A Kunduz assediata si spara e si tratta di Paolo Mastrolilli

A Kunduz assediata si spara e si tratta A Kunduz assediata si spara e si tratta Islamabad ordina la chiusura dell'ultima ambasciata dei taleban Paolo Mastrolilli NEW YORK Fatte le dovute proporzioni, la storia della resa di Kunduz ricorda i colloqui sul Vietnam tra Kissinger e Le Due Tho: da una parte si discute la pace, e dall'altra si spara. La confusio¬ ne intomo alla sorte dell'ultimo baluardo talebano nel Nord dell' Afghanistan è durata per tutta la giomata di ieri. L'accordo, in teoria, era stato raggiunto mer¬ coledì notte, quando il rappre¬ sentante àel regime Mullah Fai- zal si era detto pronto alla resa. Restavano da chiarire i dettagli, dove per tradizione si nasconde il diavolo. E infatti ieri a Kun¬ duz si combatteva con più furia di prima. L'ostacolo da "superare, del resto, era grave e importante. In quella città, oltre ai taleban, ci sono migliaia di mercenari àrabi e musulmani, venuti dal Palóst^jfoJligpGPC&Qia e persi¬ no dai Balbaniper unirsi ad Al Qaeda..LMéahzà^PÌNord ha offerto v4aLra^eW3wlaLggldati afgham, cm iónp pf0ajwnfam- biare bandiera, e la resa dovreb¬ be completarsi entro domenica con la consegna delle armi, f; mercenari però sono un disco» so diverso. Gli oppositori Ji odiano, e gh americani non voghono farli scappare perché sono la manodopera di Bin La¬ den. Non a caso il «think tank» Stratfor, specializzato in sicu¬ rezza intemazionale, ha lancia¬ to l'allarme: «I mercenari islami¬ ci stanno già lasciando l'Afgha- nistan per tomare nei loro paesi a continuare la battaglia. Molti sono avviati verso i Balcani». Questa è una minaccia inac¬ cettabile per gli Stati Uniti, che quindi hanno chiesto l'arresto dei guerriglieri. I taleban li hanno scaricati, promettendo di consegnarli, ma i mercenari si sono opposti. Proprio ieri, infatti, la Croce Rossa ha detto di aver trovato 6po corpyA. Mazar-i-Sharif dopo la caduta l della città, e la stessa sorte potrebbe toccare ai guerriglieijL, stranieri di Kundift;.' La confusione regnava anche tra i capi della stessa Alleanza. Il generale Dostum e Atta MOnammed, che hanno condot¬ to le trattative con il mullah Faizal vicino a Mazar-i-Sharif, hanno ripetuto che l'intesa c'è, e il comandante locale Moham- med Daoud ha detto che i tale¬ ban di Kunduz hanno sparato solo perché non sapevano dell' accordo. Fonti giomahstiche, in effetti, hanno detto di aver visto una quindicina di mezzi carichi di soldati del regime che si arrendevano. Ma il ministro dell'Interno dell'Alleanza, Yu- nus Qanuni, ha bocciato l'intera trattativa come ima manovra dei taleban per perdere tempo, e ha ordinato l'avanzata sulla città. Washington, in attesa di noti¬ zie più precise, continua i raid, a si-poncentra sulla cattura di Bin'Laden. Le bombe sono cadu¬ te ancora su Kandahar, dove il le resistere, anche se dtìfópposizione lo danno prossimo al collasso. L'isola¬ mento è aumentato ieri dopo che il Pakistan ha ordinato la chiusura dell'ultima ambascia¬ ta dei taleban rimasta aperta, quella di Islamabad. Anche in¬ tomo a Kabul si è tomati a combattere, ma stavolta tra le fazioni tagike e uzbeke della stessa Alleanza, alimentando l'incubo di una nuova guerra civile. . ,, Per la caccia a Osama, il capo del Pentagono Rumsfeldha con¬ fermato che i nuovi aerei spia «Global H^wk» già pattugliano l'Afghanistan. La Marina inve¬ ce si riserva il diritto di abborda¬ re tutte le navi in partenza dal Pakistan per evitare che Bin Laden fugga via mare. I mihtari intanto hanno cominciato le analisi sui materiali raccolti a Kabul e in altri campi di adde¬ stramento di Al Qaeda per verifi¬ care se i terroristi già possieda¬ no armi chimiche e biologiche. L'attenzione resta concentrata anche sul prossimo obiettivo della campagna, dopo che mer¬ coledì il presidente Bush ha definito l'Afghanistan come «il primo passo». L'Iraq resta in cima alla lista, ma foriti di inteUigence hanno rivelato al Los Angeles Times che le prove del collegamento tra Saddam e Bin Laden ancora non esistono, e Washington po¬ trebbe essere costretta ad ac¬ contentarsi di un generico indu¬ rimento della politica verso Ba¬ ghdad. La rivista specializzata Jane's Defénce Weekly, invece, ha Scritto" che il Pentajjorio'Sta puntando soprattutto sulla val¬ le della Bekaa, in Libano. Quel corridoio di terra è il paradiso dei terroristi da oltre vent'anni, e viene utilizzato in particolare dagli Hezbollah. Colpire laggiù vorrebbe dire litigare anche con la Siria e l'Iran. Ma l'ex capo della Cia ai tempi di Bush pa¬ dre, Robert Gates, non ha dub¬ bi: «Hezbollah ha ammazzato più, americani di Al Qaeda. Sa¬ rebbe ora di rispondere». Per Dostum l'accordo con gli «studenti di dio» èfatto, ma le migliaia di guerriglieri stranieri al servizio di Bin Laden rifiutano di arrendersi La Croce Rossa rivela di avere trovato 600 corpi di mercenari aMazar-i-Sharifdopo la caduta. Primi scontri tra gruppi etnici ^*i^