Kamikaze su un bus in Israele, 4 morti di Aldo Baquis

Kamikaze su un bus in Israele, 4 morti Kamikaze su un bus in Israele, 4 morti Mentre Sharon parte per gli Usa e l'inviato di Bush è nel paese Aldo Baquis TEtAVIV Tre israeliani sono morti ieri in un attentato suicida compiuto da un militante palestinese di fronte ad una base multare nella zona cen¬ trale di Israele, mentre l'emissario personale del Segretario di Stato Colin Powell - l'ex generale dei marines Anthony Zinni - è ancora alla ricerca di una formula che consenta di stabilizzare un cessa¬ te il fuoco fra israeliani e palestine¬ si. L'attentato è stato rivendicato prima dalla Jihad islamica, poi da una fazione armata vicina ad Al Fatah (il movimento del presiden¬ te palestinese Yasser Arafat). Il premier Ariel Sharon, in partenza per Washington dove lunedì in¬ contrerà il presidente George Bu¬ sh, ha detto che «Israele considera Arafat diretto responsabUe di que¬ sto atto terroristico». Ieri sono avvenuti altri inciden¬ ti cruenti. Nella Valle del Giorda¬ no due palestinesi sono morti al posto di blocco di Bekaot quando i soldati di guardia hanno avuto l'impressione che uno di essi voles¬ se forzare le transenne. In serata un portavoce israeliano ha confer¬ mato che il secondo palestinese è stato ucciso da un proiettile vagan¬ te, e ha espresso «rammarico» per la sua morte. Poco dopo, nella cittadina ci- sgiordana di Baka el-Sharkya, una pattuglia militare israeliana è sta¬ ta assalita da un commando pale¬ stinese che viaggiava a bordo di una auto: un soldato è stato colpi¬ to a bruciapelo ed è morto mentre veniva portato all'ospedale di Ba¬ derà. Un suo compagno è rimasto ferito in modo grave. Nella stessa zona, tre ore dopo, un autobus di linea partito da Nazaret e diretto a Tel Aviv è saltato in aria con un grande boato, scardinandosi completa¬ mente. L'attentatore ha scelto con cura il luogo dell'esplosione: i cancelli di una base per l'addestra¬ mento reclute, l'Accampamento 80, presso la cittadina di Pardes Hanna (Hadera). La corsa dell'au¬ tobus si è bloccata proprio sotto alla garitta di una guardia. Un altro autobus che viaggiava nella corsia opposta è stato travolto dall'onda d'urto, e danneggiato. A pochi metri, una stazione di benzi¬ na è rimasta indenne per miraco¬ lo. I primi ad accorrere sono stati gh artificieri che, dopo aver isola¬ to la zona per un raggio di alcuni chilometri, hanno ispezionato cen¬ timetro per centimetro i resti deh autobus, nel timore che fra i sedili ci fossero altri ordigni. Al suo interno c'erano ancora due cadave¬ ri sfigurati. Ai bordi della super¬ strada Cesarea-Afula, agenti in stato di agitazione hanno intanto provveduto a bloccare le arterie vicine (la Cisgiordania dista da quell'incrocio pochi chilometri) e in particolare a daire la caccia a una Renault di colore scuro., 11 «L'autista dell'autobùs'-hà rive¬ lato uno degli, investigatori - ha visto salire rà'ttentatore dièci mì-' nuti prima dell'esplosione all'in¬ crocio di Um el-Fahem», una città arabo israeliana considerata roc¬ caforte del movimento islamico. Ha anche notato che il giovane aveva con sé una grande borsa, che sembrava in stato di appren¬ sione e che due persone, che erano con lui, si erano poi allontanate su una Renault. In cielo, un elicotte¬ ro stava intanto perlustrando la zona. Ma l'auto sembrava essersi dileguata nel nulla. Alla luce di fotoelettriche, gh artificieri sono stati poi affiancati da ebrei timorati, specializzati nel recuperare brandelli di carne nei luoghi dove avvengono attentati, per dare loro poi sepoltura decoro¬ sa, secondo la ortodossia ebraica. Sono stati loro - questi rabbini muniti di apparecchio cercaperso- ( na, pronti a scattare dalle loro v sinagoghe al primo allanne - a rirovare in un cespuglio, a decine di metri dall'autobus, la testa moz¬ zata di netto dell'attentatore. Un fotografo della polizia ha subito catturato l'immagine e via compu¬ ter ha trasmesso la terribile ma¬ schera di sangue all'archivio foto¬ grafico centrale nella speranza di poterlo identificare. Accanto ai rottami dell'autobus il capo della polizia Sblomo Abaro- nishky ha improvvisato una confe¬ renza stampa. Le sue parole vole¬ vano essere di conforto per gh israeliani, ma il volto esprimeva una grande desolazione: due gior¬ ni prima si trovava ad Afula, a circ^ 30 chilometri di costanza, dove'ùn commando di due palesti¬ nesi aveva seminato la morte per le vie dèì;-cèhTro. «Ma la polizia, come può essere presente sempre ed ovunque? - gh ha chiesto una cronista -. Ce la faranno i suoi uomini, domani, quando a Gerusa¬ lemme giungeranno decine di mi¬ ghaia di musulmani per le preghie¬ re del Ramadan, mentre Hamas promette nuovi attentati?». Abaro- nishky le ha lanciato uno sguardo malinconico che voleva dire: la guerra contro gh attentati palesti¬ nesi sarà ancora lunga, e per ogni nove massacri sventati c'è sempre il decimo dietro l'angolo. L'attentatore suicida membro della Jihad islamica, si è fatto saltare davanti ai cancelli di un centro per l'addestramento delle reclute In giornata un soldato dello Stato ebraico era stato assassinato e due palestinesi uccisi a un checkpoint.il premier: «Arafat è responsabile di queste violenze» La carcassa dell'autobus di linea Nazaret-Tel Aviv sul quale un kamikaze si è fatto esplodere uccidendo tre israeliani

Luoghi citati: Afula, Cisgiordania, Israele, Tel Aviv, Usa, Washington