Fazio: Riforme subito per far crescere L'talia di Alfredo Recanatesi

Fazio: Riforme subito per far crescere L'talia «BASSO LO SVILUPPO NEGLI ANNI DEL CENTROSINISTRA». L'EX MINISTRO BERSANI REPLICA: NON DICE TUTTA LA VERITÀ' Fazio: Riforme subito per far crescere L'talia «in pensione dopo 40 anni di contributi. Poca chiarezza nei conti dello Stato» Alfredo Recanatesi IL nuovo governo si è insediato, è sostenuto da un'ampia maggioranza, per l'attuazione dei suoi )rogrammipuò contare sull'intera egislatura. L'opposizione del centrosinistra appare stordita e incapace di recuperare un ruolo incisivo in tempi brevi. Il governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, si regola in conseguenza del quadro politico così schematicamente riassunto. Prima delle elezioni manifestava particolare attenzione all'equidistanza delle sue valutazioni. Dopo il voto ha potuto puntare il dito contro il fatto che la crescita dell'economia italiana sia inferiore a quella del resto d'Europa, non esprimendosi sulle tesi secondo le quali la bassa crescita è stata il prezzo dell'aggiustamento finanziario né considerando un L'ANCORA DEI NUMERI risultato compensativo la partecipazione all'euro. In questo quadro, il governatore è giunto a esprimere una valutazione di merito sull'operato del Ragioniere generale dello Stato con toni e forme davvero insohti negli interventi pubblici di chi finora ha ricoperto la massima carica della Banca d'Italia. Fazio salì alla guida di ima Banca centrale tra le più prestigiose quando l'Italia, da poco uscita dalla crisi del 1992-93, cominciava ad affrontare la ripida salita verso il risanamento valutario, monetario, finanziario. Di questo risanamento è stato uno degli artefici, avendo attuato una pohtica mone¬ taria destinata a fare scuola. Indipendentemente dalla freddezza verso l'unione monetaria europea che gli è stata sempre attribuita, sta di fatto che, conferita la politica monetaria alla Bce, e alla vigilia della sostituzione delle banconote che ancora portano agli occhi di ogni cittadino la funzione, l'immagine e il prestigio della Banca d'Italia, il suo ruolo si è fortemente ridimensionato. Ma probabilmente non si è invece ridimensionata la consapevolezza delle responsabilità e del ruolo avuti dai governatori nei confronti del paese. Non soiprende quindi che sulla chiarezza dei conti dello Stato abbia alzato i toni, legittimando con ciò la possibilità di inquadrare con coerenza scelte importanti, come quelle delle grandi riforme, che egli stesso pone di fronte all'Italia. Fossi, Giovannlnl, Ippolito e Lepri ALLE PAG. 2 E 3 (n M0M MOMTARTl LA TESTA, /AGMOLOTTO ; 0O5l' COME ( T'HO CREATO, COSl'POSSO \ DISTRUGGEitri ■Mk 'r^^r? firwih untoci

Persone citate: Antonio Fazio, Bersani, Ippolito, Lepri

Luoghi citati: Europa, Italia