Suoni & Visioni

Suoni & Visioni Suoni & Visioni D . OPO il successo di'pubblico dello Iscorso anno, si ripresenta un altro dei festival che contribui¬ scono a una Torino sempre più «città del cinema»: «Sottodiciotto Filmfesti- val». Ad organizzarlo, dal 2 al 9 novem¬ bre, sono l'Aiace, la Divisione Servizi Educativi della Città di Torino e il Torino Film Festival; collaborano gli enti pubblici (Comune, Provincia, Re¬ gione), l'Asifa Italia e la Cias mentre il Ministero della Pubblica Istruzione ha assicurato il patrocinio. Rispetto alla scorsa edizione cambia la sede: Massi¬ mo e Centrale d'essai. «Sottodiciotto Filmfestiyal» è una vetrina del cinema reahzzato dai giova¬ nissimi e a loro rivolto. 11 filo condutto¬ re scelto per la manifestazione di quest'anno è il rapporto tra la settima arte e la musica. Eloquente, quindi, la proposta «Pre-Festival» la sera di ve¬ nerdì 2 novembre: Mao, musicista torinese nonché conduttore televisivo, in concerto all'Hiroshima Mon Amour. Il fìtto cartellone si articola in varie sezioni: i concorsi, le anteprime, i «programmi speciali», le serate a tema, i dibattiti. L'inaugurazione di sabato 3 novem¬ bre è caratterizzata dal «dietro le quinte» dell'atteso nuovo lungometrag¬ gio a disegni animati della torinese La Lanterna Magica «Aida degli alberi», opera di Guido Marnili nelle sale italia¬ ne a partire dal 21 dicembre, dai cartoon sull'Aida realizzati da ragazzi di scuole cittadine con il contributo di Vincenzo Gioanola e Fusako Yusaki, e dall'anteprima della commedia belga «Assolutamente famosi» sulle vicissitu¬ dini di una diciassettenne che il padre intende lanciare nel mondo dello spet¬ tacolo. Nel pomeriggio, viene consegna¬ ta alle 16 a Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati, poeti del cinema d'animazio¬ ne, la targa «Città di Torino - Sottodi¬ ciotto Filmfestivai»; a seguire,, una rarità: la versione restaurata del loro «Il flauto magico» datato 1978. Il programma «Aspettando Pinoc¬ chio», personaggio al centro del prossi¬ mo film di Roberto Benigni, riempie di immagini la domenica con cartoon, cortometraggi e un ospite quale An¬ drea Balestri, l'ex protagonista del «Pinocchio» di Comencini. I Beatles sono al centro di due serate: film, cortometraggi, un dibattito per rinver¬ dire i fasti della celeberrima e intra¬ montabile band. Fra gli avvenimenti della settimana si segnala anche l'ap¬ puntamento con «Oltre l'infanzia, cin¬ que registi per l'Unicef» con Gianni Amelio ospite di una serata (mercoledì, ore 20,30) in cui vengono proiettati per. la prima volta a Torino i cortometraggi sui bambini sfruttati e privati dai diritti fondamentali ritratti dallo stes¬ so regista lucano in «Non è finita la pace, cioè la guerra», da Alessandro D'Alatri ne «Il prezzo dell'innocenza», dall'autore de «I cento passi» Marco Tullio Giordana in «Scarpette bian¬ che», da Mario Martone in «I bambini di Saharawi» e da Marco Risi in «Eyup, Eyup, il bambino dell'Anatolia». La cerimonia di premiazione è previ¬ sta venerdì 9, nel corso della serata vengono proposti i lavori vincitori del festival «Cannes Junior». Per quanto riguarda i concorsi, sono 126 i lavori ammessi in gara e selezio¬ nati fra gli .oltre trecento arrivati da tutta Italia all'Aiace. E sempre dall'in¬ tero Paese arriva una parte delle miglia¬ ia di studenti che «visiteranno» il Festival dal 2 al 9 novembre. Daniele Cavalla Suoni & Visioni U n'i nq uadratu ra di «My Generation» di Barbara Kopple, film-testimonianza sulle tre edizioni di Woodstock (1969,1994,1999) che sarà proiettato sabato 3

Luoghi citati: Anatolia, Hiroshima Mon Amour, Italia, Torino