Olimpiade, che la festa cominci

 Olimpiade, che la festa cominci Olimpiade, che la festa cominci Venerdì 30 in piazza Castello Una grande serata con Neja, Panicucci, De Chiesa, Tomba e Belmondo UEE Olimpm piazza Kper celebrare Ih nuovo mar¬ chio di Torino 2006. Venerdì 30 novembre, a partire dahe 21 in Piazza Castello: musi¬ ca, danza, sport e acroba¬ zie, con Federi¬ ca Panicucci e Paoh) De Chie¬ sa còme con¬ duttori, la par¬ tecipazione di grandi campio¬ ni come Alber¬ to Tomba e Ste- fania Belmon- do, e un cast di danzatori (tra cui i Kataklò), alpinisti, atle¬ ti, performer e freestyler. Per concludere, il concerto dell' artista dance Neja. Olympic Vi¬ sion, quindi è il primo even¬ to ufficiale del¬ le Olimpiadi Torino 2006, che precede di tre mesi la pro¬ clamazione di Torino Città Olimpica alla conclusione dei Giochi di Salt Lake City. - . Un evento fortemente voluto dal TOROC, dalComiine, dalla Pro¬ vincia e dalla Regione per avvia¬ re un processo di comunicazione diretto con i cittadini e coinvol¬ gerli in questa grande avventura che, nei prossimi anni, carabierà il volto e l'immagine della città. Il nuovo logo, presentato al presi¬ dente della Repubblica Ciampi martedì 27 novembre, è l'emble¬ ma, per i prossimi cinque anni, sia dello spìrito'-olimpico, sia della nuova immagine della cit¬ tà. Olympic Vision, quindi, inten¬ de rappresentare questa unione tra una manifestazione sportiva mondiale e la storia e la tradizio¬ ne della città che la ospita. Cinque sono i cerchi olimpici e cinque saranno i temi attorno ai quali si articolerà lo spettaco¬ lo: fuoco; ghiaccio, spazio, tem¬ po, movimento. Cinque temi che saranno due facce della stessa Venerdì 3con Neja,Neja, Federica Pan medaglia,: da un lato i giochi olìmpici, gh atleti, lo spirito di De Coubertin, dall'altro una cit¬ tà moderna, dinamica, in trasfor¬ mazione e alla ricerca di una nuova identità proiettata nel futuro. Vediamoli questi temi: FUOCO. Il sacro fuoco dì Olimpia, simbolo della manifestazione sportiva e del cóinvolgimento mondiale attraverso il viaggio della torcia. Il fuoco che forgia il metallo, simbolo della tradizio¬ ne industriale torinese. GHIACCIO. Il campo di gara di gran parte degh sport ohmpici: dal bob al pattinaggio, dall'hoc¬ key al curling, l'elemento domi¬ nante del panorama invernale di Torino, circondata da vette im¬ macolate e ghiacciai. SPAZIO. La distanza da coprire per raggiungere la meta. Il futu¬ ro di Torino proiettata oltre la stratosfera e in prima fila neh' esplorazione spaziale. TEMPO. Giudice della qualità de¬ gh atleti e deU'etema sfida spor¬ tiva. La quarta dimensione che a Torino assume un nuovo signifi¬ cato: dagh egizi al futuro: la nuova sede olimpica sì propone come una tìme capsula. . MOVIMENTO. L'essenza del gesto atletico, un movimento che di¬ venta azione, eleganza, potenza. Il movimento verso una nuova identità attraverso la trasforma¬ zione e l'evoluzione della città. La simbologia dei cinque cer¬ chi ohmpici viene ripresa anche nell'allestimento, che ruota at¬ torno a cinque palchi su cui si succederanno coreografie ed in¬ terventi a sorpresa, in un succe¬ dersi incalzante di quadri realiz¬ zati da più dì 70 persone di cast artistico, tra cui la squadra dì hockey e il coro Cai Uget di Torino. [r. t. s.] Neja, Federica Panicucd, Stefania Belmondo e Alberto Tomba

Luoghi citati: Salt Lake City, Torino