Dopo la notizia Bush ha pensato di chiudere tutti gli aeroporti Usa

Dopo la notizia Bush ha pensato di chiudere tutti gli aeroporti Usa Dopo la notizia Bush ha pensato di chiudere tutti gli aeroporti Usa Il Presidente era in riunione con il Consiglio di Sicurezza nazionale La misura scartata quando la tesi dell'attentato è apparsa improbabile Lorenzo Soria WASHINGTON Alle 9,25 del mattino George W. Bush era nella Situation Room per la riunione quotidiana del Consiglio di sicurezza nazionale. All'ordine del giorno c'erano due temi principa¬ li, la visita di Vladimir Putin che avrà inizio oggi e gli sviluppi in Afghanistan, le vittorie militan del¬ l'Alleanza del Nord e la preoccupa¬ zione per gli sviluppi politici della possibile caduta dei taleban. Ma a quell'ora un assistente è entrato nella sala della Casa Bianca e ha passato un bigliettilro al Presidente. Così otto minuti^dogo lacaduta del volo sSftlelIa Ainencan^Sflines tra le case di Queens, Bush ha appreso della nuova tragedia che ha colpito New York a due mesi e up giorno dall'orrore del World Trac^j Center. Russia e Afghanistan sono stati momentaneamente dimenticati. E per il Presidente, come per tutti quelli attorno al tavolo e per mihoni di americani attaccati un'altra volta ai televisori a seguire le imagini della devastazione di un altro aereo in fiamme, la prima domanda è stata: un incidente o un nuovo attacco terroristico? Tom Ridge, lo «zar» messo a capo della Sicurezza interna, ha lasciato il suo ufficio alla Casa Bianca e ha subito raggiunto il Presidente nella Situation Room. E assieme, dopo avere esaminato la mancanza di comunicazioni provenienti dalla ca¬ bina di pilotaggio e il fatto che Fbi e le varie agenzie di intelligence non avevano raccolto nulla di sospetto attorno al volo 587, si sono indirizza¬ ti verso l'ipotesi più rassicurante dell'incidente «meccanico». «Non sembra essere un atto terroristico», ha detto Ari Fleischer, portavoce di Bush. Le testimonianze di quelli che avrebbero udito un'esplosione pri¬ ma che l'aereo si schiantasse non sono state prese troppo sul serio: e in un altro segnale del fatto che l'Amministrazione punta verso l'ipotesi del guasto, Bush ha deciso di mettere a capo dell'inchiesta il National Transportation Safety Bo¬ ard (NTSB), l'ente chiamato appun¬ to a indagare sugli incidenti mecca¬ nici. Ma nel clima del dopo 11 settembre, ha aggiunto Fleischer, «niente può venire escluso». Così assieme ai detectives del Ntsb e ai rappresentanti delle agen¬ zie di soccorso, il Presidnete ha mandato anche gli agenti dell'Fbi. Come misura precauzionale ha an¬ che dato ordine che pattughe di F-15 sorvolassero New York. Poi ha preso il telefono e ha chiamato il sindaco uscente della metropoli, Rudolph Giuliani, e il governatore dello Stato George Pataki, che ave¬ va incontrato domenica in un ceri¬ monia a New York per rendere onore ai caduti del World Trade Center nel secondo mese della tra- jedia. E oltre a promettere tutta 'assistenza necessaria, ha espres¬ so le sue condoglianze e la sua apprensione per il fatto che la città dovesse trovarsi a soffrire così tanto una seconda volta. Subito dopo l'incidente, la Fede¬ rai Aviation Administration ha deci¬ so di chiudere il Kennedy, l'aeropor¬ to da dove era partito l'Airbus della American Ailines, e gli altri due scali della città, la Guardia e Newark. Il Presidente aveva esami¬ nato l'ipotesi di ordinare la chiusura di tutti gli aeroporti nazionali, ma alla fine ha optato per il no, un altro segno che la possibilità di un nuovo atto di sabotaggio non viene presa troppo in considerazione. Il disastro aereo a Queens ha costretto Bush a cancellare un incontro con alcuni giornalisti russi programmato da ^qmi^jjer parlare dell'imminente ; ' visita di Pùtin,'mà!la Casa Bièicà'ha assicurato che gli incontri con il presidente russo prima a Washin¬ gton e poi nel ranch texano dei Bush procederanno secondo programma. Bush ha anche parlato al telefono con Tony Blair e con il leadere cinese Jiang Zemin, al quale ha espresso le congratulazioni per l'in¬ gresso del suo paese nella World Trade Qrganization. Quindi è appar¬ so a margine dell'incontro con l'ex presidente sudafricano Nelson Man¬ dela: Bush ha parlato di «incidente» nel descrivere la caduta dell'aereo. «New York - ha detto - ha di nuovo sofferto molto, ma i newyorkesi soliti- forti e resistenti e la loro enMria consentirà alla città di ri- 'pfénaénrii). ^ ■■'!; L'assegnazione dell'inchiesta'al National Safety Transportation Board invece che aH'Fbièunaltro segnale del fatto che la Casa Bianca non ritiene che si tratti di un atto di sabotaggio E' stato cancellato un incontro con i giornalisti russi in vista dell'arrivo di Putin oggi negli Stati Uniti ma non il colloquio con il capo del Cremlino Telefonata di solidarietà a Giuliani e Pataki Il presidente George W. Bush saluta II marine di guardia al suo elicottero

Luoghi citati: Afghanistan, New York, Newark, Russia, Stati Uniti, Usa