Dilaga in America la paura dell'antrace Accertati 13 casi di Mario Calabresi

Dilaga in America la paura dell'antrace Accertati 13 casi Dilaga in America la paura dell'antrace Accertati 13 casi Le autorità non escludono che si tratti dell'azione di un folle Ma la pista del terrorismo islamico non viene abbandonata reportage Mario Calabresi inviato a NEW YORK TENERE il conto delle perso¬ ne esposte alle spore del¬ l'antrace in tutti gli Stati Uniti è diventato quasi impos¬ sibile. I casi accertati sono saliti a tredici tra la Florida, il Nevada e New York ma indi¬ screzioni di medici e investiga¬ tori ipotizzano cifre ben più alte. E continua a salire anche il numero di obi viene precau¬ zionalmente curato con gli antibiotici. L'Fbi, il ministero della Sa¬ nità e il Centro per le malattie infettive di Atalanta (Cdc) cer¬ cano di controllare la situazio¬ ne e danno le notizie col contagocce per non scatenare il panico. I fronti però si sono moltiplicati e insieme la fughe di notizie. Degli ultimi tre trovati positivi alle spore del¬ l'antrace - un agente dell'Fbi e due tecnici di laboratorio newyorkesi che avevano com¬ piuto gli accertamenti sulla lettera che ha infettato due dipendenti della Nbc - corre¬ va voce già sabato sera. E' stato poi il sindaco Rudolph Giuliani a darne l'annuncio ufficiale ieri pomeriggio. Ma subito si sono aggiunte nuove indiscrezioni, secondo le quali sarebbe molto più alto il nume¬ ro degli esposti al contagio sia al network televisivo Nbc, sia all'American Media di fioca Raton. Il Cdc di Atlanta ha ammesso che ancora non può essere definito il numero delle persone esposte al carbonchio in Florida. Finora sono otto (uno è deceduto) i dipendenti della casa editrice dei settima¬ nali scandalistici più famosi d'America che sono stati colpi¬ ti dal batterio, ma i risultati di un nuovo giro d'analisi si avranno solo nei prossimi gior¬ ni. Nel frattempo oltre cento persone vengono curate con gli antibiotici e tenute sotto controllo per vedere se appaio¬ no i sintomi della malattia. Stessa precauzione al quartier generale della Nbc a Manhat¬ tan: si sta cercando di verifica¬ re quante persone hanno toc¬ cato la lettera contenente le spore e la posta che era deposi¬ tata nello stesso contenitore, intanto medicine e esami per tutti i dipendenti del terzo piano del grattacielo al nume¬ ro trenta di Rockefeller Plaza. L'agente dell'Fbi, a cui sono state trovate spore nel naso, fa parte proprio della squadra contro il terrorismo batteriolo¬ gico che è entrata in azione alla Nbc. E' stato lui a portare la lettera, indirizzata al noto anchorman Tom Brokaw e impregnata della polvere mar¬ rone contenente il batterio, al laboratorio del Diparimento di Sanità di New York. Qui, sulla First Avenue, al primo piano di un palazzone bianco di fronte al Bellevue Hospital, c'è il comando della guerra batteriologica. In soli tre gior¬ ni una squadra di microbiolo¬ gi ha affrontato più di cento casi sospetti e risposto alle domande degli investigatori. Qui Giuliani chiede spiegazio¬ ni e rassicurazioni, ma nella mole del lavoro sono rimasti infettati anche due tecnici del laboratorio. Ad uno sono state trovato le spore dell'antrace nel naso, all'altro sul volto. Insieme all'agente federale so¬ no stati immediatamente mes¬ si in cura antibiotica. La lettera che hanno maneg¬ giato è la fonte anche del contagio di una seconda dipen¬ dente della Nbc, che ha svilup¬ pato i sintomi caratteristici della malattia, ingrossamento dei linfonodi, eruzioni cuta¬ nee, febbriciattola. La donna, si è scoperto, era stata la prima ad aprire la missiva anonima destinata a Brokaw, che poi è giunta nelle mani di Erin O'Connor, assistente per¬ sonale del giornalista. Era una busta bianca senza l'indi¬ rizzo del mittente, spedita dal New Jersey il 18 settembre e giunta alla Nbc tra il 19 e il 25. La donna che l'ha aperta ricorda di aver visto la polve¬ re marrone ed aver buttato la busta nel cestino della spazza¬ tura. Ha però tenuto la lettera che conteneva frasi contro l'America e Israele. L'ha fatta leggere alla O'Connor e l'ha infilata in una grande cartel- letta grigia, che per prassi contiene le lettere con le mi¬ nacce. Erano decine e i federa¬ li hanno dovuto prelevarle tutte prima di trovare quella incriminata. Il timore è che la cartellina sia stata maneggia¬ ta e aperta da molte persone per quasi dieci giorni. La scrittura su questa bu¬ sta, come su quella spedite al New York Times (non infetta) è incerta e disordinata e po¬ trebbe portare - sostengono gli investigatori - ad uno squi¬ librato o a uno straniero. Due piste che sta battendo l'Fbi. Chi sta diffondendo il batte¬ rio dell'antrace nelle televisio¬ ni, nei giornali e nel mondo dello show business? Centina¬ ia di investigatori sono stati spostati su questo caso, per capire se dietro l'antrace ci sia un gruppo di estremisti islamici legati ad Al Qaeda che vuole colpire un altro simbolo dell'America o un americano pazzo con un odio paranoico per la stampa. Due strade opposte su cui si dividono gli stessi investigatori, ma anche i politici americani. Ognuna delle due produce sviluppi importanti: la prima è legata agli attentati dell'11 settem¬ bre, si appoggia sulla presen¬ za in Florida e nel New Jersey dei dirottatori, si affascina con testimonianze stravagan¬ ti, come quella dell'interesse dei terroristi per gli aerei agricoli o sui bruciori alle mani di Mohammed Atta, de¬ nunciati agli investigatori da un farmacista della Florida e sugli incontri tra Atta e un ufficiale dei servizi segreti iracheni in primavera a Pra¬ ga. Se fosse confermata po¬ trebbe cambiare il corso della guerra. Dietro ci sarebbe l'Iraq, che in quel caso potreb¬ be diventare uno dei prossimi obiettivi della campagna mili¬ tare. Una pista che convince il ministro della Giustizia John Ashcroft e il vicepresidente Dick Cheney, considerati i due superfalchi dell'Amministra¬ zione americana. I Federali e il ministro della Sanità Thompson sono invece più cauti. Prendono in conside¬ razione anche la pista interna. L'ipotesi dello scienziato paz¬ zo, della fuga dell'antrace da uno dei laboratori americani. Thompson ieri ha sottolineato che non è detto che i responsa¬ bili siano gli stessi terroristi che hanno messo a segno gli attacchi dell'I 1 settembre. Po¬ trebbe anche trattarsi di qual¬ cuno che approfittando della situazione si sta vendicando per motivi personali. E anche tra i responsabili dell'inchie¬ sta, stando ad anticipazioni del settimanale Newsweek, cresce la sensazione che «si tratti dell'opera di uno squili¬ brato». Per il ministro della Giustizia Ashcroft e il vicepresidente Cheney resta aperta l'ipotesi di un complotto che potrebbe coinvolgere anche l'Iraq di Saddam Il ministro Thompson e l'Fbi sono scettici La scrittura sulla busta recapitata alla Nbc e su quella non infetta al New York Times è incerta e disordinata opera di uno squilibrato o di uno straniero Spostati sull'indagine centinaia di investigatori Due agenti della polizia postale di New York, in pattuglia davanti a uno dei principali uffici postali della metropoli americana, considerato a rischio di attacco biologico