atRpost.i sigilli virtuali attraverso il congelamen¬ to delle qypte della «Dmc», la Sri milanése che ha ih proprietà la dimora. «Istanze alle quali noi non ci siamo opposti» ha tenuto a precisare l'avvocato Francesco Demartini, il civilista che assiste Maurizio Raggio nella battaglia legale per l'eredità. «Il sequestro offre garanzie anche a noi sotto il profilo della conservazione dei beni». Questa fase della vicenda - della «telenovela sudamericana» come l'ha definita una volta Rag¬ gio - riguarda soltanto loro, gli ex amori più ó meno grandi di Fran¬ cesca Agusta. Il primo passo in . tribunale, con la richiesta di se- - qUeStra.vlo'hà fatto Tirso; ma è stata più che altro una mossa di copertura, a contrastare uno scat¬ tò a soipresa del rivale che', mar¬ che da bollo alla mano, lo aveva preceduto depositando per pri¬ mo un testamento, uno dei sei lasciati dalla contessa. E' quello del 23 gennaio '98, che lo nomina¬ va erede per metà con il messica¬ no. Raggio ha così accettato l'ere¬ dità (con beneficio d'inventario). Forte anche dell'accordo ormai non più segreto con Tirso, stipula¬ to il 13 gennaio a Villa Altaphia- ra, cinque giorni dopo la morte (allora presunta) della contessa. Il patto con il quale appunto ì due ex amanti decidevano di divèrbi jr .soldi a metà, ritenendo nullo" l'ultimo testamento, del 22 mag¬ gio 2000, quello che nominava erede universale Chazaro. Ma poi quest'ultimo ha cambiato idea. Ha denunciato Raggio e il notaio genovese Federico Solime- na, presente alla stipula, per truf¬ fa, sostenendo di non sapere che che cosa aveva firmato e di esse¬ re stato costretto a sottoscrivere l'accordo e anche una procura generale che delegava il rivale alla gestione del patrimonio; ha revocato tutto, e ha fatto valere il testamento che lo vede unico erede. Eredi, ma anche ricchi? L'in¬ ventario è stato concluso una settimana fa dal'presidente dei 'ria'ài'psafà'si AlessaSliSfS:-CSrSi^ (deve essere ancora registrato). Di tutti i beni, compreso natural¬ mente i debiti, certi e da accerta¬ re. «Sono preponderanti» ha det¬ to Griffi. La vendetta della contes¬ sa? La lista dei beni è stata richiesta dall'ex compagno Maurizio Raggio che ha un contenzioso aperto con Tirso Chazaro Asinistra Maurizio Raggio eTirso Chazaro. Nella foto grande la contessa Agusta

Luoghi citati: Chiavari, Milano, Portofino