«Fiumicino e Linate possono attendere»
«Fiumicino e Linate possono attendere» «Fiumicino e Linate possono attendere» Il superispettore: «Subito le verifiche sullo stato deirilluminazione» Negli aeroporti di Malpensa, Bologna, Trieste e Bergamo revocato il limite minimo di visibilità fissato a 550 metri per gli atterraggi ROMA Gli aeroporti di Malpensa, Bologna, Trieste e Bergamo sono tornati alla normalità, sottraendosi al declassa¬ mento del 29 ottobre. La decisione è stata preda dalTEnav (ente per il controllo del volo) di comune accordo con lEnac (ente per l'aviazione civi¬ le). E' stato revocato il limite minimo di visibilità fissato a 550 metri per gli atterraggi e ripristinato quello di 75 metri. Fiumicino e Linate, invece, do¬ vranno ancora attendere che lEnav termini la verifica concordata con il ministero delle Infiastrutture e dei Trasporti. La decisione di restituire i quattro aeroporti alla loro piena fun¬ zionalità, è stata annunciata dal gene¬ rale Andrea Fornasiero, il nuovo supe¬ rispettore per gli aeroporti e il traffico aereo. «Si toma alla normalità - ha annunciato il generale - e lEnac co¬ municherà le disposizioni per tornare alla piena operatività degli aeroporti di Malpensa, Bergamo, Bologna e Trieste purché - ha aggiunto - si attuino alcune misure». Il superispet¬ tore ha spiegato che si tratterà di accelerare i tempi di verifica dello stato delle luci di pista e saranno attuate delle misure per evitare in¬ gressi in pista non voluti: «Ci saranno ostacoli fiangibili illuminati che'por¬ teranno dagli attuali 6 a 20 fl numero dei veicoli autorizzati ogni ora all'at¬ terraggio in caso di nebbia». La deci¬ sione, ha spiegato Fomasiero, fa se¬ guito alla riunione al ministero con gli enti preposti al controllo del traffi¬ co aereo e i piloti che «hanno messo a disposizione la loro esperienza per darci utili cenagli». Il provvedimento delTEnac avrà carattere provvisorio: «Ci auguriamo - ha detto Fomasiero - che le società aeroportuali si adeguino al più presto alle direttive di Bruxelles. Si tratta di misure d'emei^enza prese tenendo presente l'obiettivo di massima sicu¬ rezza per gli aeroporti». Per i due aeroporti che rimangono in classe tre, Fiumicino e Linate, sarà necessa¬ rio attendere qualche giorno per il ripristino della piena operatività. «Per Linate - ha detto il generale - sono in corso dei lavori per la messa a punto del sistema di monitoraggio delle luci. Per Fiumicino invece, i tempi di monitoraggio delle luci sono al momento troppo lenti ma nello scalo romano i problemi di visibilità per nebbia sono molto minori». Ilgenerale appena assurto ai verti¬ ci dell'Enav, ha subito dato uno sprint efficienósta al proprio manda¬ to, attirandosi il plauso dei politici: «La decisione del Govemo d'accoglie¬ re la mia proposta - ha dichiarato Angelo Cicolani, capogruppo di Fi alla commissione Lavori Pubblici del Se¬ nato - mi sembra una prima risposta alla necessità di coordinamento tra i vari enti preposti al. controllo e sicu¬ rezza del trasporto aereo». Prosegue intanto l'inchiesta tecni¬ ca sul disastro di Innate dell'S ottobre ed entro metà dicembre sarà presen¬ tata la prima relazione dei periti. Un'assicurazione in questo senso giunge dall'Agenzia nazionale per la Sicurezza del Volo: «Sta per conclu¬ dersi - si legge in una nota - la fase di documentazione e raccolta degli ele¬ menti necessari all'inchiesta tecnica istituzionale. Entro due settimane verrà ultimata la trascrizione e la lettura dei dati dei registratori di volo già iniziata in un laboratorio tedesco specializzato, mentre si sta comple¬ tando la ricomposizione del relitto dell'MD87 della SAS in uno dei capan¬ noni dell'aeroporto milanese». «Sono tuttora in corso rilievi sull'insieme della segnaletica orizzontale e vertica¬ le di cui sono dotati la pista e le vie di rullaggio dello scalo per il quale l'Agenzia aveva emesso un messaggio di allerta per non conformità». Intanto ieri è stata istituita la Commissione tecnica che studierà il riassetto delle norme del settore del¬ l'aviazione civile. L'obiettivo è unifi¬ care le funzioni delle società e degli enti di sicurezza del volo e alle struttu¬ re aeroportuali. In serata, infine, un gruppo di passeggeri che dovevano partire da Cagliari diretti a Roma, recatisi nello scalo di Elmas, hanno scoperto che il volo serale era stato cancellato. Le proteste non sono servite a modifica¬ re la situazione. Le compagnie hanno precisato che si tratta di un provvedi¬ mento resosi necessario per contene- reicosti. [r. mas.] «Servono misure che evitino ingressi in pista non voluti» Istituita una commissione per il coordinamento degli enti che si occupano di controllo e sicurezza La sala radar di un aeroporto Aerei sulle piste di decollo e atterraggio in una giornata di nebbia
Persone citate: Andrea Fornasiero, Angelo Cicolani
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