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In cella la banda della «roulette russa» SPECIALIZZATI IN RAPINE NELLE VILLE, DIECI ALBANESI E UN ITALIANO AVEVANO TERRORIZZATO VENETO E LOMBARDIA In cella la banda della «roulette russa» Bruno Cancellieri REGGIO EMILIA Le telecamere di un ristorante di Gattatico, fra Reggio e Panna, hanno smascherato la banda dei rapinatori che in settembre ha seminato il panico nel Nord Italia sottoponendo anche un imprendi¬ tore di Bergamo ad una spietata «roulette russa». Poco «professionisti» ma capa¬ ci delle più ciniche efferatezze, gh albanesi della banda sgominata dai carabinieri di Reggio Emilia hanno agito di notte nelle ville di imprenditori di Vicenza, Berga¬ mo, Cremona e Reggio Emilia. A Gattatico, dove il 10 settembre hanno rapinato armi in pugno Ferdinando Vescovi, sono stati ripresi dalle telecamere del siste¬ ma d'allarme del ristorante vici¬ no alla villa dell'imprenditore, è stato questo il loro passo falso che ha innescato le indagini a tappeto durate alcune settimane che ieri hanno permesso di infliggere il colpo forse definitivo alla banda. Sono state 11 le ordinanze di custodia cautelare in carcere, per 10 albanesi e un italiano, con loro due minori albanesi di, 16 e 17 anni che sono stati denunciati Nove arresti sono stati già esegui¬ ti, un albanese e un italiano sono ricercati. L'inchiesta è stata coor¬ dinata dal procuratore di Reggio, Lucia Russo, ed è stata chiamata «Taxi Driver» perché i banditi si spostavano in taxi per piazzare la refurtiva per evitare di incappare in controlh. Tra i reati compiuti con spietata determinazione dal¬ la banda, ci sono cinque rapine e una cinquantina di furti in abita¬ zioni messi a segno mentre le vittime erano per lo più immerse nel sonno. I carabinieri hanno recuperato e sequestrato un chilo di gioielli, argenteria, computer. La rapina nella quale i banditi hanno mo¬ strato il massimo della loro spre¬ giudicatezza è quella messa a segno a Torre Boldone di Berga¬ mo, dove alle quattro di notte del 4 settembre hanno sequestrato il commerciante Giovanni Mondini e lo hanno sottoposto alla «roulet¬ te russa» con la pistola puntata alla tempia. Per questa vicenda devono anche rispondere di tenta¬ to omicidio. Ma non meno spieta¬ ta è stata la rapina portata a termine a Velo d'Astico di Vicen¬ za, dove il tre settembre i malvi¬ venti hanno preso di mira i coniu¬ gi Francesco Ciscato, imprendito¬ re di 71 anni, e Angiolina Dal¬ l'Osteria, casalinga di 68 anni. Dopo averli sequestrati e imbava- gliati nella loro villa, i banditi hanno malmenato l'imprenditore fuggendo con gioielli e contanti per 50 milioni e con la Mercedes della ditta dell'industriale. Per Francesco Ciscato, dolorante e sotto choc, si rese necessario il ricovero all'ospedale di Tiene. Le rapine nelle ville hanno terrorizzato gli imprenditori lombardi e veneti per mesi