Super Totti sveglia la Roma Il Lokomotiv cede nel finale di Guglielmo Buccheri

Super Totti sveglia la Roma Il Lokomotiv cede nel finale CHAMPIONS LEAGUE: I CAMPIONI D'ITALIA RISCHIANO, POI LA RISCOSSA Super Totti sveglia la Roma Il Lokomotiv cede nel finale Guglielmo Buccheri ROMA Il primo brindisi è servito, ma quanta paura. E' una rete di Totti, a 12 minuti dal sipario, a regalare il primo successo dei Capello-boys nell'Europa che conta. Obradovic al 14' del st gela l'Olimpico con un colpo di testa che beffa prima lima, sulla linea di porta, eppoi Antonioh. I tifosi fischiano; incubo di dover salutare già a partire dal 30 di ottobre il massimo palcoscenico intemazionale, prende in ostaggio l'intero stadio. I fischi sveghano Totti e compagni. Capello corre ai ripari. Escono Tommasi e Cafu; spazio per Guigou e Assungao. A venti minuti dal termine, la Roma respira, Guigou scende sulla fascia e la mette in mezzo; il lungo difensore Tchougainov accompagna il pallone alle spalle del proprio portiere. 1-1 e si riparte. Entra in scena Totti. Il capitano fa partire una saetta da oltre 30 metri che si infila sotto l'incrocio dei pah: la Roma toma in vantaggio. Il finale è da brivido. Antonioli e il palo salvano i giallorossi da un pareggio che avrebbe rimesso tutto in discussione. . La prima notizia arriva quando al fischio d'inizio manca ancora un'ora: la Roma entra in campo per il riscalndamento ma non c'è il Re Leone. Batistuta paga il 634 minuti di astinenza sotto porta con la panchina. Capello dà fiducia a Delvecchio che lo «ripaga» con ima prestazione da brividi. L'attaccante, infatti, manda sull'esterno della rete, a due me- tri dalla porta ormai spalancata dopo che Montella si era reso protagonista di imo slalom in piena area di rigore con il portiere Nigmatullin a terra; nella seconda parte di gara è sempre Delvecchio a sprecare a due passi dal portiere russo. Zago (sarà multato dalla società) è al suo posto; Zebina anche; ma il giovane difensore francese non è in serata e dalle sue parti si balla. A Tommasi l'oscar della pericolosità, almeno nella prima parte della gara, suo un colpo di testa che sfiora il palo; sua una saetta che per poco non piega le mani all'estremo difensore russo. Delvecchio ha il compito di fare da pingpong tra l'attacco e il centrocampo; Totti abbandona le vesti del trequartista e si sistema accanto a Montella in avanti. Si va all'intervallo. La bionda chioma del Re Leone scalda i muscoli; fuori Montella, spazio per l'attaccante argentino in cerca del gol-liberazione. Il film del secondo tempo è un thriller. Il Lokomotiv Mosca si fa pericoloso dalle parti di Antonioli e, al 14' Obradovic porta il vantaggio gli ospiti. In campo i fischi dei 50 mila dell'Olimpico sono tutti per Delvecchio, per Batistita, per Tommasi fino a quando non viene sostituito da Capello. La serata da incubo, conosce una svolta. Un'autorete, rimette in corsa la Roma. Poi entra in scena il capitano giallorosso. Totti, all'inseguimento del pallone d'oro, non trova serata migliore per guadagnarsi consensi, anche a livello intemazionale. Lotta, urla ai compagni, si carica la squadra sulle spalle, fino alla rete d'applausi. Adesso, la Roma farà rotta per Torino, con la convinzione di aver ritrovato almeno la grinta e la detenninazione della passata stagione. I russi, tanto fiato ma poche qualità erano riusciti a trasformare una notte che doveva regalare il primo acuto gialloroosso in Champions League, in ima serata da incubo. Alla fine, don Fabio, alza le braccia al cielo: il suo è un gesto di liberazione. La Roma, dopo la vittoria in campionato sulla Fiorentina riprende fiato anche in Europa; la qualificazione, rimane ancora tutta la conquistare, ma, grazie al Real Madrid schiacciasassi, per i «Capello boys» intanto, la consolazione di un secondo posto, che, significherebbe continuare sul cammino europeo. Totti porta come regalo più bello per il suo 250 compleanno un gol che rimette in linea di galleggiamento la sua Roma. II vantaggio dei russi gela l'Olimpico Un autogol propiziato da Guigou rimette in corsa i giallorossi Il lampo del capitano fa sorridere Capello mmmm mmmm (3-S-2) »» (5-4-1) 4| ANT0NI0LI 6 NIGMATOULLINE 6.5 ZEBINA 5 0BRAD0VIC 6.5 SAMUEL 6 IGNASHEVICH 5.5 ZAGO 5.5 TCH0UGAIN0V 5.5 CAFU 5.5 TCHEREVTCHENKO 6 (17's.t.Guigou) 6 LEKCHET0 5.5 TOMMASI 5.5 IZMAILOV 6 (17's.t.Assuncao) 6 DROZDOV 6 LIMA 5.5 MAMIN0V 5.5 CANDE1A 6 L0SK0V 6 TOni 7.5 PIMENOV 5.5 DELVECCHIO 5 (18's.t.Buznikin) s.v. MONTELLA 6 (I's.t. Batlstuta) 5 AII.CAPELLO 6 All. SEMIN 6 Arbitro:STRAMPE(Ger)6 Reti: s.t: 14' Obradovic, 24' Tchougalnov (aut.), 34' Totti. Ammoniti: Zago e Plmenov. Spettatori: Paganti 38.472 per un incasso di 1.300.845.000 lire. miffi mmmm (4-4-1-1) ^| (4-4-2) g* KRAU 6.5 PERUZZI 6 FABER 6.5 C0L0NNE5E 5.5 NIKIFOROV 6.5 D.BAGGID 5 HOFLAND 7.5 C0UT0 5 B0UMA 6 PANCAR0 5 ROMMEDHAL 6.5 MENDIETA 5.5 (28s.t.6akhokidze)s.v. (26's.t. Poborski) s.v. VANBOMMEL 6.5 GIANN1CHEDDA 6.5 (17's.t. Lucius) 6 SIMEONE s.v. VOGEL 6 (38'^.t. Stankovlc) 5 RAMZI 6 FI0RE 5 BRUGGINK 6.5 C.LOPEZ 4 (42's.t.Vanneqoot)5.v. KOVACEVIC 4 KEZMAN 6 (29's.t.lnzaqhi) s.v. All. GERETS 6 AII.ZACCHERONI 5 Arbitro:MCCURRY(Scozia)5 Reti; p.t.: 40'Holland Ammoniti: Slmeone, Holland, Faber, Stankovic, Couto Spettatori: Paganti 25 mila circa