Le Borse europee scommettono sulla Bce di Francesco Bullo

Le Borse europee scommettono sulla Bce LA BANCA CENTRALE DECIDE OGGI SE RITOCCARE I TASSI. E' FRANCOFORTE ^3I250Zo) A GUIDARE I RIALZI DEI LISTINI Le Borse europee scommettono sulla Bce Francesco Bullo MILANO All'indomani del taglio dei tassi americani deciso dalla Fed, le piazze azionarie europee hanno scommesso su una probabile analoga mossa della Bce nella riunione in programma oggi. Ma determinante è stata ancora una volta la buona partenza di Wall Street che ha migliorato l'umore dei mercati del Vecchio Continente, dopo una seduta trascorsa sotto il segno delTinceiteza, tra conti¬ nui rovesciamenti di fronte. Bilancio positivo, dunque, con in testa Francoforte dove il Dax ha messo a segno un +3,25%. Al secondo posto Milano con +0,80% del Mibtel (meglio hanno fatto il Mib30 con +0,99% e il Numtel +2I3%)■. un risultato che lascia comunque Piazza Affari ancora in negativo rispetto ai livelli di fine 2000. Bene anche Parigi ^0,710z4) e Zurigo (H-0,260Zo), stabile Londra (-l-0,0407o). Il forte rialzo delle tic, dei ciclici e dei finanziari ha premiato sul listino tedesco titoli come Bmw (4-5,35), Adidas ^6,3'ft)) che ha riportato dati migliori delle attese, Deutsche Telekom (-l-3,70Zo), Commerzbank (4-40Zo). Balzo del IC/o per Lufthansa che, come British Airways (H-7,70Zo), Air France e Klm i+SVa), potrebbe essere favorita da consolidamento del settore in Euro¬ pa. Denaro anche sul gigante britannico delle telecomu¬ nicazioni Vodafone (4-2,207o), che presenterà 1 dati trimestrali la prossima settimana, e sulla spagnola Telefonica (-l-3,707o). Contrastate invece le tic a Milano: se sono di segno positivo Tim ( -f-1,680Zo), Seat Pg ( H- 8.70Zo) e Pirelli ^ 1,4^0), si registra una Telecom stabile i+O.iaVo) e soprattutto un'Olivetti in rosso (-0,4'307o). Il titolo d'Ivrea risente probabilmente degli arbitraggi legati all'aumento di capitale, che procede comunque bene.-Il diritto, in trattazione fino a venerdì, continua infatti ad essere leggermente a premio sul tìtolo. Balzo per gli "internet provider" europei, sulla scia della valutazione relativa al settore fatta da Morgan Stanley che ha consigliato ai clienti di spostarsi da T-online alla francese Wanadoo. Guadagna anche la spagnola Terralycos i+a.JVo) che presenta oggi la trimestrale. I tecnologici europei hanno risentito dei negativi risultati del gruppo statunitense Oualcomm che hanno avuto un impatto a Londra su Logica (-3,407o), Sage (-3,507o), ma anche Alcatel (-3,807o) e Nokia (-2,307o). Riflettori, dunque, puntati oggi sulla Bce. Lo spazio per manovrare al ribasso sui tassi europei non manca. Nel Vecchio continente l'inflazione è in calo e la crescita economica resta molto debole, incerta. Ieri la conferma è venuta dall'indice sulla fiducia delle imprese europee che segna il livello più basso da cinque anni a questa parte. Martedì il presidente della Bce, Wim Duisenbei^g, aveva fatto intendere che un tagho ci sarà, minimizzan¬ do i rischi inflattivi. Più cauto il presidente della Bundesbank, Ernst Welteke, che ricordando come i tassi tedeschi siano ai minimi storici, si è detto ottimista su una ripresa europea a medio termine. Welteke riflette le preoccupazioni di quanti preferiscono mette¬ re l'accento più sulla stabilità finanziaria che sulla bassa crescita e continuano ad agitare lo spauracchio dei rischi inflazionistici, sottolineando la forte crescita della massa monetaria M3, che a settembre è schizzata a -l-7,607o. Le Borse, insomma, non hanno forse sbagliato a scommettere su un "tagho" della Bce (più probabile dello 0,2507o che dello 0,5007o), ma non devono scordare che sulla ripresa dei listini peserà comunque l'andamen¬ to di Wall Street. Dow Jones e Nasdaq restano per ora la vera bussola dei mercati, e ieri il primo ha concluso a .-0,4I07o mentre il secondo ha segnato un marginale recupero(-l-0,ll07o). Piazza Affari ha conquistato la seconda posizione (4-0,8o7o) Nel Vecchio Continente tic e finanziari tirano la volata

Persone citate: Ernst Welteke, Morgan Stanley, Welteke