Forfait di Totti, c'è Del Piero di Marco Ansaldo

Forfait di Totti, c'è Del Piero NAZIONALE CON L'IMPREVISTO IL ROMANISTA SOFFERENTE ALLA SCHIENA TORNA A CASA E TOCCHERÀ' AD ALEX SOSTITUIRLO Forfait di Totti, c'è Del Piero Trap a Lippi: «Restituirò integri i giocatori» retroscena Marco Ansaldo inviato a FIRENZE FRANCESCO Totti oggi toma quasi certamente a casa e a Kaunas, in Lituania, nella partita che può qualificare l'Italia ai Mondiali con una giornata di anticipo, Trap pensa di far giocare Del Piero al posto suo, dietro alle punte: la Nazionale perciò anticipa quanto farà Lippi nella Juve, il giorno in cui metterà Alex al servizio di Salas e Trezeguet. Il forfait di Totti in serata era dato per molto probabile, tanto che è stato messo in preallarme Liverani. Per il Pupone sono giornatacce. Ieri si è diviso tra la visita dall'oculista, per colpa di un orzaiolo che lo infastidisce, e quella più impegnativa per accertare la natura del dolore alla schiena che lo fa muovere con difficoltà. La risonanza magnetica ha escluso che l'origine sia grave, probabilmente è solo una contrattura causata da una torsione troppo forte ma il romanista non riesce ad allenarsi e i medici attendono di vedere oggi un miglioramento, altrimenti Totti farà le valigie. E' un altro piccolo colpo in un fine estate da dimenticare. Pazienza le polemiche con Venditti, ma la bufera scatenata per il documento sui premi non concordati con Sensi si è ritorta come un boomerang anche su di lui. «Siamo d'accordo, la vicenda è stata gestita malissimo dalla Roma», ha detto Buffon. I giocatori non hanno fatto meglio. E poi c'è la delusione di una brutta prova a Verona, che apre uno scenario più dubbioso sulla riconferma dei campioni d'Italia. «Certi risultati non mi sorprendono - ha commentato il Trap, riferendosi soprattutto alle due romane - perché l'inizio di stagione è fatto di alti e bassi a distanza di pochi giorni. Qualcuno, domenica, si è infilato nel basso e il caldo ha fatto il resto. C'erano 40 gradi». Totti, comunque, è apparso di pessimo umore. La Nazionale perde al primo appuntamento della stagione mondiale il suo uomo-simbolo, «un campione che deve porsi come obiettivo la conquista del Pallone d'Oro: lavorando, ce la può fare», gli profetizza Trapattoni. E' probabile quindi che la partita lituana, altrimenti povera di interesse, celebri la staffetta tra i due talenti. Oggi, nella partita di allenamento a Coverciano contro l'Under 17, in cui giocherà anche il figlio di Maradona, Del Piero dovrebbe lanciare l'azione di Vieri e Inzaghi. «Non è la prima volta che lo uso come trequartista - spiega il et -. Mi era già successo quando anivò alla Juve, ragazzino». Poi una stoccata a Lippi. «Mi ha chiesto di restituirgli Del Piero in condizioni migliori di quelle, buone, in cui me lo consegna. In Nazionale non abbiamo mai distrutto nessuno con il lavoro, cerchiamo di rispettare le tabelle che i preparatori delle singole squadre ci spediscono: Lippi stia tranquillo, Alex tome- rà alla Juve almeno nelle condizioni in cui ne è venuto via. Con il Venezia è stato brillante, in qualche partita precedente l'avevo visto meno bene ma è normale, in questo periodo: e, riguardando le videocassette dei mesi scorsi. ho avuto la conferma che Del Piero giocava già bene. Il tempo nel passaggio, la capacità di far girare la squadra erano le sue». Staffetta, dunque. L'altra soluzione, quella di tenere Del Piero al fianco di Vieri, con l'aggiunta di un centrocampista è un po' frenata dalle difficoltà di Fiore, che stenta nella Lazio. «Cosa può dare Vieri in più a questa squadra? Finora l'ho avuto solo con l'Argentina e perdemmo ma fu una partita anomala: dà grandi garanzie, ha coraggio e segna i gol. Tuttavia non voglio che senta un peso eccessivo:.abbiamo dimostrato con i nostri successi che non siamo Vieri-dipendenti». Trap chiede la vittoria a Kaunas, vuole chiudere subito il discorso sulla qualificazione e preparare l'assalto al Mondiale attraverso le amichevoli. Gli chiedono se abbia ragione l'avvocato Agnelli e questa sia una squadra che può ripetere le prestazioni del '78 e dell"82. «L'Avvocato è bravo a sintetizzare i concetti, io spero che si possano ripetere quei risultati e se cresciamo ancora un po' possiamo raggiungere quelle squadre. I più forti? Siamo in quel gruppo, anche se qualcuno, come Crespo, ci ha snobbati. Lo faremo ricredere». Oggi a Coverciano il collaudo della formazione che sabato in Lituania dovrà vincere per ottenere in anticipo la qualificazione ai campionati mondiali ^"•««ft&T-v Christian Vieri: sono nato in Australia ma il mio cuore batte per l'Italia r i , -S'- Una espressione tipica del commissario tecnico Giovanni Trapattoni, ieri durante l'allenamento degli azzurri a Coverciano. Inzaghi, allievo fedele, attende disposizioni: con l'uscita di scena di Totti e il probabile arretramento di Del Piero, contro la Lituania per Pippo la maglia da titolare è quasi scontata