Benzina con piombo addio, arriva il «benzinone»
Benzina con piombo addio, arriva il «benzinone» LA MISCELA TRA VERDE E SUPER IN VENDITA DAI PROSSIMI GIORNI. SCATTA L'UNIFICAZIONE DELLE ALIQUOTE FISCALI SUI CARBURANTI Benzina con piombo addio, arriva il «benzinone» gestori bloccano lo «sconto» della super: prima il rimborso dell'imposta ROMA La benzina super sparirà dalla circolazione, con tutti gli additivi al piombo, il 10 gennaio del 2002. Nel frattempo arriverà nelle cisterne dei punti di vendita il «benzinone», una miscela di super e verde destmata a sostituire progressivamente la «rossa». Anche il benzinone scomparirà definitivamente all'inizio del prossimo anno con la super e le colonnine potranno erogare soltanto carburante senza piombo. Le compagnie stanno mettendo a punto il programma e nei prossimi giorni il benzinone sarà distribuito da molti impianti della rete. La vendita è stata autorizzata con un decreto legge approvato nell'ultimo Consiglio dei ministri per agevolare il passaggio al carburante unico dal prossimo anno, quando scadrà la proroga concessa dalla Commissione europea a Italia, Spagna e Grecia. In questi giorni verrà esaminato anche il problema del prezzo, complicato dal braccio di ferro ingaggiato dai gestori con il governo proprio sulla vendita della super. Oggi, infatti, scatta lo sconto alla benzina con piombo (85 lire per litro), ma il prezzo alla colonnina non scenderà: i gestori, che da mezzanotte dovrebbero adeguare i contatori, voghono la garanzia che arrivi il rimborso per quanto hanno già versato. Tutto nasce dalla Finanziaria, che ha previsto di unificare le aliquote fiscali sulle benzine e di eliminare progressivamente la «rossa». La super «pagava» fino a ieri 1077,8 lue di imposta su ogni litro uscito dalla raffineria. La «verde», per motivi promozionali, si è limitata per anni a 1007,5. Il govemo ha deciso di unificare da oggi le due aliquote su quella più bassa, di limitare il «bonus» di 50 lire sui carburanti soltanto al mese di ottobre e di decidere di volta in volta nei prossimi mesi in base alle quotazioni dei prodotti, di togliere definitivamente la super dal commercio il primo gennaio del 2002 e di congelare per tutto l'anno l'applicazione della «carbon tax», la sovraimposta sui combustibili inquinanti. Da oggi, quindi, il prezzo della super dovrebbe scendere: 70 lire e 5 cinque centesimi per la diminuzione dell'imposta, più le 15 lire, circa, dell'Iva che grava anche sull'imposta. In totale, 85 lire per ogni litro di «rossa» uscito dalla raffineria. In realtà, i gestori (quasi tutti), che hanno ancora quel tipo di carburante nelle cisterne e i grossisti che l'hanno in deposito hanno già pagato l'aliquota più alta e chiedono l'impegno del govemo a restituire la differenza, altrimenti caleranno il prezzo soltanto dal prossimo rifornimento della cisterna. La conferma del «taglio» all'imposta, in attesa della pubbbcazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, è arrivata dall'Agenzia Dogane delle Finanze che ha inviato una circolare a tutti gli operatori del settore. Subito dopo è partita la reazione dei gestori. Mentre le compagnie comunicavano ai punti vendita il nuovo prezzo consigliato (85 lire in meno, salvo la 08 che ne indicava 90), i sindacati di categoria toglievano ogni speranza agli automobilisti che usano ancora la super. «Nel provvedimento di unificazione ed accorpamento delle accise - ha spiegato Roberto Di Vincenzo segretario generale della Fegica-Cisl - non si trova traccia di alcun rimborso sulle merci giacenti presso gb impianti alla data di entrata in vigore del relativo decreto legge, come invece era sempre avvenuto in passato». Ouindi la disposizione per i.gestori è tassativa: nessuna modifica ai prezzi di vendita «fino a quando le scorte non saranno terminate». [r.e.s.] Il nuovo prodotto sempre più povero di piombo avrà vita breve (solamente tre mesi) e servirà a eliminare del tutto l'inquinante anche dalle cisterne Ultimi mesi di vita per la super con piombo, che scomparirà a fine anno
Persone citate: Roberto Di Vincenzo
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