La Lazio cade a un passo dal sogno

La Lazio cade a un passo dal sogno La Lazio cade a un passo dal sogno Trafitta dal Nantes dopo aver sfiorato la vittoria: addio Europa Piero Serantoni inviato a NANTES Non sarà la fine di un impero, certo la Lazio ha davanti un orizzonte tempestoso. In cam¬ pionato galleggia sul fondo del¬ la classifica, qui a Nantes ha dato addio all'Europa. E in brut¬ to modo, non tanto per la scon¬ fìtta (anche un pareggio avreb¬ be significato l'addio alla Cham¬ pions League) ma per l'impoten¬ za dimostrata. Il Nantes gioca semphcemen- te, passaggi corti e giocatori veloci. Troppo per la squadra di Zaccheroni, meritato il gol di André. Fatale al tecnico bianco- celeste la ventata di coraggio, dentro anche Kovacevic per Mendieta. Il centrocampo lazia¬ le frana subito e Peruzzi si arrende. Ma è il gioco alla Zaccheroni che proprio non si vede, neanche un pochino. Ep¬ pure sono passate otto partite, anche i più riottosi dovrebbero cominciare a capirci qualcosa. Per ora ha capito solo il cassie¬ re: 30 miliardi in meno, tanto costa la mancata qualificazio¬ ne. Arrabbiato Cragnotti che ha seguito la Lazio, cercando di spronarla. Tempi cupi per tutti, compreso Zaccheroni. Si comincia ed è subito soffe¬ renza. Questa Lazio non dà tregua al cuore dei circa 300 ultra sbarcati al «Beaujoire». E Zaccheroni ci mette molto del suo, insistendo sulle sue tre false certezze: Negro e Cesar sulle fasce, Lopez accanto a Crespo. Se Negro fa passare ima splendida serata ad Armand, il Serginho del Nantes, Cesar non è da meno con Laspalles. Risul¬ tato: francesi sempre in avanti, Lazio che cerca di frenarli con la lingua di fuori. Sono più veloci questi ragaz¬ zi del Nantes, vincono ogni contrasto ed esaltano i quasi quarantamila tifosi assiepati sulle graduiate. Ma non tirano mai in porta e, tutto sommato, fanno passare una serata quilla a Peruzzi. Solo un colpo di testa del solito Armand fa sibilare il pallone accanto al palo. La Lazio recrimina su un quasi rigore, all'II', quando Fab¬ bri manda a terra Crespo che ormai lo aveva saltato. Per l'ar¬ bitro norvegese, tutto regolare. Il tempo passa, la Lazio non gioca davvero la partita della vita. Anzi trema ad ogni assal¬ to. Persino Nesta sbaglia, la sconfìtta nel derby gli rende le gambe pesanti. Certo non lo possono rimproverare Mendie¬ ta ^ Fiore. Se lo spagnolo almeno corre e picchia, l'ex dell'Udinese è irritante quasi quanto Claudio Lopez.. Fiore spreca anche l'unica punizione interessante conquistata da Ce¬ sar nel finale del tempo. Per Lopez la partita finisce al 46', Zaccheroni lo manda a fare la doccia e sguinzaglia Inzaghi. La Lazio ha un timido spraz¬ zo nei primi minuti della ripre¬ sa, poi il Nantes torna davanti e Peruzzi para un pericoloso colpo di testa di André. Ogni azione del Nantes è una coltel¬ lata per i tifosi laziali, francesi che avanzano con passaggi stretti e veloci, Lazio che si salva solo all'ultimo istante. Un bel tiro di Crespo, respinto da Landrau sembra rincuorare i biancocelesti. Errore. Subito André entra in area e tira, Peruzzi non trattiene e Nesta salva. Il tecnico francese toglie una punta, Ahamada, per Da Rocha, un terzino. Zaccheroni replica, fuori Mendieta, dentro Kovacevic. Che si presenta su¬ bito sballando un'improbabile mezza rovesciata. Inzaghi ci prova di testa, parato. Il Nantes si tira indietro, la Lazio ringra¬ zia e finalmente prova a vince¬ re. Restano ancora venti minuti da giocare. E invece passa il Nantes, il solito André, di testa, trova in mischia una specie di pallonetto che paralizza Peruz¬ zi. I francesi sfiorano il raddop¬ pio, triste figura per tutti i laziali. Lenti, scontati, l'Europa è troppo per loro. (5-3-2) ^ LANDREAU s.v. IASPALLES 6.5 DELH0MMEAU 6 FABBRI 6 GILLET 6 ARMAND 6.5 DJEMBA 6.5 ZIANI 6.5 0LEMBE 6 ANDRE 7 (43's.t. Derotf) s.v. AHAMANDA 5.5 (21's.t. DaRochals.v. All. DEN0UEIX 7 (3-5-2) PERUZZI 6 STAM 6 NESTA 6 FAVALU 6 NEGRO 5 MENDIETA 5 (22's.t. KovaceviOs.v. FI0RE 5 (40's.l.Stankovic)s.v. GIANNICHEDDA 6.5 CESAR 5 CRESP0 5 LOPEZ 4 (T s.t. Inzaghi) 5 AII.ZACCHERONI 5 Arbitro: HAUGE (Noivegia) 6 Reti: 28's.t. André. Ammoniti: Glannlchedda, Nesta Il colpo di testa di André che ha sancito l'eliminazione della Lazio dalla Coppa: il francese ha beffato Sta m e anche Peruzzi con una traiettoria a pallonetto