Il teatro? Una cosa di famiglia

Il teatro? Una cosa di famiglia PER I Il teatro? Una cosa di famiglia Con «Pollicino» venerdì 9 all'Araldo si inizia Teatrointre stagione dedicata a piccoli spettatori «accompagnati» VENERDÌ 9 novembre si inaugura «Teatrointre, a teatro con mamma e pa¬ pà», rassegna teatrale di spetta¬ coli per ragazzi dedicata alle famiglie tra le più seguite e amate dal pubblico torinese. L'edizione di quest'anno è la ventesima, e si svolgerà come di consueto per tutta la stagio¬ ne teatrale 2001-2002, sino ad aprile. «Teatrointre», insieme con altre sette rassegne dedicate alle diverse fasce d età dei picco¬ li spettatori cui si rivolge, a spettacoli musicali, a interventi- spettacolo all'Ospedale infanti¬ le Regina Margherita e a un concorso di opere realizzate all'interno dei laboratori teatra¬ li tenuti nelle scuole, costitui¬ sce il ricco e articolato cartello¬ ne teatrale di «Scuole 5- Tea¬ tro», a sua volta inserito nel più ampio progetto della Città di Torino «Crescere in città». In particolare, la rassegna che prende il via venerdì 9, è realizzata dal Centrò Studi Tea¬ tro Ragazzi Gian Renzo Morteo e dal Progetto Luoghi della. Cul¬ tura dell'Assessorato al Sistema Educativo in collaborazione con il Teatro dell'Angolo Teatro Stabile di Innovazione per ra¬ gazzi e giovani. Le compagnie professioniste coinvolte in questa edizione sono 13, per altrettante produ¬ zioni presenti in cartellone. Gli spettacoli, rivolti a un pubblico dai 3 ai 14 anni d'età, utilizzano linguaggi diversi, spaziando dal teatro d'attore, a quello di.fìgura; raccontano sto¬ rie, fiabe tradizionali e situazio¬ ni di grande forza evocativa in sintonia con l'immaginario in¬ fantile. Il prezzo del biglietto d'ingresso è poi decisamente contenuto, 7 mila lire. L'allestimento che apre la rassegna è dell'Associazione Trombe e Tamburi-Teatrino dell'Erba Matta di Spotomo. Si intitola «Pollicino nel Far Wos t» ed è popolato da bisonti, indiani pellerossa, banditi e uno strano sceriffo che si chiama appunto Pollicino. L'autore (che è anche interprete e regista) è Daniele Debemardi; Gabriele Ferrari ha invece collaborato alla dramma¬ turgia. Il secondo appuntamento del¬ la rassegna è per venerdì 16 novembre con «Mondo cane!» Della Fondazione Sipario Tosca¬ na. Segue poi «Pulcinella e la cassa magica» della Compagnia degli sbuffi (il 30 novembre), «Cenerentola o della differen¬ za» del Teatro dell'Angolo (il 7 dicembre), «Cucina» del Labora- ' torio Teatro Settimo (il 21 di¬ cembre). Dopo le vacanze natali¬ zie si riprende con «Buonanotte brivido».della Compagnia Dona¬ ti S- Olesen (l'il gennaio), «In volo con Buccino» di Nonsolote- atro (il 18 gennaio), «Gigi troll» del Teatro all'Improvviso (l'I febbraio), «3x3=10 dedicato ai negati in matematica» di Fonta- nateatro-Elsinor (l'S febbraio), «Albero» di Giallo Mare Mini¬ mal Teatro (il 22 febbraio), «E tu cbe ci fai qui?» di Stilema (l'S marzo), «Pelle d'asino» di Tea- trinviaggio (il -22 marzo), e infi¬ ne «Sinpnonia» di Erbamil (il 5 aprile). Tutti gli spettacoli sono ospi¬ tati dal Teatro Araldo e hanno tre repliche ciascuno: il venerdì e il sabato alle 20,30 e la domeni¬ ca alle 16,30. Prenotazioni e informazioni al numero 011/890.00.45 oppure allo 011/33.17.64. [m. bo.] «Cenerentola o della differenza» del Teatro dell'Angolo sarà in scena il 7 dicembre

Persone citate: Araldo, Fonta, Gabriele Ferrari, Olesen, Pollicino, Ragazzi Gian Renzo Morteo

Luoghi citati: Buccino, Torino