Sta per arrivare la seconda serie

Sta per arrivare la seconda serie Sta per arrivare la seconda serie Nuovi colpi di scena, lacrime, ma il lieto fine è garantito ROMA E' ricominciata la serie di «Commesse», una delle fiction più amate degli ultimi tempi, un pò neorealista e un pò melodrammatica, costruita come una commedia all'italiana dell'epoca d'oro, lacrime e risate in ugual misura. Stesso gruppo di lavoro: Sabrina Ferilli, Nancy Brilli, Veronica Pivetti, e poi Caterina Verteva, Franco Castellano, Elodie Treccani nonché la giovane Caterina Deregibus a sostituire Anna Valle andata altrove. Scritta come sempre dal duo Laura Toscano-FrancqfrMarotta, prodotta da Edwige Fenech per Raiuno, è diretta, stavolta, da José Maria Sanchez invece che da Giorgio Capitani, impegnato a girare con Virna Lisi il suo film-tv sui desaparecidos. La storia é piena di colpi di scena: il negozio non va bene, l'impresa pare fallire, l'avvilimento serpeggia, ma poi si ricomincia da capo con una nuova boutique e si va avanti. Per Franco Castellano, l'amico l'omosessuale di questo folto gruppo di donne, lavorare dentro e fuori «Commesse» significa essere impegnato da maggio a dicembre: al teatro, quest'anno, ha dovuto rinunciare, e gli dispiace. Invece, saltando da un^set all'altro, ha potuto far lo,Stesso due nuovi lavori televisivi.'«Sarò il tuo giudice», girato a Taranto tra giugno e luglio, un film-tv sulla mafia in , cui ricopre ilxuolo di un poliziotto accanto à'ì'aolo Romano, poliziotto come lui. Diretto da Gianluigi Calderone, è interpretato anche da Simona Cavallari, Pasquale Anselmo, Agnese Nano, Ugo Dighero. E «Hannover», girato in pieno agosto, un progetto in alta definizione per la regia di Ferdinando Vicentini Orgnani, quello di «Mare largo» con Amendola. E' la storia, questa, di un investigatore privato che si muove a Roma, nel quartiere Esquilino, imbattendosi sovente in tracce che portano alla città di «Hannover». Film sperimentale destinato ai festival oltre che alla tv brasiliana Rede Globo e alla giapponese Sony, «Hannover» prevede che nessuno prenderà una lira di paga ma potrà solo partecipare ad.-ey.entuali profitti futuri. Insomma, se «Commesse» ha impe1 dito a Franco Castellano di affinare la sua recitazione con il teatro, il risarcimento del danno gliel'ha fornito «Hannover» con il quale, almeno, può esercitarsi in nuove tecniche di ripresa. Isi.ro.]

Luoghi citati: Roma, Taranto