Il giorno della rappresaglia di Israele di Aldo Baquis

Il giorno della rappresaglia di Israele Il giorno della rappresaglia di Israele Razzi su Gaza e altre città, Arafat bloccato a Ramallah Aldo Baquis TEL AVIV Israele ha portato avanti nella notte la dura rappresaglia inizia¬ ta nel pomeriggio: truppe di Tel Aviv sono entrate nella città auto¬ noma palestinese dì El Bireh, vicina a Ramallah (Cisgiordania), attestandosi a 500 metri dall'uffi¬ cio del presidente Yasser Arafat. Poco prima, bulldozer dell'eserci¬ to hanno cominciato a distrugge¬ re la pista dell'aeroporto intema¬ zionale di Gaza utilizzato da Ara¬ fat per i suoi viaggi all'estero. Ieri pomeriggio, all'indomani del¬ l'escalation terroristica palestine¬ se in Israele (Inoffensiva del Rama¬ dan») le forze armate dello Stato ebraico hanno sferrato a Gaza e in Cisgiordania un violento attacco che rischia di far vacillare l'Autori¬ tà nazionale palestinese. L'Anp parla di «dichiarazione di guerra» da parte di Gerusalemme e invoca l'invio di osservatori intemaziona- li jnei TTraritori; avprotezione .dei- civili e, del .Presidente, Ma finora gh Stati Uniti mòstrahb compren- sioneverso Israele e ribadiscono^ suo diritto a difendersi dal terrori¬ smo. Su quel fronte, ha detto Sharon, israeliani e americani combattono fianco a fianco. Geru¬ salemme nega per.ora di avere il Raiss nel mirino, ma avverte che la reazione militare è solo all'ini¬ zio ed è destinata a svilupparsi in seguito, anche con metodi finora non utilizzati. L'attacco è incominciato alle 16.30 locali, poche ore dopo il ritomo in Israele dagli Usa di Sharon, che domenica aveva avuto un colloquio privato di un'ora con il presidente Bush. Su Gaza il sole stava calando e la popolazione si apprestava a cenare dopo un'altra giomata di Ramadan quando una decina di razzi si sono abbattuti sulTeliporto, facendo esplodere i serbatoi di benzina e forse anche magazzini di munizioni. La città è stata colpita dal cielo, da terra e dal mare. «Un infemo, mai vista prima una cosa del genere», hanno detto alcuni abitanti mentre tre eheotteri di Arafat - che in quel momento era a Ramallah, in Ci¬ sgiordania - andavano in fiamme. Per mezz'ora le esplosioni si sono susseguite nella zona vicina all'uf¬ ficio di Arafat, lasciando pensare che anch'esso fosse stato colpito e danneggiato. Quando gh eheotteri israeliani si sono ritirati, le squa¬ dre di soccorso hanno estratto dalle macerie i cadaveri di due vittime e una decina di feriti, e hanno scoperto che oltre all'edifi¬ cio dell'eliporto era stata danneg¬ giata una palazzina destinata ad ospitare i visitatori del Presidente. Le forze armate israeliane non hanno concesso ai palestinesi respi¬ ro. Colonne di mezzi blindati sono penetrate nella striscia di Gaza, tagliandola in tre segmenti, e bloc¬ candone la principale arteria. Non è dunque stato ascoltato l'appello a Shimon Peres rivolto dal colon¬ nello Mohammed Dahlan, capo della Sicurezza preventiva, affin¬ chè Israele si astenesse daU'intra- prendere iniziative militari pro¬ prio mentre l'Anp era impegnata in retate di militanti islamici. Con la paralisi fisica della Striscia, la repressione di Hamas e della Jihad islamica sarà adesso ancora più difficile, osservano i, palestinesi. I bombardamenti a Gaza, aggiungo¬ no, sembrano inoltre giustificare i peggiori timori di Hamas: cioè che una volta radunati i suoi dirìgenti in un unico carcere, aerei israelia¬ ni vadano poi a bombardarlo. Contemporaneamente Israele ha lanciato ima nuova offensiva aerea in Cisgiordania, colpendo Betlemme, Jenin e Nablus e facen¬ do avanzare mezzi blindati in dire¬ zione di Ramallah. A Jenin aerei da combattimento hanno danneg¬ giato un ufficio locale di Arafat, mentre a Betlemme razzi sparati da un elicottero (ma Israele lo nega) avrebbero ferito due militan¬ ti di Al Fatah. Nella notte precedente i servizi segreti dell'Anp avevano compiuto grandi retate di militanti islamici, catturandone almeno un centina¬ io. Fra questi figurano nomi di spicco (come Ismail Abu Shenhab e Ismail Hanye) e anche militanti di base, fra i quali alcuni irriducibili del campo profughi di Jenin. Mio sceicco Ahmed Yassin sono stati imposti gli arresti domiciliari. Mandati di cattura sono stati spic¬ cati contro i due principali portavo¬ ce di Hamas, Mahmud az-Zahar e Abdel Aziz Rantisi. Sulla stampa palestinese sono apparse ieri le nuove regole dello stato di emer¬ genza proclamato da Arafat. E' vietato possedere armi, così come è vietato fare propaganda polìtica nelle moschee o organizzare mani¬ festazioni non autorizzate. A Gaza questArdivieti hanno avuto.hreve vita. Dopo i funerah di due militan¬ ti di Hamas che il giorno preceden¬ te avevano attaccato una colonia, centinaia dì integralisti hanno in¬ scenato una violenta manifestazio¬ ne dì protesta anti-Usa, contro Israele e la polizia di Arafat. In allarmati messaggi divulgati dagh uffici dì Hamas dì Damasco, il presidente palestinese è stato accu¬ sato dì aver svenduto l'interesse nazionale per compiacere Washin¬ gton e il govemo Sharon. In matti¬ nata, Arafat ha mandato a rintuz¬ zare queste accuse il capo della Sicurezza preventiva in Cisgiorda¬ nia, il colonnello Jìbril Rajub. In un'intervista a «Voce della Palesti¬ na» Rajub ha sostenuto che gh interessi nazionah prevalgono sul¬ le logiche private di ciascuna fazio¬ ne politica. E ha avvertito che nessun compromesso verrà fatto con chi non dia prova dì lealtà verso la leadership nazionale. Poche ore dopo, gh attacchi frontah delle forze armate israelia¬ ne hanno alterato drammatica¬ mente la situazione. Arafat, non per la prima volta, si è trovato a dover fronteggiare contemporane¬ amente due minacce: quell? israe- liana, che rischia di far vacillare le sue strutture politiche, e quella dei grappi armati radicali, che metto¬ no a dura prova la coesione nazio¬ nale. Ma «Arafat ha superato in passato crisi ben peggiori», hanno affermato ieri ì suoi collaboratori. Distrutti gli elicotteri del presidente e gli hangar: due morti una decina di feriti Irruzione all'aeroporto: i bulldozer rendono inservibile la pista La Striscia nella morsa dell'esercito ebraico CACCIA ISRAELIANI F-16 BOMBARDANO JENIN, IN CISGIORDANIA (COLPITI ALCUNI EDIFICI DELLA POLIZIA PALESTINESE) MASSICCIO CONCENTRAMENTO DI TRUPPE A RAMALLAH J #TEL AVly RAID DI ELICOTTERI. VENGONO COLPITI LA RESIDENZA PER GLI OSPITI STRANIERI SUL LUNGOMARE E L'ELIPORTO DI i ARAFAT (DISTRUTTI DUE DEI SUOI ELICOTTERI) -GAZ^f KHANYUNJS P Ashqelon -éBEIT LAHYA CARRI ARMATI CANNONEGGIANO BEITIAHYAE KHAN YUNIS Il leader palestinese Arafat sui suo elicottero a Ramallah