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Grillo: «Sono un naufrago salvato dalle risate» Grillo: «Sono un naufrago salvato dalle risate» Il comico, appassionato di barche, presenza fissa al Salone di Genova intervista iraPieracci GENOVA «Io sono un grande lupo dì mare, sono l'unico al mondo che è riuscito a tirare il cordino dell'autogonfìabile, quella cosa misteriosa che non si deve toc¬ care mai, vietatìssìmo, tirare solo in casi estremi. Io l'ho tirato ed è uscito un cartone animato». In questi giorni Bep¬ pe Grillo passa più tempo al Salone Nautico che in famiglia, nella villa di Sant'Ilario, sulle alture dì Nervi, dove coltiva il basilico e con l'impianto solare realizzato con il contributo del¬ la Regione produce energia elet¬ trica da rivendere all'Enel. Squilla il cellulare: «Ciao, come stai? Sono al Salone. Sì c'ero anche ieri, e allora?». «Sono un grande lupo di ma¬ re, vanto una serie di naufragi nella mìa storia dì navigatore». Anche quello con Gino Pao¬ li? «Macché naufragio. Paoli si è solo insabbiato all'Argentario con il gommone appena compra¬ to, l'anno scorso, gli si era incendiato il motore. Siamo sta¬ ti trainati in porto, luì sì dava un po' dì arie, la faccia tutta compresa, io ero sdraiato su una panchina dal ridere. Ora Gino ha cambiato motore ma il gommone è sempre lo stesso. No, io sono proprio affondato, colato a picco». Era un lunedì dei primi d'ago¬ sto del '97 quando'il' comico genovese si è inabissato in Sar¬ degna, con il suo 12 metri «Giò II», rigorosamente a motore, a bordo del quale si trovavano la moglie, uno dei figli, l'amico Corrado Tedeschi e la sua com¬ pagna. «Sono affondato nella secca che si chiama "dei pove¬ ri", davanti alla villa dì «Berlu¬ sconi. Ho aperto la zattera gon¬ fiabile. E' uscita una gran quan¬ tità dì roba tutta scaduta, sarei subito morto se non mi avesse¬ ro soccorso». Grillo, come mai un profeta dell'ambientalismo preferi¬ sce da sempre le barche a motore e non la vela? «Non l'ho mai presa in conside¬ razione. Ho tanti amici che hanno barche a vela: quando c'è troppo vento non escono perchè c'è troppo vento, quan¬ do non c'è vento vanno a moto¬ re perchè non c'è vento. Bleffa- no. Perchè in fondo la vela serve solo a farsi un po' di male. E' il sintomo che in famiglia ti va tutto a rovescio, sul lavoro pure, allora già che ci sei vai anche in vela». Ha mai provato l'acquasco- oter? . «Non sono ancora arrivato a quel livello di aberrazione men¬ tale che ti fa piacere la moto d'acqua. L'ho provata, sì, ma una volta sola. Mi sono tutto frantumato. Cose irripetibib». Inviterebbe i giovani ad avvicinarsi alla nautica e comunque al diportismo? «Prima bisogna che leggano il Corano per vedere cosa dice». La battuta sull'Islam a Grillo è concessa. Spesso nella villa di Nervi trascorre lunghi periodi il suocero, iraniano, che ogni tan¬ to assiste anche ai suoi spettaco¬ li. «Il problema è che mi fa gli auguri di buon anno a marzo». Che cosa pensa dì questa quarantunesima edizione del Salone Nautico? «Per vedere come va bisogna guardare il Tg3 locale: se tutte le sere dicono che è un'edizione entusiasmante, allora è stato un fallimento. In fondo il Nauti¬ co è come il Festival dì Sanre¬ mo: non ce n'è uno più bello o uno più brutto, è il Salone e basta. Sono contento per le previsioni di ampliamento, so¬ prattutto della Marina. Le bar¬ che vanno viste in mare, come se si fosse a Cannes. La gente deve poterle provare». Il riferimento è al progetto da 56 mihardi (20 arriveranno dal governo entro dicembre) che raddoppierà il riempimento nel¬ la zona a mare della Fiera di Genova con nuovi attracchi ra¬ zionalizzati, tanto da arrivare da 150 a 600 posti barca. Andrà ancora al Salone? «Tutti i giorni» è la promessa da marinaio. Il prossimo impegno dì Beppe Grillo è la partecipazione come battitore («aiuto battitore» pre¬ cisa) all'asta dì quadri che si terrà nel salone del Maggior consiglio a Palazzo Ducale la sera del 24: il ricavato andrà all'Anlaids per la ristrutturazio¬ ne di due appartamenti nel centro storico, dove sorgeranno un alloggio e laboratori dì pittu¬ ra e restauro. «Preferisco i motoscafi perché ho tanti amici che vanno a vela e quando c'è vento non escono e quando non c'è vanno a motore» «Sono affondato nella secca dei poveri davanti alla villa di Berlusconi, ho aperto la zattera gonfiabile ed è uscita roba scaduta» Il comico Beppe Grillo in visita al Salone nautico di Genova