Scoperto il segreto dei capelli

Scoperto il segreto dei capelli Scoperto il segreto dei capelli RUNO Bernard mi indi¬ ca il microscopio con entusiasmo: «Guardi!». L'immagine è quella di un follicolo dì capello che lì, in vitro, gode ottima salute. Tanto da crescere di 0,3 millimetri al giorno. «Il tempo medio di so¬ pravvivenza in vitro - spiega - è finora di 15-20 giorni ma si è giunti anche a 45, un record mondiale, con una crescita tota¬ le di un centimetro e mezzo». A Clichy, alla periferia di Parigi, presso il Centro C. Zviack de L'Oreàl, il capello è oggetto degh studi più avanzati: nel 2000 qui hanno investito in ricerca pura 382 milioni di Euro sìa diretta¬ mente sia finanziando altri labo¬ ratori iwivati e pubblici nel mon¬ do (vi è tra gh altri anche il Dipartimento di Dermatologia dell'Università di Bologna). Qui gh studi sui capelli sono iniziati quasi cento anni fa, nel 1907: da allora di strada se ne è fatta e tutto lascia sperare che nei pros¬ simi decenni sì troverà soluzio¬ ne ai problemi che portano alla loro caduta. Guaì però a parlare apertamente dì questo obiettivo. «Qui si fa ricerca scientifica. - dicono - non sì raccontano favo¬ le», e quindi la prudenza è d'ob¬ bligo. Ma dopo una giornata di comunicazioni da parte di ricer¬ catori come il biologo Bernard, Patricia Pinenau, Olivier De La- chamere, Jean-Luc Leveque, Philippe Hallegot, gh americani Rabat M. Haider e Victoria Hol- loway; dopo aver visitato questi laboratori cosi all'avanguardia da essere stati preferiti ad altri, nel 1976, per l'analisi della mille¬ naria capigliatura della mum¬ mia del faraone Ramsete II; do- 1 )o aver visto capelli di tutte le i bgge e di tutti i colori sottoposti alle più complesse analisi ed esperimenti, un pizzico di ottimi¬ smo è consentito. Cominciamo dall'alopecìa. Ei fettuando periodicamente, nel¬ l'arco di 5 anni, macrofotografie del cuoio capelluto dì 731 volon¬ tari, si è constatato che la densi¬ tà dei capelli e la diversità del loro diametro (ovvero lo stesso soggetto comincia ad avere tra i capelli alcuni che si assottiglia¬ no) sono i primi campanelli d'al¬ larme. Altra osservazione impor¬ tante per elaborare future strate¬ go di prevenzione è quella scatu¬ rita dagh studi del gruppo guida¬ to da Antonella Tosti del Diparti¬ mento di Dermatologìa dell'Uni¬ versità di Bologna. I ricercatori italiani hanno verificato che l'as¬ sottigliamento del capello coincì¬ de con una miniaturizzazione del follìcolo e che quest'ultimo, quando essa avviene, è "attaccato" da agenti infiamma¬ tori. Se ulteriori ricerche confer¬ meranno questo rapporto dì cau¬ sa-effetto, si deduce, semplifi¬ cando molto, che eliminando lo stato infiammatorio, si potrebbe impedire la miniaturizzazione del follicolo e quindi il progressi¬ vo assottighamento del capello fino alla sua caduta. Un altro contributo di cono¬ scenza giungerà nel 2002, quan¬ do si concluderà la ricerca fran¬ cese SU.VLMAX. E' uno studio su 13.000 volontari (donne tra i 35/60 anni e uomini tra i 40/60) nell'arco di otto anni (dall'otto¬ bre 1994) per verificare gh effet¬ ti delle vitamine C, E, Betanarote- ne e dei minerali antiossidanti (Zn, Se) per quanto riguarda in particolare la prevenzione del cancro e delle malattie cardiova¬ scolari: L'Oreal ha aderito allo studio, allargandone l'ambito an¬ che agli effetti sul capello e sul cuoio capelluto. In questo lungo arco dì tempo, la metà dei sogget¬ ti coinvolti assume davvero le vitamine e gh antiossidanti indi¬ cati, mentre all'altra metà viene somministrato un placebo. Una ricerca a così ampio spettro in «doppio cieco» non era mai stata fatta e potrebbe fornire dati mol¬ to utili per la salute dei capelli. Altri motivi dì ottimismo na¬ scono, oltre che dall'esperimen¬ to visto all'inizio dì "coltivare" i follicoli fuori del cuoio capelluto ed eventualmente reimpiantarli, anche da una via genetica e da ima via legataale cellule stami¬ nali. La prima, passa per l'identi¬ ficazione dei geni responsabili dì questo o quel problema legato al capello, con la prospettiva d'in¬ terventi mirati d'ingegneria ge¬ netica; la seconda, dalla possibi¬ le creazione dì follìcoli attraver¬ so cellule staminali. Una strada promettente, quest'ultima. Il fol- hcolo in condizioni normali è capace dì rigenerarsi, nel senso che dopo un periodo di crescita del capello (fase Anagene: 3 an¬ ni), di involuzione (Catagene: 3 settimane), di riposo (Telogene: 3 mesi) ridiventa, per così dire, attivo. Questo "rinnovamento" implica l'esistenza di riserve di cellule staminali dalle quali il follìcolo può ciclicamente rigene¬ rarsi. Ed è appunto intomo a queste "riserve" che i ricercatori stanno lavorando per superare i problemi legati alla ricrescita dei capelli secondo la parola d'ordi¬ ne che "si può curare bene soltan¬ to ciò che si conosce bene". In aito, sul monitor, il follicolo di un capello fortemente ingrandito al microscopio. A destra, un folcloristico negozio di barbiere in India

Persone citate: Antonella Tosti, Clichy, Guardi, Haider, Leveque, Olivier De, Patricia Pinenau, Philippe Hallegot

Luoghi citati: Bologna, India, Parigi