L'«onorevole» incanta Ischia

L'«onorevole» incanta Ischia L'«onorevole» incanta Ischia Auto blu e super villa, ma era una truffa Fulvio Milane ISCHIA «Onorevole lei? Ma mi faccia il piacere», avrebbe esclamato ancora una volta Totò in uno sfottò bruciante come uno schiaffo sulla faccia di una certa Italietta macchieUistica e intrallazzona del dopoguerra. E mai come in questo caso avrebbe fatto centro, proprio come i poliziotti che l'altro giorno hanno posto fine alla «carriera» politica di Gaetano Buonomo, 48 anni, ex conducente di mezzi pubblici, napoletano di origine e romano di adozione. Con stupefacente faccia tosta, lui che nel suo curriculum vanta solo una candidatura in un partito del centro-destra alle amministrative della capitale, si spacciava per deputato. Cart.ior Pasha al polso e abiti griffati, scorazzava con piglio sicuro a bordo di un'auto blu con autista-poliziotto (falso), il lampeggiante acceso (falso), la sirena spiegata (falsa) e la paletta del ministero dell'Interno (rubata) per le strade dell'isola gremita di turisti. Era seguito dagli sguardi reverenti e un po' intimoriti degli ischitani che in lui avevano riposto ogni speranza por un lavoro o un trasferimento su raccomandazione. Almeno cosi dicono gli agenti del commissariato di polizia che hanno arrestato lui e il suo fido collaboratore, Stefano Salmeri, romano, 22 anni, ex imbianchino. Il sospetto è dio ]'«onorevole» andasse in giro truffando disoccupati e dipendenti pubblici disposti a tutto pur di trovare una sistemazione o spostarsi in una sede più vicina a casa: lo dimostrerebbero le carte sequestrate nella stanza d'albergo in cui il finto deputato alloggiava. Per ora, l'accusa contro Buonomo e il suo amico è di usurpazione di titolo e ricettazione della paletta ministeriale, autentica ma con numero di matricola cancellato. Ma è sui motivi per i quali se ne andava in giro spacciandosi per parlamentare che gli investigatori intendono ora vedere chiaro. Chi poteva mai sospettare di quel distinto signore con portaborse al seguito e il portafoglio sempre a portata di mano? Chi se non il commissario Maurizio Fiorillo, poliziotto con fiuto da autentico segugio? Qualcuno gli aveva raccontato che da un po' di giorni un'Alfa 166 blu attraversava a sirene spiegate le stradine dell'isola, portando a spasso «un onorevole venuto da Roma». L'illustre turista non badava a spese: per lui solo ristoranti esclusivi e abiti firmati. E poi, ad alimentare l'ammirata curiosità di isolani e habituee. Villa Gancia, una delle case più belle dell'isola, dimora di nobili e capi di stato, circondata da un giardino arricchito da piante esotiche: l'onorevole l'aveva affittata per agosto, sembra a un prezzo non inferiore ai 35 milioni. Forse, sospettano gli inquirenti, per farne uno specchietto per le allodole. Possibile, si è chiesto il commissario, che non un fonogramma del ministero né una sempli¬ ce telefonata l'avessero avvertito dell'arrivo di quella che in gergo questurino si chiama «nota personalità»? Ha deciso di vederci chiaro, e non gli ci è voluto molto per scoprire dove l'onorevole alloggiasse: al Jolly, dove per la verità il nostro era conosciuto come il giornalista Gaetano Buonomo, direttore di una rivista napoletana. «Una persona corretta, ha sempre pagato i suoi conti», racconta il direttore. Il mistero, insomma, s'infittiva, tanto che il commissario ha deciso di passare all'azione ordinando ai suoi di bloccare l'auto blu per accertamenti. Ouando gli agenti hanno imposto l'alt alla 166, a bordo c'era solo l'autista. «Non ho con me i documenti, sono un collega: faccio parte della scorta dell'onorevole Buonomo», si è giustificato Stefano Salmeri. Il finto deputato era in spiaggia, ad abbronzarsi. Una volta in commissariato, ha sfoderato una quantità di nomi che contano, vantando amicizie potenti nella speranza di evitare guai. Ma i guai sono arrivati lo stesso, e per ^(onorevole» Buonomo si sono spalancate le porte del carcere. Attraversava le vie dell'isola a sirene spiegate L'atteggiamento ha insospettito un poliziotto Il falso onorevole aveva affittato villa Gancia ad Ischia per 35 milioni al mese

Luoghi citati: Ischia, Roma