L'Inter suonata da Armstrong
L'Inter suonata da Armstrong QUATTRO ITALIANE IMPEGNATE NELL'ANDATA DEI SEDICESIMI, VtNCONO SOLTANTO I ROSSONERI L'Inter suonata da Armstrong Cade a Ipswich. Cuper spera in Vieri e Ronaldo Nino Sorniani IPSWICH Un'altra sconfitta per l'Inter in coppa Uefa: 1-0 contro gli inglesi dell'Ipswich Town, penultimi in classifica nel campionato. Un ko come a Cracovia 15 giorni fa col Wisla, e dopo aver perso con l'Udinese in coppa in Italia e pareggiato sabato in campionato con la Roma. Brutto segno per una squadra che sogna di vincere scudetto e Coppa. Partenza forsennata dell'Ip¬ swich che stringe d'assedio la difesa interista. Cuper davanti a Toldo presenta un reparto rabber¬ ciato, con Di Biagio centrale al posto dell'infortunato dell'ultima ora, Materazzi. Senza di lui l'Inter perde molto in statura, proprio contro una formazione che basa la sua pericolosità sul gioco aereo e sulla prestanza fisica. I nerazzur¬ ri si vedono al 10' con Cristian Zanetti, pronto a mettere Ventola davanti al portiere avversario, l'italiano Matteo Sereni (preleva¬ to in estate dalla Sampdoria) che neutralizza il tiro. Poi riprende l'assalto inglese guidato dall'ar¬ gentino ed ex interista Peralta,. ceduto in prestito all'Ipswich ad inizio stagione. Ma si tratta di un assalto più ragionato e guardingo, perché il centrocampo interista incomin¬ cia a controllare meglio la situazio¬ ne (con Cristiano Zanetti e Farinos bravi nell'interdire) e a rilanciare il gioco grazie a Seedorf sulla fascia destra e al rientrante Emre sul fronte opposto, al posto di Guly lasciato a riposo in panchi¬ na. Gioco equilibrato, anche l'In¬ ter si procura buone occasioni ma le conclusioni di Seedorf e Kallon non preoccupano mai il portiere inglese, A tratti si esalta il solito Cristiano Zanetti, già a Roma uno dei migliori in campo. Peccato che Ventola, davanti, sbagli tutto age¬ volando il lavoro della difesa ingle¬ se, non molto sicura ma sufficien¬ te per rendere innocui lo stesso Ventola e Kallon e lasciare tran¬ quillo il portiere Sereni, il quale tiene a fare bella figura davanti ai connazionali. L'Inter paga ancora una volta a caro prezzo le assenze di Vieri (piccolo allarme: ad Appiano s'è fermato dopo un quarto d'ora) e Ronaldo, rimasti a prepararsi per domenica. Assenze pesanti pure per gli inglesi, senza le punte Stewart e Finidi, infortunati. Po¬ co prima della fine del primo tempo l'Ipswich si rende pericolo¬ so con un tiro da fuori area di Holland che Toldo neutrahzza re¬ spingendo a pugni uniti. La ripresa non presenta varia¬ zioni sul tema: Ipswich in avanti nel tentativo di sfondare, Inter guardinga ma non rassegnata né chiusa in difesa. Il primo affondo è proprio di Seedorf che crossa bene. Sereni respinge. Risponde l'Ipswich con Counago che però da buona posizione sbaglia bersa¬ glio. Dopo 10' Cuper si rende conto che l'Ipswich ha perso mor¬ dente e gioca la carta Adriano in attacco al posto dello spento Ven¬ tola, Il brasihano si butta su ogni pallone e tiene più impegnata la difesa avversaria: dura pochi mi¬ nuti, poi sta a guardare,' Al 22' Emre lascia il campo dolorante alla coscia destra e viene sostitui¬ to da Conceicao, mentre Seedorf è costretto a salvare su Peralta che sta per concludere. Il finale è tutto degli inglesi, che riescono a segna¬ re al 34' con un colpo di testa di Armstrong. Geoigatos, subentra¬ to a Di Biagio (piccola contrattura) non riesce a controllarlo. Un gol che fa sognare gli inglesi in attesa del ritomo a San Siro. Ipswich Town-Inter 1-0. Ipswich Town (4-4-2): Sereni 6; Makin 6, Bramble 6, Venus 6, Hreidarsson 5,5 ; Holland 6, Peral¬ ta 6 (43' st Reuser sv). Coimago 5,5, Clapham 6 (46' st Gaardsoe sv); Naylor 5 (32' st Amstrong sv), Wright 5. Ali. Burley 5, Inter (4-4-2): Toldo 6,5; J,Zanetti 6, Cordoba 6, Di Biagio 6 (32' st Georgatos sv), Gresko 6; Seedorf 6, C, Zanetti 7, Farinos 6, Emre 5,5 (22' st Conceicao 6); Ventola 5(10' st Adriano), Kallon 5,5, Ali, Cuper 6. Arbitro: Nielsen 6. .Refi; 34' st Armstrong, Spettatori 30,000, Am¬ moniti; Farinos, Di Biagio, C, Za¬ netti, L'attaccante nerazzurro Kallon, originario della Sierra Leone, ostacolato da Hreidarsson, difensore dell'Ipswich Town chedopo un ' combattuto primo tempo ha trovato nella ripresa il gol della vittoria con un colpo di testa di Armstrong appena entrato in campo
Luoghi citati: Armstrong, Cracovia, Italia, Roma, Sierra Leone
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