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Kilt e jeans strappati per il ritorno a scuola Kilt e jeans strappati per il ritorno a scuola Le teenager copiano Madonna e il look sfoggiato nell'ultimo tour Vanno anche le scarpe a punta con i tacchi alti, come le Lollipop Top e magliette aderenti e corte copiano lo stile di Geri Halliwell Antonella Amapane Madonna che kilt! Cortissimo, smandrappato, fitto di spille da balia. Eppure quella sottanina scozzese - sfoggiata e personalizzata con tagli qua e là dalla Material Girl durante il tour - è diventato l'oggetto del desiderio delle ragazzine americane che l'hanno eletto addirittura a divisa per tornare a scuola. Tutte lo vogliono, anche da noi, per metterlo come Ciccone comanda, insieme con fuseau neri o pantaloni. E se in Usa il marchio Hot Kiss - fiutando il business - ne ha già prodotto un modello quasi identico che sta andando a ruba; in Italia non siamo da meno. Fabrizio Servente, direttore generale della Rinascente, racconta: «A giorni anche nei nostri grandi magazzini arriverà una versione simile, della linea linea Miss Sixty. Non ne potevamo fare a meno. Abbiamo ricevuto un mare di richieste. Quella gonnella a vita bassa, con le pieghe, piace molto anche alle adolescenti italiane». Il successo di questo capo non è solo legato al personaggio che lo indossa - sostiene Elio Fiorucci, da sempre attento osservatore dei fenomeni giovanili - bensì a un mix irrazionale di fattori e suggestioni. Il kilt è un indumento con una fortissima connotazione nella memoria collettiva. E ha due anime. Una classica e rassicurante come una coperta di Linus, che placa l'ansia di far bella figura con i professori, trasmettendo un'immagine seriosa ma non ammuffita (grazie a una testimonial come Madonna). L'altra trasgressiva, legata al movimento Punk che oggi ritorna in auge, regalando attraverso modificazioni faida-te, tipo quelle volute dalla cantante pop, un aspetto unico, nuovissimo e grintoso. Perchè ciò che conta è soprattutto il modo di portare un indumento. Lo stesso successo - ricorda Fiorucci - toccò negli Ottanta alle felpe tagliuzzate, promosse da Jennifer Beals in «Flash Dance». Ma oltre alla mania del kilt come si vestiranno le nostre teen agers per tornare sui banchi di scuola? Madonna, non è il solo personaggio a scatenare processi di emulazione nelle ragazzine. Anche Mariah Carey con i suoi jeans sfilacciati sotto l'ombelico, scoloriti e a zampa d'elefante miète stuoli di fan in erba. «Eh sì, quel tipo di pantaloni li mettiamo tutte, possibilmente firmati Calvin Klein, Diesel, Guess o Onix, dipende da quanto si può spendere (costano dalle 100 alle 200 mila lire; ndr). E tante di noi li taglia con le forbici in vita, levando il cinturino. Sui fianchi poi, facciamo ciondolare una catenella lasca di Strass o una cinta incrociata e borchiata. Ai piedi, le Prada di Luna Rossa, le Adidas Stan Smith, ma anche gli stivaletti texani o certe calzature a punta col tacco alto», confida Chiara Mastellone, 14 anni, iscritta al primo anno al liceo classico Michelangelo di Firenze. Lei e un gruppo di amiche, in giro per shopping pre-autunnale, sono a caccia di magliette corte e strette - tipo quelle scelte dalla palestrata ex Spice Girl Geri Halliwell- ma anche di Fred Perry, Lacoste e Ralph Lauren. «Le polo sono ganze portate con il colletto sollevato, come pure le camicie bianche», dicono citando senza saperlo una riminiscenza Anni Ottanta, un po' Preppy, che rientra nel filone classico rivisitato. Frutto anche di un tam tam di massa. Di un'impollinazione modaiola - così la definisce Fiorucci che viaggia velocissima fra i ragazzi di tutte le nazionalità. Basta che un gruppetto di giovani lanci una micro-moda una sera alla Capannina di Forte Dei Marmi (tanto per citare un luogo di ritrovo giovanile) e dopo una settimana te lo rivedi in fotocopia a Modena, Torino, Milano....Ma anche a New York». Altre star che influenzano il look delle ragazzine sono le Lollipop: tacchi alti con i pantaloni scampanati e Strass sul e tasche, magliette con scritte fosforescenti, capelli lisci con la riga in mezzo, o mossi da riccioli alla piastra, ombretto oro e lucida labbra trasparenti come specchi. Quest'anno, con l'onda neoromantica, volani pizzi e trine trionfano anche in versione soft-peccaminosa su certi bustini can-can, vagamente ispirati alla Nicole Kidmann di «Moulin Rouge». Non a caso Diesel Style Lab e Sisley hanno cavalcato alla grande la tendenza con magliette e sottane stringate o mosse da ruches (calze strappate comprese). Un genere destinato a non piacere alle mamme che già erano inorridite di fronte alle figlie cloni di Britney Spears, vestite come lolite. Ma tant'è. Non entusiasma i genitori, eppure è diffusissimo, pure il filone vintage. Ovvero l'usato, pescato nei mercatini, piuttosto che rifatto e rivisto nelle proporzioni da marchi tipo Benetton o Stefanel. L'aria consunta e d'antan di un giubbotto di jeans o di un pantalone da para, magari accorciato alla Pinocchio, è quel tocco in più che distingue. E stride volutamente accanto alla sporta di Cucci o Vuitton scippata a mammà- che, solo temporaneamente, sostituisce gli zaini in cordura: firmati East Pack, Jen Sport, Napapijri. Appesi vezzosamente a una spalla, con la cinghia che diventa lunga come una bandoliera. appati scuola giato nell'ultimo tour ti, come le Lollipop ile di Geri Halliwell I CAPI TREIUDY E LE TESTIMOIUIAL DA IMITARE IL TOP La maglietta si porta corta e stretta, tipo quelle scelte dalla palestrata, ex Spice Girl.Geri Halliwell. In tinta unita, qualche volta con scritte fosforescenti. LA La più «gettonata» è una catenella di Strass (come la cantante Britney Spears) che spunta da una tasca. Oppure una cintura incrociata e borchiata, appoggiata sui fianchi I JEANS preferiti dalle adolescenti sono quelli sfilacciati sotto l'ombelico, scoloriti e a zampa di elefante. Modello Mariah Carey LE SCARPE1 Stivaletti texani -'.I ocalzature : ; 1; a punta con ' 'j il tacco alto -,: >igj (come ie Lollipop) 4i' sono il «must»|igi| dell'autunno. i Vanno anche IliPr Ie Prada di Luna Rossa oalcuni w -' ' ■ v modelli ,<. .' ' di scarpe --v .. daginnastica ;s „,