Viminale, terremoto in vista ai vertici dei Servizi di Guido Ruotolo

Viminale, terremoto in vista ai vertici dei Servizi PREVISTI ANCHE CAMBI NELLE PREFETTURE. AN PORREBBE IL VETO ALLA PROMOZIONE DI MANGANELLI A VICECAPO VICARIO DELLA POLIZIA Viminale, terremoto in vista ai vertici dei Servizi Ferrigno al Cesis, La Barbera numero due. Andreassi probabile vice del Sisde retroscena Guido Ruotolo ROMA TERREMOTO in vista al Vimi¬ nale, cambiano i vertici di molte Prefetture, almeno venti. Il semaforo verde dovrebbe esse¬ re dato al prossimo Gonsigho dei ministri, giovedì. Ma è in corso un braccio di ferro tra Alleanza nazionale e il ministro dell'Inter¬ no, Claudio Scajola, un braccio dì ferro che potrebbe far slittare alcune nomine che riguardano in particolare i vertici della Polizia. An ha posto il veto alle promozio¬ ni dell'attuale prefetto Antonio Manganelli, vicecapo della Poh- zia e direttore della Criminalpol, che dovrebbe diventare il nume¬ ro due del Viminale, vicecapo vicario della Polizia. E di quella dei, prefetto Alessandro Pausa, attuale direttore deUe specialità (polizie' di frontiera, stradale, ferroviaria e aeroporti), che do¬ vrebbe sostituire Manganelli al¬ la Criminalpol. Candidato alla successione di Pausa è l'attuale questore di Napoh, Nicola Izze. In questi giorni il ministro Scajola na incontrato diversi pre¬ fetti, convocandoli per consulta¬ zioni a Roma. Mercoledì, infatti, entrerà in vigore il nuovo regola¬ mento che rivoluziona il funzio¬ namento del ministero dell'Inter¬ no, riorganizzato in quattro di¬ partimenti centrali. Il primo: Dipartimento per gh aff an inter- ni e territoriali. A capo di questa struttura dovrebbe andare il pre¬ fetto Sabatino Malinconico. Di¬ partimento di Pubbhca sicurez¬ za: per il momento il capo della Polizìa, Gianni De Gennaro, do¬ vrebbe rimanere al suo posto anche se, dall'interno della mag¬ gioranza, in questi mesi, diverse voci si sono levate chiedendone l'allontanamento. E in molti han¬ no indicato neh'agenzia antidro¬ ga dell'Onu, oggi guidata dall' ita¬ liano Pino Arlacchi, la sua desti¬ nazione. Sempre in settori della maggioranza circola la candida¬ tura dell'attuale prefetto di Mila¬ no, Bruno Ferrante, a capo deha Polizia. Gh altri due dipartimenti so¬ no quelli per le libertà civili e l'immigrazione, che dovrebbe es¬ sere affidato al prefetto Annama¬ ria D'Ascenzo, e quello dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, al quale aspirerebbe il prefetto Bernardi¬ no, Secondo alcune indiscrezio¬ ni, dovrebbero rimanere ai loro posti il capo dì gabinetto del ministro, il prefetto Roberto Sor¬ ge, e il capo dell'Ufficio legislati¬ vo del Viminale, il prefetto Carlo Mosca. Giovedì, al Gonsigho dei ministri sono previste altre nomi¬ ne di prefetti neUe sei sedi vacan¬ ti, tra cui Ancona, Siracusa e Chieti. E, ancora, sono previste sostituzioni e avvicendamenti in altre città. Le indiscrezioni di queste ore danno per certe anche altre nomi¬ ne, ai Servizi. Al Cesis, l'attuale direttore, l'ex capo della Pohzia Ferdinando Masone - che dovreb¬ be essere nominato consigliere di Stato -, dovrebbe essere sosti¬ tuito dall'attuale prefetto di Na¬ poh, Carlo Ferrigno, un passato alla Prevenzione e alTAntiterrori- smo. E come suo vice potrebbe essere recuperato l'ex capo del¬ l'Antiterrorismo messo da parte per i fatti di Genova, il prefetto Arnaldo La Barbera. Sarebbe in arrivo anche la nomina a vicedi¬ rettore del Sisde, il servizio segre¬ to civile guidato oggi dal genera¬ le dei carabinieri Mario Mori, deU'ex vicecapo vicario della Po¬ lizia, il prefetto Ansoino Andreas- si, anche lui rimosso dopo i fatti di Genova. Naturalmente, si dovrà aspet¬ tare giovedì per verificare la portata del terremoto annuncia¬ to ai vertici degli apparati di intelligence, di sicurezza, del¬ l'amministrazione civile. Si trat¬ terà solo di capire se l'opposizio¬ ne annunciata di Alleanza nazio¬ nale ad alcune nomine all'inter¬ no dei vertici della Pohzia si trasformerà in un vero e proprio veto al Consiglio dei ministri. II prefetto Antonio Manganelli

Luoghi citati: Ancona, Chieti, Genova, Roma, Siracusa