Storie di viaggiatori di Monica Sicca

Storie di viaggiatori APRE LA STAGIONE DELLO JUVARRA Storie di viaggiatori «Francesco Foglia sacerdote» e i «Camminanti» di Beppe Rosso IL tema del viaggio; e la parola, quella dei poeti celebrati da Raffaella De Vita o da Santibriganti; spesso si riderà, con ospiti fissi come i Donati Er Olesen o le Sorelle Suburbe, ma anche con la Commedia dell'Arte. Sono i filoni della nuova stagione del Multiteatro Juvarra, in partenza venerdì 5 nella sala di via Juvarra 15. In apertura, imo spettacolo su una storia di percorsi e di confini, geografici ed esistenziali, quella di «Francesco Foglia sacerdote», interpretata da Marco Alotto con la regia di Marco Sgrosso per A.C.T.I. Il lavoro, che ha debuttato in estate, racconta la vita di un prete fuori dagli schemi, nato a Novalesa nel 1912, che fu cappellano militare con gli alpini in Montenegro, poi partigiano con il nome di battaglia di Don Dinamite. Arrestato, fu dsportato a Dachau. Tornato in Italia, si fermò poco tempo per poi ripartire per il Brasile, dove condivise la sorte dei campesinos, e rientrato in Val di Susa vent'annì dopo, decise di trasferirsi in Germania dove morì. Dirà: «Tutte quelle prediche, tutte quelle lettere, quelle cartoline... a chi vuoi che interessino... non voghe lasciare ingombri dietro di me, sono solo fastidi»; ma oggi Marco Alotto farà rivivere un uomo che cercò di praticare il Vangelo soprattutto per gh uomini (si replica fino al 7 ottobre alle 20,45). Secondo appuntamento dal 9 al 14 ottobre alle 21 con Beppe Rosso e «Camminanti», realizzato dal Laboratorio Teatro Settimo. Lo spettacolo, di cui ci parla qui a fianco lo stesso Rosso, è incentrato sul tema dell'immigrazione, e per discutere insieme al pubblico sono stati organizzati degli incontri al termine delle rappresentazioni. Il primo, mercoledì 11 sempre al Procope, è sul tema «Nord e Sud del mondo a confronto», prevede il film «Il gioco di Romeo e Giulietta» di Armando Ceste, e la partecipazione tra gli altri di Papasow della comunità senegalese. Il secóndo, giovedì 11 sempre al Café Procope, sarà su «La condizione degli immigrati africani a Torino», con proiezione del film «Abdellah e i suoi fratelli», sempre di Ceste, e interventi del console del Marocco e di Ada Lonni dellTTniversità. La stagione proseguirà dal 19 al 21 ottobre con Federico Sirianni in «Onde Clandestine», poi con Alessandro Fullin in «Varietà» dal 24 al 28 e con lo stage delle Suburbe «Quando mi pare, rido», il 27 e 28. A novembre Santibriganti in «Canto notturno» (2-4), la De Vita in «Quel che si dice» (7-11), il Teatro del Vicolo-La fabbrica del Giass in «Zanni Skin Comedy» (il 12) e il Teatro del Frizzo in «L'amphipamaso» (il 16). Il 17 novembre airivano le Ariette da Bologna con «Teatro da Mangiare?» e dal 20 al 25 i Marcido Marcidorjs con il loro classico «Le Serve». A dicembre Donati S- Olesen in «Salti Mortali» e i Pentaclown con un nuovo spettacolo. Altri nomi da gennaio, ancora da confermare. Inizio spettacoli alle 20,45, tei. 011/540675. Monica Sicca NEL CARTELLONE ANCHE DEViTA, DONATI 8, OLESEN, SIRIANNI, LE SUBURBE E3I M^2 ì éi l | jfe^B^H i ' 11' '\ tornii- i: -j La foto di Michele D'Ottavio che ha ispirato «Camminanti»

Luoghi citati: Bologna, Brasile, Germania, Italia, Marocco, Montenegro, Novalesa, Torino