.'ora dei Bobos btocopia dei genitori di Maria Laura Rodotà

.'ora dei Bobos btocopia dei genitori FREDDO Maria Laura Rodotà I Bobos, trenta-quarantenni «Bourgeois Bohémien» dell'Occidente, hanno: inventato la New Economy, fatto diventare l'enogastronomia la più importante espressione culturale della nostra epoca, eletto un sindaco socialista a Parigi e messo di moda le monovolume. I Bobos italiani sono un caso a sé: di tutti, sono i più uguali ai genitori. Quelli che portano di più la cravatta, quelli che spesso votano centrodestra (negli Usa erano per Clinton e poi per Gore, in Inghilterra per Blair, a Parigi hanno votato Delanoe dopo decenni di municipio gollista), quelli più inclini a sposare ragazze di nome Olimpia o Benedetta che dopo il primo figlio smettono di lavorare. Dev'essere uno dei motivi per cui il centrosinistra ha perso. Dev'essere uno dei motivi per cui l'altra sera, a una festa «per i Bobos» in un locale trendy-fusion-feng shui in piazza della Cancelleria a Roma Enrico Lucci delle jene cercava disperatamente uno un po' bohémien da intervistare, ma erano tutti borghesi; e il gestore cercava di convincere a passare per Bobo qualche giornalista dei tiggì. Parrebbe un problema. Altrove, i Bobos (consacrati in America dal bestseller «Bobos in Paradise» di David Brooks) sono diventati una forza .'ora dei Bobos btocopia dei genitori trainante perchè innovativi, flessibili, edonisti consumisti ma con sensibilità new global, e soprattutto arrivati a successo e benessere in modi nuovi; senza passare per aziende e studi professionali di, famiglia, reti di contatti sempre familiari, trafile tradizionali, ménages (alla fine) tradizionalissimi. Nelle nostre grandi città, quasi sempre, no. Magari è un altro tipo di Paradise, già visto ma rassicurante: «Ora vado, ho papà a cena». «Domani compro i vestiti alle bambine per la festa di Maria Sole». «Ma tu dove le prendi le mozzarelle?» (segue discussione accessissima, la più cruenta della serata). «Non penserete che io abbia cenato con quei tre pezzetti di sushi. Dove andiamo a farci imo spago?». Arriva Filippo ex Grande Fratello per la gioia delle Jene, e i Bobobe (borghesi un po' bohémien soprattutto bepe) cercano uno spaghetto nei dintorni. Energia creativa, scarsa, voglia di carboidrati in una notte fredda parecchia. Chissà se i Bobobe, come gli orologi fermi che due volte al giorno segnano l'ora giusta, adesso esprimono lo spirito del tempo. New Economy in crisi, Polo che governa, cucina fusion che non sazia. O, per dirla con parole loro, «che palle, questo autunno è stato straziante, voi che fate a Natale?».

Persone citate: Bourgeois, Clinton, David Brooks, Delanoe, Enrico Lucci

Luoghi citati: America, Inghilterra, Parigi, Roma, Usa