La Stampa - Consultazione Archivio

Dai toilets a Felt Mountain Dai toilets a Felt Mountain LASCIARE l'Italia per andare in Inghilterra è stato come fare un salto nel buio. Mi ricordo lasciare mia madre, i miei amici, i Mau Mau, il mio maestro di violino con il quale studiavo da quindici anni senza avere un programma preciso, senza contatti importanti. Mi ricordo che Robert mi disse, «vieni in Inghilterra, ascolta il tuo cuore»; eh sì, perché il mio cuore mi diceva di andare in Inghilterra, perché era lì che avevo e che ho tuttora trovato la mia casa spirituale. Dopo diversi anni di esperimenti con musica indiana, medio-orientale, irlandese (a quella non si scappa) e dopo avere suonato decine e decine di gigs in quelle che in Inghilterra si chiamano «toilets» (e lo sono davvero!), cominciai a frequentare la scena di Bath, dove incontrai Andy Davies, ex-John Lennon, ex-Korgies, ex-Tears For Fears. Diventammo amici e tramite lui conobbi Will Gregory a una session al Terra Incognita Studio (per la cronaca lo studio di Peter Hammil). A quella session Will ed io sapevamo che ci saremo rivisti ed infatti un paio d'anni più in là Will mi telefona dicendomi che aveva bisogno di me per registrare un disco con un «sacco» di violini. Io non potevo pero', stavo traslocando ed ero impegnato con i miei studi universitari. Quel disco sarebbe diventato «Felt Mountain» dei Goldfrapp dove suonano il Balanescu Quartet e Stewart Gordon. Beh, dopo un po' di tempo Will mi richiama e mi chiede se sarei interessato a suonare il live dei Goldfrapp, e io dico «yes»! Quindi un anno dopo mi ritrovo a fare un tour mondiale con uno dei gruppi più interessanti della scena inglese. Che cosa si prova? Al dire il vero non è che le cose siano cambiate tanto, il lavoro è lo stesso, semplicemente ora invece di girare per l'Italia giro per il pianeta. Mi sento privilegiato perché ho la possibilità di fare un lavoro incredibile: è bellissimo poter esprimersi artisticamente di fronte ad un pubblico. Non è cosa da poco e ringrazio Dio e tutti coloro che mi hanno aiutato nella via. A presto ragazzi e continuate cosi! Davide Rossi Davide Rossi, torinese, violinista, si è ha da tempo trasferito in Inghilterra. Adesso torna a casa: è impegnato con i Goldfrapp per un tour mondiale che domenica 15 arriva alla Pellerina. Davide Rossi ha voluto salutare gli amici torinesi con questo articolo.