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Scudo spaziale, Usa e Russia verso un'intesa ILÌOlìX/ÌSTÌRÓDELLÀ DIFESA RUSSO IVÀNOV: QUESTE COSE I^ON SI POSSONO FARE IN FRETTA, SIAMO SOLTANTO ALL'INIZIO Scudo spaziale, Usa e Russia verso un'intesa La Rice incontra Putin a Mosca: é il momento di un nuovo trattato strategico corrispondente da NEW YORK Stati Uniti e Russia accelerano il cammino verso un nuovo Trattato strategico. Il consighere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Condoleeza Rice, ha avuto ieri una fitta serie di incontri a Mosca: il presidente Vladimir Putin, i ministri della Difesa e degh Esteri, il suo parigrado Vladimir Rushailo. «E' giunto il momento di redigere un nuovo Trattato strategico - ha detto la Rice - lasciando alle spalle di tutti noi una reliquia della Guerra Fredda come l'Abm del 1972». L'intento di Washington è di accelerare i tempi per trovare un accordo con Mosca sulla reahzzazione del progetto di difesa antimissile - che l'intesa Abm impedisce - entro aprile 2002, quando il Pentagono ha in programma la nuova fase di test e l'inaugurazione del sito missilistico previsto in Alaska. Vladimir Putin ha confermato alla Rice il desiderio di «trattare assieme armi offensive e difensive» già esposto a Bush durante il summit di Genova, mentre il ministro della Difesa, Serghei Ivanov, ha ammesso che qualche progresso in questi mesi fra i due Paesi è stato compiuto: «Ho meno timore oggi di quanto non ne avessi un anno fa che Stati Uniti o Russia possano unilateralmente minacciare l'attuale stabilità strategica». Il generale russo Yuri Baluyevsky, vice capo di Stato Maggiore, il prossimo 7 agosto sarà a Washington alla guida eh una delegazione che esaminerà con il Pentagono gh aspetti tecnici e militari del progetto di sistema antimissile. La fase delle consultazioni militari si protrarrà fino a settembre. L'intenzione degh sherpa dei due Paesi è di sottoporre a Bush e Putin, in occasione del summit di ottobre a Shanghai, in Cina, le prime proposte concrete su come procedere verso il nuovo Trattato. Potrebbe essere poi il viaggio di Putin negli Stati Uniti, a fine anno, l'occasione per siglare la bozza della nuova intesa. Gli ostacoli da superare tuttavia non mancano e Mosca punta a tempi più lunghi di quelli previsti da Washington. «Queste cose non si possono fare in fretta, non è questione di ore, siamo solo all'inizio del cammino», ha dichiarato il ministro degh Difesa Ivanov. Il dialogo Usa-Russia sullo «Scudo» antimissile comunque procede e Pechino non fa mistero delle proprie preoccupazioni. Il presidente cinese, Jiang Zemin, ha telefonato ieri a Putin per accertarsi che le sue posizioni contro la denuncia deh'Abm non si siano modificate dopo il summit di Genova. «Non abbiamo cambiato idea», è stata la rephea del presidente russo, impegnato nella tessitura di una delicata tela diplomatica e commerciale con gli Stati Uniti. Proprio ieri erano a Mosca, con¬ temporaneamente a Condoleezza Rice, anche il Segretario al Tesoro Usa, Paul O'Neill, e quello al Commercio, Donald Evans. In cima ai colloqui avuti con Putin vi è stato il comune impegno siglato a Genova per favorire l'aumento degh investimenti privati statunitensi in Russia. Condoleezza Rice ha respinto il sospetto - rimbalzato sulla stampa russa - di un «baratto» fra Bush e Putin fra aiuti economici e sostegno allo «Scudo». «Non siamo qui per commerciare una cosa in cambio di un'altra - ha sostenuto la Rice - ma per costruire una relazione nuova e sohda con la Russia nostro partner globale e non più nemico, come lo era al tempo della Guerra Fredda». [m. mo.] Il consigliere per la sicurezza nazionale Condoleezza Rice