Una giornata tra i monti e i tesori della Val di Susa

Una giornata tra i monti e i tesori della Val di Susa Domenica 5, grandi proposte da Oulx e dai dintorni Una giornata tra i monti e i tesori della Val di Susa Continua con l'estate «Città d'Arte a Porte Aperte», la manifestazione organizzata dalla Provincia di Torino. Per domenica 5 agosto i turisti potranno recarsi ad Oulx. Oulx. Il paese è dominato dal monte Seguret, che con i suoi 2910 metri rappresenta l'unico esempio di roccia dolomitica presente in Val di Susa. Il comune di Oulx è situato alla confluenza delle valli di Bardonecchia e di Cesana e confina con i territori di Salbertrand, Sestriere, Sauze d'Oulx oltre che di Bardonecchia e di Cesana. A causa della sua posizione di transito, il villaggio di Oulx subì una serie di invasioni e di distruzioni che ebbero inizio nel 574 con i longobardi e terminarono con i saraceni, che furono sconfitti per mano di Arduino il Glabro nel X secolo. Dunque, con la cacciata dei saraceni la contessa Adelaide di Susa moltiplicò i suoi interventi a favore di Oulx ma, alla sua morte avvenuta nel 1091, il territorio venne occupato dai conti di Albon e Oulx andò a far parte dei domini del Delfinato. Un momento di alto prestigio culturale la città lo rivestì con la repubblica di Escartons. Con il passaggio del Delfinato alla Francia, avvenuto nel 1349, Oulx passò ai francesi che dominarono sul territorio fino al 1713, data in cui venne firmato il trattato di Utrecht che vedeva l'intera vallata della Dora Riparia passare a casa Savoia. Il paese dunque così ricco di tradizioni si può visitare con un gruppo di guide che illustrano i luoghi più interessanti. Il percorso comincia dunque da la «Casa La Cazette», prosegue alla fontana di via Roma e al luogo dove si trovava l'arco con la targa che ricorda il matrimonio del Duca Vittorio Amedeo III con l'Infanta di Spagna. Si ritorna su via Roma e si va al Borgo Vecchio, alla casa con meridiane, alla chiesa di San Rocco, alla fontana della Vière, alla casa Gally. Interessanti la torre saracena, la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta e piazza Mistral con forno e fontana. Presso il Punto Informazioni di Piazza Garambois sarà possibile prenotare le visite che si svolgeranno dalle 9,30 alle 17,30. Inoltre in piazza Garambois e in piazza Del Forno dalle ore 8,30 alle 18 saranno presenti il mercatino apicoltori, dei prodotti di fattoria del Piemonte, la mostra erbe e piante officinali, il mercato dei ragazzi, quello dei libri e dei giocattoli. Il pomeriggio è allietato dal gruppo di musica Occitana «Il tabass», il gruppo folkloristico «Acute Doueire». La festa si conclude con il «liscio» alle 21 in località Sotto La Rocca. La Chiesa parrocchiale (in alto) una veduta del comune con lo sfondo dei monti (a destra) evia Monginevro, al centro del caratteristico paese della falle di Susa (a sinistra) in una foto di Mario Longhi

Persone citate: Cazette, Gally, La Rocca, Mario Longhi, Savoia, Vittorio Amedeo Iii