Juve e Bayer d riprovano Si gioca oggi pomeriggio per battere la nebbia di Fabio Vergnano

Juve e Bayer d riprovano Si gioca oggi pomeriggio per battere la nebbia CHAMPIONS LEAGUE: IERI SECONDO RINVIO CONSECUTIVO AL DELLE ALPI Juve e Bayer d riprovano Si gioca oggi pomeriggio per battere la nebbia Lunghe trattative tra i club e l'Uefa: i bianconeri hanno dovuto trovare un albergo d'emergenza per i tedeschi del Leverkusen Fabio Vergnano TORINO Un clamoroso bis. Per la seconda volta vince la nebbia. Era già successo all'Inter nel 1986 in Coppa Uefa contro il Dukla Pra¬ ga a San Siro. Partita sospesa alla fine del primo tempo, rinvio al giorno successivo e altra so¬ spensione. Ieri sera lo scenario era lo stesso di ima settimana fa quando alle 19,15 le squadre sono arrivate al Delle Alpi. Iden¬ tici anche i riti del pre partita con i giocatori a fare un mutile riscaldamento sul campo e le due porte invisibili. Scontato il secondo rinvio, ma a differenza di otto giorni fa è stato molto più elaborato il dopo. La difficoltà è stata trovare un accordo sulla data in cui giocare questo maledetto primo turno della seconda fase. In dn primo tertipo stembtava che tutto fòsse statpnsppstatof a oggi all'orti HPprSà'zd, tìia1"l'Uefa non ha potuto forzare la mano alle due squadre perché entrambe sono impegnate sabato in campiona¬ to. Così è cominciato un lungo dibattito moderato, si fa per dire, dal delegato Uefa, il croato Dusko Grabovac, lo stesso della scorsa settimana. Una data pro¬ posta dalla Juve è stata quella di mercoledì 30 gennaio 2002, ovve¬ ro durante il periodo di sospen¬ sione della Champions League che, dopo le gare del 4 e 5 dicembre, riprenderà il 19 feb¬ braio. Ma in quell'epoca la Bun- desliga è ferma per lo stop inver¬ nale dal 19 dicembre al 27 genna¬ io ed era comprensibile che il Bayer non volesse giocare una sfida così delicata senza avere nelle I gambe il ritmo-partita. I tedeschi hanno ribattuto: «Gio¬ chiamo il 19 dicembre». E qui è Moggi che ha detto giustamente ! di no in quanto quel mercoledì il campionato italiano recupererà la sèsta giomata e la Juve sarà in trasferta a Firenze.^In mezzo a questo putiferio, come detto, l'idea dell'Uefa: in campo oggi alle 15. - r-^ Alla fine di questo infinito batti e ribatti protrattosi per novanta minuti, ossia il tempo della partita fantasma, ha vinto l'Uefa che, fra l'altro, aveva tut¬ te le facoltà per imporre la sua volontà riducendo l'attesa. A quel punto è cominciata ima seconda telenovela: trovare un albergo per il Bayer che pensava di ripartire in nottata e aveva liberato le camere all'hotel Majestic. Difficile reperire a Tori¬ no in cui pure le pensioni, non si capisce come mai, avevano espo¬ sto il tutto esaurito un giaciglio per quelli di Leverkusen, giorna¬ listi al seguito compresi. Alla fine grazie ai buoni rapporti della Juve con la Valle d'Aosta il Bayer è stato alloggiato al Billia di Saint Vincent. A decisione raggiunta è appar¬ so André Francioh, addetto Uefa per i rapporti con la stampa, che ha spiegato: «Noi potevamo im¬ porre subito di giocare domani come stabilisce il regolamento, ma abbiamo cercato una soluzio¬ ne che accontentasse i due club. La data del 30 gennaio, fra l'al¬ tro, sembrava non giusta perché all'inizio dell'anno si riapre il mercato e acquistando nuovi gio¬ catori i valori in campo sarebbe¬ ro stati falsati. L'orario delle 15 è stato stabUito tenendo conto che oggi (ieri, ndr) alla stessa ora la visibilità era perfetta e inoltre il Bayer deve percorrere 80 chilo¬ metri per ritornare a Torino». - Allo stadio erano presenti 6.100 spettatori. Quanti di que¬ sti ritorneranno oggi non si sa. In ogni caso gh irriducibili potran¬ no accedere al Delle Alpi con lo stesso tagliando di ieri, ma pri¬ ma dovranno passare in bigliette¬ ria per farlo vidimare. Un tifoso infreddolito e sconsolato sugli spalti dello stadio: l'altoparlante ha appena annunciato il rinvio.

Persone citate: André, Bayer, Billia, Dusko Grabovac, Moggi

Luoghi citati: Firenze, Torino, Valle D'aosta