Come è nato «Citizen Kane» di Lietta Tornabuoni

Come è nato «Citizen Kane» VIDEOCLUB Lietta Tornabuoni Come è nato «Citizen Kane» ORSON Welles rende ac¬ cettabile persino questo telefilm trasmesso a pun¬ tate dalla pay-tv america¬ na HBO e poi assemblato in un nuovo montaggio così da poterlo presentare in Europa come film, prodotto dai fratelli Ridley Scott e Tony Scott, girato interamente a Londra benché gli ambienti siano quelli del lusso californiano e del lavoro hollywoodiano. La vicenda, che si apre con citazioni di docu¬ mentari veri e falsi, è così interest sante che persino questo prodotto medio-basso rimane comunque ap¬ passionante o almeno divertente: è la storia di «Quarto potere» (Citizen Kane), primo film diretto da Orson Welles nel 1940-41 a Hollywood, e 0 titolo «RKO 281» è la sigla di lavorazione della società produttri¬ ce. «Quarto potere», si sa, è un'ope¬ ra beUissima che figura in ogni lista dei dieci migliori film al mondo, un grande spettacolo-riflessione sul ca¬ pitalismo americano, un ritratto possente di magnate della stampa autocrate, ferocemente conservato- re, collezionista d'arte, ispirato al personaggio autentico di William Randolph Hearst. Di quest'ultimo nel film di Welles c'è tutto: il temperamento prepotente, la vio¬ lenza, l'amore possessivo per l'amante attrice Marion Davies, il castello di San Simeon dove abita¬ va, l'abitudine di usare per servizi personali dipendenti anche famose come Hedda Hopper. Quando «Quarto potere» tra molti timori e difficoltà venne completato, He¬ arst dichiarò unaguerraper soppri¬ merlo e non la vinse: chi vuol saperne di più, oltre a vedere «RKO 281» può leggere «Come Welles ha realizzato "Quarto potere"» di Ro¬ bert Carringer, pubblicato dal Ca¬ storo. Gh studios di Hollywood riuniti, ricattati da Hearst con l'antisemiti¬ smo, rifiutarono la sua richiesta di comprare e distruggere «Quarto potere» soprattutto per un motivo: Hearst si trovava in bancarotta, era rovinato, costretto a vendere il proprio impero di giornali e stazio¬ ni radio. L'inconveniente maggiore di «RKO 281» è il protagonista Liev Schreiber, un attore con guance gonfie e ricetti unti, privo di fasci¬ no: mentre Orson Welles, che ave¬ va allora ventiquattro-ventisei an¬ ni, era bellissimo e dotato di quella sulfurea capacità di seduzione che avrebbe avuto un peso notevole nel suo destino. Una scoperta malizio¬ sa: «RosebUd», l'ultima parola pro¬ nunciata dal morente protagonista di «Quarto potere», era in realtà il nomignolo usato da Hearst per gh organi sessuali della sua amante. «RKO 281», sigla della società produttrice, è la storia di «Quarto Potere», primo film diretto da Orson Welles nel '40-41 a Hollywood Orson Welles Benjamin Ross RKO 281 Dnc/lstituto Luce Home Video. A noleggio STORICO

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