Addo contrabbandera Ispirò De Sica: 19 figli per evitare il carcere di Fulvio Milone

Addo contrabbandera Ispirò De Sica: 19 figli per evitare il carcere Addo contrabbandera Ispirò De Sica: 19 figli per evitare il carcere Napoli: il personaggio divenne famoso con il nome di «Adelina» Un episodio di «leri/oggi, domani» interpretato da Sofia Loren Fulvio Milone NAPOLI Per la gente di Forcella era «Adelina». Quel nome gliel'aveva cucito addosso, trentotto anni fa, un fascinoso signore coni capelli brizzolati, lo sguardo ironi¬ co e il sorriso irresistibile, che di mestie¬ re faceva il regista. Si chiamava Vitto¬ rio De Sica Seppe che nei vicoli del rione più vecchio e scassato di Napoli, dove 'unico mezzo di sostentamento era il mercato nero delle sigarette, c'era una donna che faceva fidi per non andareinprigione. Le guardie bussava¬ no alla sua porta per condurla in carcere, ma lei mostrava il pancione che le garantiva la libertà: precaria, temporanea, ma pur sempre libertà. De Sica fece di quel caso un episodio del film «Ieri, oggi, domani», che gli fruttò l'Oscarnel'64. E nessuno dimen¬ ticherà mai il passo felino e la bellezza sdbre di Sofia Loren, la contrabbandie¬ re «Adelira» sempre incinta seguita da uno sfinito Marcello Mastroianni, il marito ridotto allo stremo dalla moglie troppo esigente. Ma Adelina, nella vita reale, si chia¬ mava Concetta Muccardi, che la paura del carcere rese madre per diciannove vcJte. fi' morta l'altro ieri, nella sua vecchia casa di Forcella, in via della WwriàVècchia, Aveva settantotto an- ni, era sopravvissuta a quattordici dei suoi figli. GU altri cinque Ihanno vaia¬ ta fino all'ultimo, nella casetta in cui è andata in scena la sua vita. Di lei si occuparono per primi i rotocalchi nazionali che all'inizio degli Armi Cinquanta raccontavano di un' Italia ancora sfasciata dai bombarda¬ menti e flagellata dalla miseria. Gli orrori e la corruzione portati dalla guerra e narratine «La PeUe», il roman¬ zo di Curzio Malaparte, erano piaghe aperte. Napoli campava alla meglio; si sfamava come poteva, poco e male. E Concetta, prosperosa contrabbandiera napoletana, divenne il suo simbolo. Vendeva sigarette a Forcèlla, a due passi dal tribunale in cui i giudici la processavano, ordinandone continua¬ mente l'arresto. In seguito, molti anni dopo, spiegò che tatti crliM bambini S aveva fatti per amore del marito, Fa- squale Prisco, uno die voleva solo fare figli ma poi non li manteneva. Sta di fatto che, quando «'o sbirro» bussava alla porta, lei era sempre in grado di esibire il suo passaporto per la libertà, grazie a una legge che-impediva la penrianéiiza in carcere di una dònna incinta. 01M;ànfli il nome di «itómià' Ctìtóèfc-' ta 'a contrabbandiera) fu pronunciato con rispetto e ammirazione nei vicoli bui, tra le bancarelle su cui i pacchetti di «Marlboro», «Luky Strike», «Astor» e «Pali Mail» venivano esibiti senza al¬ cun timore, come fossero stati t-shirt o libri usati. Entrò nella, leggenda al punto che un maestro del neorealismo come Vittorio De Sica pensò di dedicar¬ le un episodio di uno dei suoi film più fortunati, «Ieri, oggi, domani», girato nel '63. La sceneggiatura di «Adelina» fu affidata a Eduardo De Filippo, e il risultato fu un successo strepitoso: Sofia Loren e Marcello Mastroianni diedero corpo e voce a una città che si arrampicava lungo una vita difficile, I grama, ina nonostante tatto sorridente eironica. Anche Concetta, naturalmente, vi- de il film, e non le piacque affatto. Il suo sodalizio con De Sica, se mai sodalizio ci fu, finì malìssimo. Come? Lo raccontò b stesso regista in uno dei suoi diari, poi raccolti dalla fi¬ glia Emi e pubblicati m un volume intitola¬ to: «Lettere dal set»: «Sono venuti gli av¬ vocati Colino e Fer- razzani per informa¬ re me e Sofia che la vertenza della vera Adelina, la Muccar¬ di, e suo marito è stata composta me¬ diante il versamento a loro di un milione e mezzoe 500 mila lire all'avvocato Della Pietra che li patroci¬ nava». Il commento di De Sica fu sferzan¬ te: «Forza del dana¬ ro: la moralità loro era salva e la loro reputazione intat¬ ta». Col passare degli anni «donna Con¬ cetta 'a contrabbandiera» è tornata a una vita anonima ma sempre movi¬ mentata, conipoliziotti continuamen¬ te alla porta e tutti quei figli da sfama¬ re. Gliene sono morti quattordici, di ragazzi, e chi le è stato vicino racconta che il dolore per i lutti continui l'ha spenta a poco a poco. Se n'è andata due giorni fa, senza rumore. Le due figlie che vivevano con lei e l'hanno accudita fino all'ultimo. Patrizia e Adelina, han¬ no chiesto all'impresa di pompe fune¬ bri di avvertire un cronista del Matti¬ no; Il quotidiano della città, perché :ubblicasse la notizia: Concetta, é con ei una Napoli chenon c'è più, meritava¬ no quest'ultimo omaggio. Donna Concetta smerciava sigarette Ogni volta che i carabinieri bussavano alla sua porta era incìnta Concetta Muccardi la famosa contrabbandiera napoletana Sofia Loren, la contrabbandiera Adelina in «Ieri, oggi, domani» Con questo film Vittorio De Sica vinse l'Oscar

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