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Antrace alla Camera Usa Un caso a Buenos Aires Antrace alla Camera Usa Un caso a Buenos Aires Marco Ferri NEW YORK Non avevano sbagliato i deputati, quando mercoledì scorso avevano deciso di chiudere la Camera fino a martedì per bonificarla. Ieri, infat¬ ti, le spore di antrace sono compar¬ se anche nei loro uffici, mentre l'allarme diventava intemaziona¬ le, con la conferma di una lettera contaminata spedita in Argentina. Le tracce del batterio sono state trovate in una macchina per lo smistamento della posta al Ford House Office Building, tre strade da Capitol Hill. In quei locali viene gestita la corrispondenza che va al Longworth Building, dove si trova¬ no gli uffici dello speaker della Camera Dennis Hastert, terza cari¬ ca dello Stato, e quelli di Richard Gephardt, leader della minoranza democratica. Per ora si tratta solo di specula¬ zioni, ma se l'antrace è arrivata fino là, è probabile che l'abbia portata qualche lettera diretta alla leadership dei deputati, ancora non identificata. E questo allarga l'allarme, per le minacce che po¬ trebbero essere ancora nascoste nel sistema postale americano. Non a caso il nuovo zar per la sicurezza interna, Tom Ridge, ha detto di «aspettarsi nuovi attac¬ chi». Mercoledì il bacillo era appar¬ so nell'ufficio di Tom Daschle, lea¬ der del Senato, e 31 persone erano risultate positive all'esposizione al¬ la malattia. Da allora il numero è stato ridotto a 28, cioè sei poliziot¬ ti, 20 collaboratori di Daschle e due del senatore Feingold, mentre cir¬ ca 4000 persone sono state sottopo¬ ste agli esami, e 120 stanno pren¬ dendo l'antibiotico Cipro per pre¬ cauzione. Dopo l'attacco, i leader della Camera avevano deciso di sospendere l'attività fino a marte¬ dì, per controllare l'edificio. Questo aveva provocato una polemica coi colleghi del Senato, che avevano accusato i deputati di una reazione esagerata, ed erano rimasti in ses¬ sione per non cedere alle minacce del terrorismo. La scoperta di ieri rappresenta una triste rivincita per i leader della Camera, anche se il responsa¬ bile della sicurezza di Capitol Hill, Dan Nichols, l'ha definita «non sorprendente, se segui il percorso abituale della posta». Nichols ha aggiunto che sta aspettando i risul¬ tati dei test sull'ufficio di Gephar¬ dt, ma la settimana prossima il Congresso dovrebbe riaprire le por¬ te. La paura però sta diventando intemazionale, dopo la conferma arrivata ieri dall'Argentina. Finora la maggior parte degli allarmi era¬ no risultati falsi, dalTOlanda all'Au¬ stralia, dove venerdì un aereo è rimasto in quarantena per due ore con 100 passeggeri a bordo, a causa di una polverina innocua. Anche la lettera spedila alla sede del New York Times di Rio de Janeiro, dopo un primo esame positivo, è stata accantonata. All'inizio della settimana, però, la prima busta contaminata inter¬ nazionale era arriva in Kenya, do¬ ve un medico l'aveva ricevuta diret¬ tamente da Atlanta. E ieri il mini¬ stro della Sanità argentino, Hector Lombardo, ha confermato che un fascicolo pubblicitario sulle crocie¬ re nei Caraibi, spedito dalla Florida ad una ragazza di Buenos Aires identificata come «Patricia», conte¬ neva il batterio. Il presidente Bush, durante l'abi¬ tuale discorso radiofonico del saba¬ to registrato a Shanghai, ha detto che «chiunque spedisce antrace commette un crimine e un atto di terrore, un odioso tentativo di fare male a persone innocenti e impau¬ rire i cittadini. Questi attacchi rive¬ lano ancora una volta la malvagità al cuore del terrorismo, che dobbia¬ mo combattere». Il capo della Casa Bianca però ha aggiunto die anco¬ ra non esistono le prove del coinvol- jimento di Bin Laden, e infatti rFbi, che ha individuato la cassetta delle poste in New Jersey dove erano state imbucate le lettere per la Nbc e il Senato, segue anche la pista del terrorismo intemo. Un dipendente delle poste di Washington si trova ricoverato in un ospedale sotto osservazione. con sintomi che possono far pensa¬ re ad un contagio da carbonchio. Lo ha reso noto il sindaco di Washington Anthony Williams, sottolineando che per il momento non c'è alcuna conferma che si tratti di un caso di antrace. Le persone infettate per ora sono 8, cioè due in Florida, tra cui l'unico morto Bob Stevens, quattro a New York e due in New Jersey, mentre 37 sono risultate positive all'esposizione, fra i 28 di Washin¬ gton e quelli nelle altre città. Un marinaio americano controlla la posta a bordo della portaerei Roosevelt per rilevare la presenza di antrace o esplosivi