Ballack, il cannoniere che fa strìke

Ballack, il cannoniere che fa strìke '"''Tr"-"^'"" — ———; '- LIPOÌp PI lEVERKUSEN ADORA 11 BOWLING E CON I SUOI GOL ALL'UjCRAINA HA SPINTO LA GERMANIA Al MONDIALI; LO VUOLE IL BAYERN MA ORA SI MUOVONO ì CLUB ITALIANI Ballack, il cannoniere che fa strìke Il suo allenatore non ha dubbi: «E' il nuovo Matthaeus» personaggio ■am^HRHBMHHVMHHHBMR TORINO LA sua passione è il bowling. La sua fortuna è avere un allenato¬ re che gli permette di fare quel che vuole persino a due giorni da una partita importante- com'è per il Bayer Leverkusen quella di stasera con la Juve. Lui è Michael Ballack e dicono che tra un paio d'anni sarà per la Germania il nuovo Mattha- eus. «Non è ancora un fuoriclasse ma lo diventerà», giura Klaus Topp- moeller, il tecnico che sta guidando irossoneriin testa alla Bundesliga. Alto e grosso com'è, il «Topp» sotto quella gran testa di capelli bianchi non ha paura di nulla. E la sua squadra ne riflette la sicurez¬ za. «Ballack è destinato a una grande camera - dice - perchè usa la testa per pensare almeno quanto se ne serve per buttare la palla in rete. Con lui mi fermo a parlare di tattica prima di ogni partita: alla vigilia dell'ultima- di campionato, contro il Colonia, abbiamo analiz¬ zato insieme quello che andava fatto e abbiamo vinto per 2 a 1 ». Venticinque anni, gigantesco nel suo metro e novanta di altezza, il ragazzo viene dall'ultima fabbri¬ ca del calcio tedesco in crisi, l'ex Germania Est scossa da enormi tensioni sociali ma che non ha smarrito la vocazione sportiva del- laDDR. Michael cominciò a giocare a Chemnitz, che quando lui nacque,' nel '76, ancora si chiamava Karl Marx Stadt. Nel '98 ha raggiunto il Leverkusen in seconda divisione, oggi ha il posto fisso in Nazionale, domani probabilmente finirà al Bayem Monaco che ha un suo impegno cui «mancano però alcuni dettagli», confida Ballack, e si sa come un procuratore possa giocar¬ ci su per far saltare l'operazione, ora che le quotazioni sono in salita vertiginosa. Il Bayem lo pagherebbe 28 mi¬ lioni di marchi, circa 28 miliardi di lire. Ma sia lui che il Leverkusen possono aspirare ad altre ricchez.'.e perchè i gol che Michael ha segnato negli ultimi mesi, soprattutto i tre contro l'Ucraina negli spareggi che hanno qualificato la Germania ai Mondiali, ne fanno un oggetto di desiderio in tutta Europa. I nomi sono i soliti: Real Madrid, Barcello¬ na,-Manchester, le italiane che possono permettersi un investi¬ mento importante, e tra queste il Milan, la Lazio e la Juve. «Io non credo che finirà in Savie- ra», sostiene Antonio Galiendo, l'ex procuratore di Roberto Baggio e di Selliliaci. Galiendo ieri era all'hotel M^jestic di Torino per la conferen¬ za stampa del Bayer e con lui c'erano un paio di manager del calcio in Germania. La rete si è tesa. Ballack è una mosca dalle ah d'oro. «I miei soci tedeschi sostengono che in Italia potrebbe ripetere le fortune di Bag¬ gio», afferma il procuratore napol- modenese. Premesso che sono due giocato¬ ri completamente diversi, il desti¬ no potrebbe rivelarsi uguale. «Bal¬ lack è un centrocampista totale - spiega Toppmoeller - ha il tiro da fuori, lo stacco di testa, soprattutto vede prima degli altri lo sviluppo dell'azione: contro l'Ucraina ha segnato un gol dopo una corsa di 40 metri per arrivare là dove sapeva che sarebbe giunta la palla. Attac¬ ca e difende, corre su e giù. Dieci volte le sue fughe saranno inutili, ma lui insiste e all'undicesima fa gol». La stampa tedesca ne ha fatto un idolo anche se sulle sue caratte¬ ristiche c'è confusione, perchè l'ab¬ biamo sentito paragonare indiffe¬ rentemente a Beckenbauer come a Matthaeus o a Mario Basler. Lui e Sebastian Deisler sono gli unici talenti giovani e spendibili sulla scena intemazionale ma il centrocampista dell' Hertha non ha buona stampa, troppo algido, scon¬ troso, mentre Ballack piace per quella storia semplice e composta di giovane sposato a una ragazza conosciuta da sempre, fresco di paternità, senza ambizioni lussuo¬ se e con il pallino molto popolare per il bowling. «Lunedì mi ha chiesto se poteva andarci a giocare con i compagni e gli ho dato il permesso - dice Toppmoeller che si dichiara tifoso della Juve da bambino, con una. forte nostalgia per Boniek, Platini e quella stagione trapattoniana - Io pretendo dai miei giocatori che sappiano dare il massimo ogni tre giorni però li lascio svagare. Alme¬ no loro. Sono io che vorrei trovare una sera libera per bermi una birra in più, invece con tutti gli impegni non riesco proprio ad averne una». E' nato nell'ex Ddr, l'ultima fabbrica dei campioni tedeschi. Sono pronti 28 miliardi per portarlo in Baviera ma ormai vale il doppio Toppmoeller: «Michael sarà un fenomeno, usa la testa non soltanto per segnare e spesso - trovo la tattica migliore consultandomi con lui» Michael Ballack, 25 anni, è il nuovo fenomeno della Germania ' calcìstica. Attaccante poderoso ' (1,90 di statura) gioca nel Bayer Leverkusen dal'98