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«Sono caduto e l'arbitro ha fischiato» «Sono caduto e l'arbitro ha fischiato» Amoruso: la palla era lontana, ma prima mi hanno strattonato Aurelio Benigno TORINO Rigore sì o no? Nicola Amoruso non se la sente di mentire. «Una piccola strattonata aU'inizio c'è stata - dice l'attaccante deUa Juve -. Non ce l'avrei fatta a raggiungere queUa palla, ma sono caduto e l'arbitro ha concesso il rigore. Per fortuna ho segnato. Comunque non sono un cascatore». Amoruso spiega anche U suo ingressoafreddo, nel finale: «lappi voleva fare entrare Paramatti, poi il Celtic ha segnato ed è toccata a me. Mi sono offerto di tirare io U rigore perché mi sentivo fresco e lucido». Ed ecco l'analisi di Lippi: «Non abbiamo giocato sempre come sappiamo e il Celtic, squadra che è in testa nel campionato scozzese e segna caterve di gol in casa e fuori, ci ha messo in difficoltà. E' andata bene, tenendo conto dell'espulsione affrettata di Davids. Cercheremo di fare megUo in futuro». Prima del via sono stati ricordati i morti d'America. «Quindici minuti in sUenzio per gU innocenti»: con questo unico striscione accompagnato da una gigantesca bandiera americana, si è presentata la curva Scirea Nord, cuore del tifo bianconero più oltranzista. I soUti striscioni e i soliti cori, invece, in Scirea Sud, dove gli «irriducibili» dovevano contrapporsi ai 6000 scozzesi urlanti (tra i cori anche «Torino! Torino!»), che hanno riempito e colorato di bandiere tutto il settore ospiti. Poco affoUata invece la tribuna d'onore. Assente l'avvocato Giovanni AgnelU, presenti Umberto AgnelU, U presidente Vittorio Chiusano, U vicepresidente Roberto Bettega e fl direttore generale Luciano Moggi. Quest ultimo non ha voluto replicare al presidente deUa Roma, Franco Sensi, che ha ironizzato sulla sentenza doping sostenendo che «è in atto un processo di beatificazione nei confronti di Edgard Davids». Secco il commento di Moggi: «Non voghamo replicare, soprattutto vogliamo evitare il botta e risposta con la Roma». Non c'è Toro-Juve aUe porte eppure Giancarlo Camolese ha voluto essere presente: «VogUo prepararmi bene al derby, non lasciare nuUa al caso. Ogni occa- sione è buona per studiare le caratteristiche dei nostri avversari in campionato. DeUa Juve sappiamo quasi tutto, ma è megUo renderà conto da vicino deUe potenzialità di questa squadra». Accanto a Moggi uno sconsolato Nedved, squalificato daU'Uefa per tre giornate: «Un vero e proprio supplizio stare in tribuna». Nicola Amoruso bravo dal dischetto