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Panico carbonchio in Usa Colpita un'infermiera di una clinica a New York Panico carbonchio in Usa Colpita un'infermiera di una clinica a New York La donna è in fin di vita per una forma polmonare. A preoccupare le autorità è il fatto che non è stata trovata la fonte di contagio Obiettivo dei terroristi adesso potrebbe essere la gente comune Lorenzo Soria LOS ANGELES Per quegli americani che spe¬ ravano m una pausa dal mar¬ tellamento continuo delle cat¬ tive notizie, la giornata di ieri ha riservato un'altra serie di docce fredde. Poche ore dopo l'annuncio che una contabile del New Jersey (mai entrata in contatto né con le lettere all'antrace né con i centri postali da dove sono passate) ha contratto antrace cutaneo, è arrivata la notizia che una donna sessantunenne che la¬ vora al «Eye, Ear and Throat Hospital» di New York è stata ricoverata domenica in condi¬ zioni estremamente gravi e sta lottando per la sopravvi¬ venza. Dopo altri otto casi sparsi tra Florida, Washington e New Jersey, l'antrace polmo¬ nare, la forma più letale, ha colpito anche New York e come misura precauzionale i 40 dottori, infermieri e pazien¬ ti che lavorano in quell'ospe¬ dale sono stati evacuati. «La ragione per cui questo partico¬ lare caso ci preoccupa molto - ha spiegato Anthony Ostroff, del Centers for Disease Con¬ trol - è che non rientra nelle dinamiche che abbiamo visto sinora». Nessuno, in altre paro¬ le, sa spiegare come la conta¬ minazione possa avere avuto luogo. Un mistero che si è infittito quando Anthony Fau¬ ci, del National Institutes of Health, ha ammesso che le autorità stanno «investigando intensamente» la possibilità che tra gli obiettivi del bioter¬ rorismo ci siano case e indivi¬ dui qualunque. Non solo sena¬ tori, giornalisti e ignari posti¬ ni, dunque: da una costa all'al¬ tra, ogni americano improvvi¬ samente è un potenziale obiet¬ tivo. Di fronte a questo, l'annu- cio che sono state trovate tracce di antrace in altri edifi¬ ci della capitale è quasi passa¬ to in secondo piano: sono il centro postale di Friendship Heights, a Washington, e un ufficio che smista la posta per l'aeroporto di Dulles. Al Sena¬ to, dove un'ala verrà fumigata con della clorina nella speran¬ za che possa uccidere il car¬ bonchio, il responsabile del¬ l'Ufficio delle Poste John Pot¬ ter ha intanto comunicato che sono state trovate nuove spo¬ re in un un ufficio di West Palm Beach, in Florida. E men¬ tre non passa giorno senza che polizia, vigili e team specializ¬ zati debbano rispondere a cen¬ tinaia di falsi allarmi negli stadi, nei grattacieli, negli ae¬ rei, nei treni, ieri ce n'è stato uno anche all'ambasciata ame¬ ricana al Cairo, chiusa per la seconda volta nell'arco di una settimana quando è stata rin¬ venuta una «sostanza sospet¬ ta», poi rivelatasi innocua. Mentre i casi di antrace - quelli fortunatamente falsi e quelli dolorosamente veri- si moltiplicano, gli americani ini¬ ziano a protestare e a sentirsi apertamente al limite della loro pazienza. Bush resta in¬ toccabile, l'indice di gradimen¬ to per il presidente è ancora all'87 per cento. Ma un sondag¬ gio condotto prima dell'esplo¬ sione dei nuovi casi di antrace indica che appena il 18 per cento degli americani ha «mol¬ ta fiducia» nella capacità del governo di proteggere i suoi cittadini. Una buona metà della popo¬ lazione, nel frattempo, crede che governo e autorità nascon¬ dono al pubblico informazioni che dovrebbero invece condi¬ videre ed è stato anche per far fronte al malumore e ai brivi¬ di di paura che percorrono la nazione che Tom Ridge, lo zar per la sicurezza intema, mar- tedi mattina si è presentato in tutti i talks show cercando di rassicurare la popolazione. «Fbi e Dipartimento della Giu¬ stizia stanno lavorando alacre¬ mente per cercare di indivi¬ duare la fonte dell'antrace», ha ripetuto. «L'indagine conti¬ nua, centinaia di agenti sono al lavoro». Ma quando gli è stato domandato se si sente vicino alla risoluzione del ca¬ so Ridge ha risposto «no», quando gli hanno chiesto se pensa che si tratti di terrori¬ smo intemo o legato al fonda¬ mentalismo islamico ha ripe¬ tuto «Non lo so». Colpita dalla crìtiche per avere usato parole di eccessi¬ vo ottimismo, l'amministra¬ zione sembra avere scelto la linea del «Non so». Una linea più onesta, ma basterà a rassi¬ curare un Paese sull'orlo della crisi di nervi? Una farmacia messicana di Nuevo Laredo, a ridosso del confine con il Texas, espone un cartello che offre l'antibiotico Ciprobay: A sinistra, Tom Ridge