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Gli incanti dell'infanzia nella collezione Brandi ROMA Gli incanti dell'infanzia nella collezione Brandi Lea Mattarella GLI appassionati d'arte conoscono Cesare Brandi per la sua scrittura raffinata, ricca di metafore che traduce, con genio, intelligenza e anche con poesia, le immagini in parole. Oggi chi ama Brandi per i suoi studi, può scoprire la sua collezione, donata alla Galleria d'arte Moderna di Roma da Vittorio Rubiu, che del celebre storico dell'arte scomparso nel 1988 è l'erede in tutti i sensi, condividendone anche la professione. Così questa mostra - un'ottantina di opere - si presenta come un omaggio dell'allievo al maestro, ma anche come un racconto a quattro mani della storia dell'arte italiana dagli Anni Trenta agli Anni Settanta. Ci sono gli artisti di Brandi: Morandi, de Pisis, Manzù, Guttuso, Afro, Mafai. Accanto ecco figure che invece sembrano più vicine a Rubiu, non fosse altro che per un fatto generazionale: Fioroni, Angeli, Romiti, Schifano, Mattiacci, Pascali. Però sappiamo, ad esempio, che Brandi era affascinato dalle sperimentazioni di Pascali, al punto da presentarne ima mostra personale nel 1967. Dunque le cose si complicano. E che dire dei tre piccoli splendenti Burri (un ferro, un cretto e una plastica rossa)? Se c'è un passaggio di consegne tra i due critici è proprio quello stabilito dal maestro di Città di Castello. Commuove il profilo di Brandi appena accennato da Rosai e Maccari. Nonché la Marina dipinta da Eugenio Montale e da questi donata allo storico dell'arte nel 1947: minuscola, eppure dettagliata, dominata da un azzurro gioioso. Se la confronti con Lungo le rive del Mugnone, uno dei dipinti realizzati da Brandi prima di abbandonare l'attività di pittore, ti viene da pensare che l'immaginario visivo dei poeti si nutra davvero degli incanti dell'infanzia. Alla Galleria d'arte moderna i gusti e lo stile del grande storico nei quadri che preferiva «Fiori» di Afro, 1939, una delle opere della collezione Brandi La collezione Brandi Rubiu DaMorandiaBurri Roma, galleria d'arte moderna Orario mar-dom 8,30-19,30 Fino al 30 settembre