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Dove scommettere? In Corea del Sud PER BNP PARIBAS L'INDICE KOSPI DI SEUL PROMETTE GROSSE SODDISFAZIONI Dove scommettere? In Corea del Sud Giovanni Maiani Giappone e Singapore devono fare i conti con una tendenza fortemente negativa. L'indice di Shangai prosegue nella sua fase positiva, favorito tra l'altro da una politica fiscale votata al sostegno della domanda dome¬ stica. Taiwan, dopo la frana degli ultimi 18 mesi (l'indice è crollato da 10.238 a 3360 pun¬ ti), tenta da qualche settimana la difficile strada del recupero. Ma la vera sorpresa dall'Asia può arrivare dalla Corea del Sud: il Kospi, l'indice della Bor¬ sa di Seul, è già rimbalzato del 4607o negli ultimi due mesi, rag¬ giungendo quota 635. Un nuovo balzo in avanti, a giudicare dal quadro grafico, potrebbe scate¬ nare forze speculative con con¬ seguenti ottimi guadagni. Que¬ sto il panorama che emerge dalla lettura degli indicatori tecnici delle varie Borse del' Estremo Oriente. Colpisce il fatto che a conclu¬ sioni simili sia arrivato il team di Bnp Paribas guidato da un itahano. Federico Bazzoni, che guida il desk del Far East della banca francese. Secondo Bnp Paribas, infatti, le valutazioni del mercato asiatico appaiono attraenti, con una prospettiva di rivalutazione nell'ordine del 4007o. Gli obiettivi? Hong Kong e Singapore restano piazze appeti¬ bili per quanto riguarda i titoli immobiliari, trattati con un for¬ te discount (il 35^0 circa) rispet¬ to ti valori di mercato. Un occhio di riguardo agli investi¬ menti in Thailandia (ovviamen¬ te attraverso un fondo di inve¬ stimento specializzato). Ma tra le situazioni più interessanti spicca il caso della Corea del Sud, dove la politica della Ban¬ ca centrale, tenacemente vota¬ ta a reflazionare l'economia (ov¬ vero a sconfiggere la sindrome giapponese della deflazione) ga¬ rantisce un ampio margine di crescita al listino domestico con un occhio di riguardo per il settore bancario (H&CB), la tec¬ nologia (Samsung Electronics) e beni di largo consumo (Shinse- gae Department). Fin qui le considerazioni di tecnici e ma¬ croeconomisti. Molto, però, di¬ penderà dalla capacità della classe politica coreana di sfrut¬ tare l'anno che verrà (le elezioni sono previste per l'autunno del 2002, a ridosso della conclusio¬ ne dei Mondiali di calcio) per accelerare le riforme del siste¬ ma e spezzare l'onnipotenza dei «chaebol», i conglomerati indu¬ striali che dominano ancora la scena industriale del paese. Da quel punto di vista, la novità rivoluzionaria può essere lo sbarco della Gm in Daewoo, data per imminente dopo che il colosso di Detroit ha affidato la partita a uno dei suoi manager più rappresentativi, Nick ReÙ- ly, già responsabile delle vendi¬ te in Europa. L'arrivo di un grande gruppo internazionale può contribuire, infatti, a modi¬ ficare alla radice i metodi com¬ portamento dell'economia core¬ ana e del suo rapporto con i grandi investitori finanziari che hanno sempre guardato con diffidenza alle imprese del pae¬ se, che pure annovera non po¬ chi successi industriali. [borsa&finanza] Le occasioni nel Far East: immobiliari a Hong Kong e Singapore; buone prospettive in Thailandia SEUL, COSÌ VOLA IL KOSPI 100 90 80 70 60 ■ GFMAMGLASON