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Camolese: Firenze dirà quanto siamo cresciuti IL TORINO PREPARA UNA TRASFERTA MOLTO DIFFICILE Camolese: Firenze dirà quanto siamo cresciuti TORINO La sosta ha restituito a Camolese un Toro ancora euforico per il successo sul Milan, ma consape¬ vole di voltare pagina per non avere spiacevoli sorprese a Firen¬ ze dove, per la prima volta in campionato, mancherà Lucarel¬ li, squalificato. Un'assenza pesan¬ te. Quasi certamente sarà Osma- novski la «spalla» di Ferrante. In difesa, possibile la conferma di Comotto dietro Asta, amenochè il tecnico tolga il difensore per Ver- gassola, un centrocampista. Domani a Candiolo, con i dilet¬ tanti locali nella prima frazione, e quelli del Chisola nella seconda, Camolese valuterà sia il dispositi¬ vo di difesa che le condizioni dello lo svedese. E terrà d'occhio Calalo, Tiribocchi, Maspero e Fin¬ ga. Al brasiliano che scalpita, Camolese ribadisce la sua stima e lo invita a non mollare in attesa di una nuova opportunità: «Lo stesso vale per Semioli e Fissore, due prodotti di un vivaio che sta tornando sui -livelli degni della sua tradizione». Per Camolese il Toro non è LucareUi-dipendente: «Stava fa¬ cendo molto bene, ma possiamo sfruttare le quahtà di altri gioca¬ tori senza discostarci dal modulo adottato con il Milan». Quanto è decisiva Firenze, una sfida che ha il sapore di uno dei tanti spareggi per la salvez¬ za? Camolese sorride: «Alludete alla mia panchina? Battute a parte, la serie A è bellissima perchè ogni domenica c'è qualco¬ sa di diverso. E in noi l'entusia¬ smo è sempre grande per un torneo in cui tre risultati positivi possono mandarti nell'orbita Ue¬ fa, e con un pareggio e due sconfitte ti trovi invischiato in zona retrocessione. C'è molto equilibrio sia tra le sei-sette squa¬ dre in corsa per lo scudetto, che nel resto del gruppo. Mi auguro che il Toro trovi continuità di risultati, anche se i viola, nono¬ stante i problemi societari, daran¬ no il massino. La reazione alle critiche che la squadra ha eviden¬ ziato col Milan mi fa ben sperare nel futuro. Un futuro, comun¬ que, ricco di sofferenze. Il nostro obiettivo è ancora lontano. Biso¬ gna mighorare ma abbiamo dimo¬ strato di poter fare qualsiasi risul¬ tato, nel bene e nel male», [b.b.l Camolese dà disposizioni ad Asta, una colonna portante del Toro attuale