«Operazione Po pulito» Un miliardo dal Comune

«Operazione Po pulito» Un miliardo dal Comune I PRIMI RISULTATI DOPO L'INCONTRO CON LA REGIONE E LA PROVINCIA SULLA MANUTENZIONE DEL PIÙ IMPORTANTE FIUME CITTADINO «Operazione Po pulito» Un miliardo dal Comune L'amministrazione stanzierà i fondi necessari a intervenire sull'alveo Si ipotizza di prolungare la navigabilità oltre piazza Vittorio Veneto Altri mille milioni saranno destinati a opere di prevenzione in collina Ottocento milioni per ripulire l'alveo del Po, un secondo mi¬ liardo per intervenire sui rivi (e sugli alvei) collinari, una propo¬ sta di mozione della Margherita in merito, e infine, una lettera indirizzata a Provincia e Regio¬ ne «per ragionare insieme sul destino e sulla manutenzione del più importante fiume citta¬ dino» degli assessori Sestero e Tricarico. Sono le ultime novità - alcu¬ ne, diretta conseguenza dell'in- cubo-alluvione - che riguarda¬ no il nuovo rapporto fra l'ammi¬ nistrazione e il Po. Un rapporto più attento, più generoso (per quanto riguarda i fondi) e, per certi versi, anche più responsa¬ bile. E' il caso della pulizia dell'alveo. Quando, alcune setti¬ mane fa. La Stampa segnalò il caso deir«ingorgo» di detriti e degrado che si era accumulato a pelo d'acqua poco oltre il ponte della Gran Madre, si scoprì, insieme con Amiat e Comune che la responsabilità era del Magistrato del Po: un ente diffi¬ cilmente raggiungibile persino dagli addetti ai lavori. Per ovviare a questo assurdo rimpallo di responsabilità, gli assessori alla Viabilità Maria Grazia Sestero e all'Ecologia Roberto Tricarico hanno invia¬ to una lettera congiunta, solleci¬ tando un incontro - ai loro colleghi di Regione e Provincia. Incontro che è avvenuto e ha pure dato buoni frutti: «Abbia¬ mo discusso sia della possibilità di prolungare la navigabilità del Po anche dopo il ponte di piazza Vittorio, oltre la diga Michelotti, sia della competen¬ za sulla pulizia dell'alveo. Per studiare la fattibilità del primo progetto la Regione ha a disposi¬ zione 3 miliardi e mezzo stan¬ ziati dall'Autorità di bacino. Inoltre il Comune ha già inseri¬ to nel bilancio degli investimen¬ ti 2002 cinque miliardi per con¬ tribuire a realizzare l'opera». Soltanto ieri, invece, la giunta comunale ha approvato una spesa di 1 miliardo per la manu¬ tenzione degli alvei e dei rivi collinari: «Ciò non significa - ha aggiunto l'assessore alla Viabili¬ tà Sestero - che il Comune si disinteressi della pulizia dell'al¬ veo del Po. Abbiamo infatti già pronta una delibera che stanzia un altro miliardo a questo sco¬ po e verrà presto approvata dalla giunta». Anche il Consiglio però, si sta preoccupando delle sorti del fiume più importante della cit¬ tà. I consiglieri della Margheri¬ ta Borgione e Mangone, giorni fa, hanno infatti presentato un'interpellanza intitolata «si¬ tuazione sponde». E' di ieri, invece, la presentazione di una mozione che impegna il sindaco (con riferimento all'alluvione dell'autunno 2000 che hanno provocato disastri in tutto il territorio piemontese) e gli as¬ sessori «ad attivarsi immediata¬ mente per organizzare una Con¬ ferenza di servizio fra tutti gli enti o le istituzioni che hanno responsabilità decisionale e ope¬ rativa al fine di ottimizzare gli interventi e soprattutto render¬ li immediati affinché si possa metter in sicurezza tutte le aree del territorio cittadino che han¬ no subito allagamenti prima dell'arrivo dell'inverno». Que¬ sta mozione verrà discussa nel¬ la seduta del Consiglio di lunedì prossimo. [e.min.] Gli assessori comunali alla Viabilità Maria Grazia Sestero e all'Ecologia Roberto Tricarico hahno.incontrato rappresentanti di Regione e Provincia per affrontare il tema della pulizia del Po e del «rivi» della collina

Persone citate: Borgione, Mangone, Margheri, Maria Grazia Sestero, Michelotti, Roberto Tricarico, Tricarico