Coppie, figli, adipe: firmati Rame

Coppie, figli, adipe: firmati Rame Coppie, figli, adipe: firmati Rame L'attrice, diretta dal marito, in due mini-spettacoli che affrontano l'universo femminile «a tutto tondo» IN scena per una serata orfa¬ na di Fo, Franca Rame ripor¬ ta in teatro due monologhi che il tempo sembra non scalfi¬ re mai: «Una giornata qualun¬ que» e «Grasso è bello!» arrive¬ ranno al Colosseo venerdì 23 novembre alle 21, ma l'attrice sarà ancora al fianco del marito per «Mistero Buffo» sabato 24, sempre alle 21 (tei. 011/6698034). Toma dunque a parlare del¬ l'universo femminile, la Rame, e lo fa affiancata da Marina De Juli, Davide Rota e Mario Piro¬ vano in imo spettacolo che vede Fo impegnato come regista, sce¬ nografo e costumista, méntre la voce registrata sarà quella di Lina Volonghi. Al centro dell'at¬ tenzione, il rapporto di coppia e il rapporto con i figli, che la Rame riesce a scandagliare e riportare alla gente con assoli di una bravura sconcertante, sempre in bilico tra il tragico e il comico delle situazioni che racconta. Nel primo pezzo la protagonista è Giulia, una pub¬ blicitaria di successo che entra in crisi per il fallimento del matrimonio (e per la scoperta sconvolgente della sua omoses¬ sualità!) e che decide di suicidar¬ si. Non lascia però la solita lettera, lei che conosce bene le tecnologie più avanzate sceglie un modo più originale, dirà addio al marito e alla vita con un videotape, mentre il monolo¬ cale si trasforma in un universo telematico aggiornatissimo che irresistibilmente interromperà di continuo le riflessioni solita¬ rie e drammatiche di Giulia. Problema finale: non tutto an¬ drà come previsto. Mattea, che ha una figlia magra con cui scontrarsi conti¬ nuamente, è invece «la dorma grassa», carica oltreché di adi¬ pe, anche di complessi, ango¬ sce, manie assurde, come d'al¬ tra parte anche le donne grissi¬ no, quelle troppo alte, quelle troppo piccole, quelle troppo normali, quelle troppo appari¬ scenti... e così via all'infinito. «Le uniche a non soffrire di nessun tipo di problemi - dice la Rame -, si sa, vivono in case di cura per alienati cronici, com¬ pletamente ibernate. Ma la no¬ stra grassona ha superato ogni dramma inventando e fondan¬ do il centro di mutuo soccorso per straripanti, e l'ha chiamato "Grasso è bello!". Insomma, una storia di folle normalità». Sono entrambi lavori di dieci, quindi¬ ci anni fa - il primo dell'85, il secondo del '91 -, hanno visto innumerevoli repliche ma man¬ tengono intatta la loro carica di denuncia e l'originalità dram¬ maturgica, il grottesco, la capa¬ cità di improvvisare, coinvolge¬ re e far ridere il pubblico come solo la Rame sa fare. (m. s.l INSCENA ANCHE SABATO 24 CONFO IN «MISTERO BUFFO» ' - : Franca Rame dice: non han problemi solo le donne Ibernate

Persone citate: Davide Rota, Fo, Franca Rame, Lina Volonghi, Marina De Juli, Mario Piro, Mattea