Forze nascoste tra i chicchi di riso

Forze nascoste tra i chicchi di riso | VENTICINQUE ESPERIMENTI A CURA DELL'ISTITUTO Di FISICA DELLA MATERIA Forze nascoste tra i chicchi di riso «SEMPLICE E COMPLESSO»,'A MILANO UNA INTELLIGENTE MOSTRA INTERATTIVA Luciano Simonelli UN pìccolo gioiello di divulgazione: "Semph¬ ce e Complesso", la mo¬ stra interattiva che re¬ sterà aperta fino al 6 gennaio 2002 al Museo Nazionale deha Scienza e deha Tecnologia "Leo¬ nardo da Vìnci" di Milano per poi diventare itinerante, è un appun¬ tamento da non mancare se si è curiosi di capire la scienza. L'ha ideata e realizzata l'INFM, l'Isti¬ tuto Nazionale per la Fisica deha Materia. E questo ente pubbhco, die coordina le attività dì ricerca di base e apphcata in propri laboratori come in quelli creati in 40 università (2.800 fra docenti e ricercatori), è da sempre attivo "nella promozione di iniziative per orientare ì giovani verso le materie scientifiche". "Semphce e Complesso* parte dalla constata¬ zione che non è risolutiva la strada imboccata per secoh dalla ricerca scientifica, cioè quella di scomporre il mondo in parti sem¬ phei. Capire le parti non è com¬ prendere il tutto e un sistema complesso non consiste in una giustapposizione di parti semph¬ ei ma è strutturato dalle loro relazioni reciproche, che danno orìgine a proprietà nuove, collet¬ tive. Insomma, semphce e com¬ plesso non significano facile e compheato ma piuttosto "non scomponìbile" e "composto". La complessità è parte del nostro mondo quotidiano.' La sì trova nehe forme deha.geometria della natura, nella materia, nel moto: sono appunto queste tre le aree tematiche in cui si sviluppa la mostra attraverso una serie di esperimenti interattivi. Con l'au¬ silio dì 25 apparecchiature realiz¬ zate per l'occasione, partendo da fenomeni deha vita quotidiana e utilizzando materiaU comuni quali, per esempio, sabbia, riso, cafre e schiuma di -sapone sì possono facilmente "toccare con mano" realtà complesse come la disposizione degh atomi nei cri¬ stalli oppure verificare òhe sol¬ tanto con triangoli, quadrati, esa¬ goni è possibile riempire un pia¬ no e mai con dei pentagoni. Basta poi far scendere in un contenito¬ re costituito da due piastre di vetro ima miscela dì sabbia e farina di mais per comprendere come due materiali diversi non sì aggregano: l'ima e l'altra sì sepa¬ rano formando strati aitemi. Il riso è ottimo per mostrare la distribuzione geometrica delle forze: un forchettone di legno immerso in un contenitore pieno di riso crudo vi rimane così inca¬ strato da poter sollevare il conte¬ nitore stesso usando il forchetto¬ ne come «manico». La dissipazio¬ ne dell'energia è mostrata da due cilindri uguah riempiti l'uno di riso e l'altro dì sabbia: lasciati rotolare in un semicerchio sì fermerà prima quello il cui conte¬ nuto è meno compatto. Se percuo¬ tiamo con un martèllo una pia¬ stra di ottone cosparsa di polveri più leggere e più pesanti ecco che queste ultime sì concentrano nei "nodi", nehe zone che non vibra¬ no, mentre le prime sono spinte nei "ventri", cioè dove sono massi¬ me le oscillazioni. Sono appena alcuni esempi dehe molte osservazioni che è possibhe fare, divertendosi, nei trecento metri quadrati di una mostra alla quale si raccomanda di portare anche i bambini. Per loro, ma anche per i genitori,, un gruppo di animatori trasforma la visita in una autentica esperien¬ za deha conoscenza. «Semphce e complesso» Museo della Scienza e deha Tecnica «Leonardo da Vinci», Mi¬ lano, aperta fino al 6 gennaio. Info: 010-659.87.77; e-mail: mes- sma@infm.it

Persone citate: Leonardo Da Vinci, Luciano Simonelli

Luoghi citati: Milano